Lui adesso vive ad Atlantide
con un cappello pieno di ricordi
ha la faccia di uno che ha capito
e anche un principio di tristezza in fondo all’anima
nasconde sotto il letto barattoli di birra disperata
e a volte ritiene di essere un eroe
Questa sono io.
Così sono le persone che amo.
Atlantide ora è lontana, a volte ho il dubbio che esista davvero.
Eppure non faccio che sognarla, perché lì deve essere la felicità, se esiste.
Mi è parso di vederla, anzi potrei giurarlo di esserci stata. Magari un istante, magari qualche ora.
Ma è sempre sparita, lasciando solo ricordi.
Ora non ho biglietti per Atlantide, ci capiterò in questo mio vagare, un giorno o l'altro, lo so.