Creato da AngeloDecauto il 11/12/2007 |
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Post N° 15
Post n°15 pubblicato il 03 Febbraio 2008 da AngeloDecauto
stanotte in quella casa tutti noi a vedere un film...strana idea quella di chiederti di farmi un massaggio ma tu,amico mio,prendi la palla al balzo e mi ritrovo sul letto vestita solo del mio pantalone della tuta con le tue mani che impastavano la crema con la mia pelle candida...le mani si muovono sulla mia schiena e fanno in modo che il mio cervello vaghi x i paesi più strani...i miei pensieri volavano verso mete tranquille di amori lontani...immagino...ricordo...sogno...volo...dormo...dormo...dormo...non abbastanza x sentire i tuoi sospiri...non abbastanza per sentire le tue labbra che sfioravano la pelle della mia schiena...non abbastanza x sentire le tue mani che scendevano dolcemente giù cercando il mio segreto...non abbastanza x sentire la tua lingua viscida appoggiarsi sul mio collo... io ritorno...mi sveglio...non capisco...cado giù...tu amico mio...tu confidente dei momenti difficili...tu che mi rispetti e vuoi che io mi rispetti...tu che sarai il medico di tante persone che si fideranno di te x la tua professionalità...tu...ragazzo che ogni mamma desidererebbe che fosse il marito delle proprie figlie...tu...proprio quel tu a cui io voglio bene... incredula mi alzo e con una scusa fingo di non aver sentito niente di tutto quello che stavi facendo...incredula della delusione...incredula che potessi volere questo da me...incredula che potessi essere davvero tu... |
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Nickname: AngeloDecauto
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Sesso: F Età: 34 Prov: NA |
il mio equilibrio è in cielo come i sogni dei poeti...ma potrei viver come voi...che avete sempre la certezza della terra sotto i piedi...
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… È istintivo pensare che se corri avanti ti sarà più facile non voltarti indietro.
Perché pensi che più vai lontano e più vedrai piccolo e distante quello che ti sei lasciata alle spalle.
Ma le regole della prospettiva non sono valide in amore.
Puoi andare lontano mille miglia,mesi,anni, ma basterà girarti un attimo,abbassare per un secondo le difese e lasciarti vincere dal ricordo,per ritrovarlo lì,bello come sempre,con i suoi occhi appiccicati ai tuoi,con la sua mano che cerca di trattenerti,con il suo pizzetto e la sua barba di qualche giorno che ti irrita la pelle,con la sua bocca che viaggia sul tuo corpo,viaggia,sì,perché l’amore conosce strani mezzi di trasporto.
Ti basterà quell’attimo per farti capire che non sei andata poi così lontano,che non hai fatto tanta strada.
Basterà a farti risentire fragile,a ridarti l’affanno. …
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il 14/12/2008 alle 16:34
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il 16/11/2008 alle 23:51
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