Cambiamo Angolo 2014

Cominciamo bene...

È passato un anno amministrativo corso a perdifiato e in queste settimane si raccolgono i frutti con diverse opere che hanno preso il via tra la soddisfazione dei cittadini e quella degli amministratori comunali premiati per il loro lavoro. È tempo quindi di meritate vacanze soprattutto per il sindaco che ha imposto un ritmo impressionante al lavoro della compagine amministrativa. Proprio adesso che iniziano le feste patronali e i lavori in paese sono in pieno svolgimento, penserà con rammarico qualche cittadino. Sì perché, oltre al lavoro per realizzare il programma elettorale, “Cambiamo Insieme Angolo” ha portato una mutazione shoccante nei rapporti tra comune e cittadinanza; da un giorno all’altro si è passati dall’assenza costante degli amministratori comunali a gran parte delle iniziative organizzate nel nostro paese ad una presenza confortante, per gli organizzatori e i cittadini, della nuova squadra amministrativa. Per chi organizza una manifestazione il più delle volte non è importante il contributo economico ma diventa fondamentale la vicinanza dell’amministrazione comunale per capire quanto sia utile quello che sta facendo per la comunità. È una caratteristica dell’azione amministrativa di “Cambiamo Insieme Angolo” che la gente apprezza, forse troppo. Sì perché vedere sindaco, assessori e consiglieri presenti in ogni occasione è diventato ormai “obbligatorio”, una prassi scontata. Di questo passo probabilmente ce li ritroveremo anche alla festa di compleanno della nonna o alle riunioni di condominio. In questi mesi gli amministratori sono stati “tirati per la giacchetta” in un numero considerevole di occasioni ma ricordiamoci che mancano ancora quattro anni, a questo ritmo dubitiamo riescano a reggere. Chi ci preoccupa di più è il sindaco; ci rendiamo conto che è un piacere ascoltare i suoi interventi mai banali (soprattutto se impietosamente paragonati al recente passato) ma siamo sicuri di ritrovarcelo ancora integro alla fine del mandato? Già passa due/tre giorni alla settimana in comune, non si calcolano gli incontri e le riunioni, ne inventa una ogni giorno per tenersi occupato e le iniziative in questo anno si sono moltiplicate (chissà perché!). Quindi per la sua integrità fisica in questi quindici giorni di ferie lasciatelo respirare, dimenticatevi il numero del suo cellulare e “accontentatevi” dei consiglieri che sono altrettanto bravi. Queste le buone intenzioni poi la dura realtà; non sono passate nemmeno 24 ore dalla partenza del primo cittadino per il mare e si è spenta la luce che illumina il ponte e la fontana all’entrata del paese, appena illuminata e con nuovi zampilli, si è bloccata. Cominciamo bene…