Tu vivi sempre nei tuoi atti, con la punta delle ditasfiori il mondo, gli strappiaurore, trionfi, colori,allegrie: è la tua musica.La vita è ciò che tu suoni.Dai tuoi occhi solamenteemana la luce che guida i tuoi passi. Cammini fra ciò che vedi soltanto. E mai ti sei sbagliata,solo una volta, una notteche t'invaghisti di un'ombral'unica che ti è piaciuta.Un'ombra pareva.E volesti abbracciarla.Ed ero io...... La voce a te dovuta è un “canzoniere” particolarmente lungo e complesso di poesie di tema amoroso che si intrecciano nella continua ricerca sul senso stesso dell’amore. Pedro Salinas ne esplora i diversi momenti e stati d’animo attraverso l’osservazione dei più piccoli e minuziosi particolari della quotidianità che viene passata al setaccio dei sensi della logica sentimentale. Ovvio: non potrebbe essere altrimenti… Dire che Salinas cerchi di definire l’essenza stessa dell’amore sembrerebbe avvolgere in una forma non ben definita di puro astrattismo la sua ricerca poetica. Però, alla fin fine, pare essere stato proprio questo lo scopo ultimo della sua opera. A mio modesto modo di vedere, nel mio essere uomo alla ricerca della stessa sostanza, è solo tempo sprecato: non c’è una certezza assoluta nella definizione di quel sentimento che, almeno una volta, ogni essere umano ha provato nel corso della propria vita. Ho trascritto solo l’incipit dell’opera, amici miei, leggerla tutta è senza dubbio un momento d’intenso piacere interiore… Seguire passo passo la ricerca minuziosa di quello che ha intersecato la vita del poeta è appagante ma tant’è, non posso, non voglio farlo: ritornerei indietro in un tempo in cui mie personali esperienze, in queste tematiche, mi hanno fatto conoscere la dolcezza, la sensibilità e quel tocco leggero di mani sul mio cuore che ho trascurato per seguire altre vie rivelatesi completamente vuote, inutili, senza alcun significato che potesse essere apprezzato, assorbito e trattenuto nella memoria del mio cuore. ... ... sei come la notte, silenziosa e costellata sei semplice come una delle tue mani, liscia, terrestre, minima, rotonda, trasparente, hai linee di luna, strade di mela..Nessuna come te, nessuna..