1954 Km di amicizia

GEOGRAFIA DEL MIO CAMMINO

*E di chi sarà il coraggio allora se non sarà il mio
se si spegne quella luce resto io
di chi è la più profonda decisione
al di la dei sogni appesi ad una canzone
oggi riconosco il suono della voce di chi sono
e mi fido di un passato carico d'ingenuità
di chi va dallo stupore ad un'altra età
perchè quando sembra tutto poco chiaro
se mi fermo alla ricerca di un pensiero
scopro in uno specchio il cielo
è la geografia del mio cammino

da me, torno da me, perchè ho imparato
a farmi compagnia
dentro di me, rinasco e frego la malinconia
bella come non mi sono vista mai
io mai

fianco a fianco al mio destino scritto nelle linee della mano
l'uragano che mi gira intorno sono solo io
vedo la speranza in fondo a quell'oblio
il difetto è l'esperienza che non ho ancora
ma non me ne prendo cura, non ho più paura

da me torno da me, perchè ho imparato a farmi compagnia
dentro di me, ripeto una bestemmia una poesia,
belle come io non l'ho sentita mai, io mai
occhi dritti all'orizzonte, sull'asfalto lascio le mie impronte
cos'è la solitudine
cos'è
ho voglia di deciderlo da me
da me...
torno da me, da me per non andarmene più via
torno da me...
scopro in uno specchio il cielo
è la geografia del mio cammino
del mio cammino*

aLe

Post N° 114

Post N° 113

Tu da un'ora stai con me
e già mi dici che mi porterai da te
lei l’amica che non hai
che si fa i fatti miei
che si facesse i suoi

Lui che non ce la fa più
che chiama e mette giù
e poi ci beve su
io ti chiedo dove sei
vediamoci se vuoi

Passa da me che son da sola questa sera
non pensare di non combinare niente
passa da me che son da sola questa sera
non ci sono scuse ne hai già dette tante

io pensavo a una storia fantastica
io non voglio una notte di plastica
che sicuramente finirà

Io non posso più cambiare idea, non voglio più scappare via
svegliarmi nella notte per tornare a casa mia
guardare su nel cielo se c’è ancora un po’ di blu
e continuare a dire: “giuro non lo faccio più!”

Tu da un’ora stai con me
e già mi dici che mi porterai da te
dai avrai bevuto un po’
so che non potrei rispondere di no

ma sai stasera non lo so
stasera non si può
ci penso ancora un po’
e poi è chiaro che lo vuoi
che ci riproverai

Passa da me che son da sola questa sera
non pensare di non combinare niente
passa da me che son da sola questa sera
non ci sono scuse ne hai già dette tante

io pensavo a una storia fantastica
io non voglio una notte di plastica
che sicuramente finirà

Io non posso più cambiare idea, non voglio più scappare via
svegliarmi nella notte per tornare a casa mia
guardare su nel cielo se c’è ancora un po’ di blu
e continuare a dire: “giuro non lo faccio più!”

Post N° 112

uhmmm..vediamo

ho iniziato il mio blog più di un anno fa..e me ne rendo conto adesso che mi sono fatta due calcoli..è già passato tutto questo tempo?praticamente è volato..  dicevo..ho iniziato il mio blog..con un po' di paura..avevo letto qualche blog su libero e mi è venuta la curiosità di provarci anch io..non sapevo come sarebbe andata..di solito non sono molto costante nelle cose.. e invece piano piano mi sono fatta uno spazietto in questo mondo che fino ad allora mi era completamente sconosciuto..io che usavo il computer per lavoro..per giocare a spider..e per scaricare le mie foto.. ecco tutto quello che facevo!!ho cominciato a scrivere di me..delle cose per me importanti..e ho dedicato il mio blog a quello per cui credevo in quel momento..ciop...e ho iniziato a conoscere alcune persone..e una di queste eri tu..il tuo modo così sbarazzino di chiedermi le cose..di lasciarmi i commenti..la tua curiosità sulla mia storia..e io che passavo da te..nel tuo blog..a leggerti..e iniziare a conoscerti..mi piaceva il tuo modo di scrivere le cose..insomma..c'era il feeling giusto per poter mettere le basi su qualcosa di più consistente anche al di fuori del monitor davanti a noi..ed è stato bello conoscerti..è bello conoscerti..ancora adesso.. a distanza di un anno vedere che mattone dopo mattone siamo riuscite a costruire proprio un bel muretto..certo a volte..qualche mattone è caduto giù...ma siamo state altrettando brave a rimettere tutto al suo posto..e fortificarlo ancora di più..tutte le cose fatte,dette,vissute,sono esattamente come le avrei fatte avendoti vicino..certo avremmo potuto vederci di più..darci quel famossimo abbraccio che ci manca tanto..ma..la prima cosa importante ed essere ancora qui a parlare di noi..a dimostrazione del fatto che un amicizia..vera,sincera,voluta,cercata può nascere anche da qui... tutto è possibile.. basta volerlo..e noi l abbiamo voluta!!!e ne sono contenta..e non ce età..e distanza kmetrica a dividerci..grazie per il tuo post di oggi..ho voluto ricambiare così..un bacioneeeeee!!!tua ale

Post N° 111

          E' che quando sei lontana, ho bisogno di scrivere [di noi] per averti vicina.



E pensare che ne è passato di tempo da quando abbiamo trovato questa foto. La nostra amicizia era agli inizi, ci conoscevamo a stento, ma i sentimenti fra noi sono sempre stati limpidi e sinceri fin da allora. Tu, con la tua dolcezza e con altre mille qualità, hai fatto in modo che io mi affezionassi totalmente. Ricordo perfettamente i primi messaggi, il mio conoscerti superficialmente ma volerti già un gran bene. Ricordo la volta in cui parlammo al telefono, fra lo stupore e l'imbarazzo delle prime parole accennate con un filo di timidezza. Ricordo il mio festeggiarti, lo scambio dei nostri indirizzi, i pacchi ricevuti e inviati. Le lettere, le parole scritte a fiumi. I post, come questo, nel mio blog, che tanto hanno significato per me. Come quello in cui scrivevi di me per la prima volta..e nelle tue parole intravedevo solo dolcezza, consigli, affetto, e sincerità. Ricordo le sorprese, tante... ricevere un post, pieno di te, per me era un regalo inquantificabile. Ma il regalo più bello in assoluto, è arrivato in una data importante, quella del mio diciottesimo compleanno. Per la prima volta mi hai spiazzato totalmente. Mi hai fatto piangere a dirotto davanti quella grafia stampata su carta colorata. Avrei voluto averti con me quella sera, più di ogni altra cosa. Avrei rinunciato a tutto. Saresti stata tu il regalo più bello per me. Ti sto ancora aspettando, e in questi mesi di attesa ho potuto constatare che non tutti i mali vengono per nuocere: il mio abbraccio, oggi, sarà dieci volte più forte di quello che ti avrei dato il 9 Maggio.