Una volta, ormai qualche tempo fa, stavo con una ragazza che era drogata di boxe. Anni prima, da adolescente, era stata molto male, ed è in quegli anni che aveva cominciato a seguire gli incontri. Lei che era una ragazza dolce e fisicamente apposto (per i canoni occidentali, quindi magra ad esaltare le curve nei punti giusti) capiva quegli omoni che salgono su un ring a farsi pestare. Perchè nella boxe, non combatti contro un avversario. Ma contro te stesso. "I veri pugili lo sanno. Per quanto si possa mettere male sul ring, lì in breve finisce. Il peggio viene dopo. Perciò, per quanto la si possa vedere brutta, bisogna rimanere concentrati e tenersi copertii".
Inviato da: virgola_df
il 24/03/2013 alle 14:40