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E' meglio amare e perdere che vincere e non amare mai...!

 

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« Apri il cuore all'amore... *** Amy *** »

Una giornata speciale

Post n°15 pubblicato il 12 Dicembre 2007 da Bofolotta

Ieri ho avuto la meglio sulle resistenze di mio marito... Gli ho strappato un consenso per allargare ulteriormente la nostra famiglia a quattro zampe....!!!!

Per scaramanzia non lo avevo confessato a nessuno ma erano 3 settimane che ogni giorno provavo con le più disparate (e disperate...) tecniche a convincerlo che avere un cane o averne due non comporta nessuno impegno in più.

Magari si spende qualcosa in più per cibo e cure ma alla fine comunque quando piove il cane la pipì deve pur sempre farla tanto vale regalare una famiglia ad una delle sfortunate bestiucce che ogni giorno transitano per la mia casella di posta ( e non solo quella) in cerca di adozione.

Oggi quindi è arrivata Principessa, prontamente ribattezzata Amy come tributo alla mia grande ed indimenticabile compagna di vita.

Ma dal momento che si è in una situazione difficile è matematico che le difficoltà raddoppino, ecco che prontamente mi è arrivata la telefonata di una aspirante volontaria che dopo aver fatto sterilizzare una gattina abbandonata ha ben pensato di non farle l'antibiotico (poverina lei le siringhe non sa farle..ma mica è obbligatorio raccattare i gatti per farli sterilizzare...??!!)

Beh questa tipa , testuali parole:" non ho i soldi per le medicine , non ho la macchina per portarla dal veterinario , mia madre ha paura dei gatti (?!) e la ferita si è riaperta".

Dopo averla aspettata in macchina per strada con la cagnolina appena arrivata  per quasi 2 ore alla fine sono riuscita a liberare la gatta da una tale lobotomizzata e a farla curare come si deve. E' mancato tanto così, la ferita era infetta (senza copertura antibiotica è naturale)e si erano tolti i punti.

La gattina Margherita di una dolcezza infinita ha eroicamente sopportato la medicazione e la puntura di Rocefin ed ora speriamo che in qualche giorno si rimetta salvo complicazioni perchè a Milano c'è una famiglia che l'aspetta ...

La riflessione che facevo è questa: amare gli animali è una cosa che nasce con te, nel senso che se non ce l'hai potrai imparare a rispettarli ma non decidere di immolarti quotidianamente nella missione di salvataggi, sterilizzazioni, adozioni...e via discorrendo... Un impegno di tale genere oltre la passione prevede anche altre caratteristiche non meno importanti, ci vuole autonomia negli spostamenti (avere la macchina è l'ideale ma in situazioni di emergenza io mi sono gettata per strada costringendo il primo automobilista di passaggio ad accompagnarmi da un veterinario), senso pratico e prontezza nelle decisioni ( le cose non sempre vanno bene e bisogna saper fronteggiare le emergenze) nonchè un minimo di esperienza medica (siringhe medicazioni e quant'altro..).

Se non si hanno queste caratteristiche (volontariamente ho omesso la parte ecomonica, meglio non parlarne) magari si può adottare un cane, un gatto o entrambi ma nient'altro!!!

Non mettetevi in testa di voler sterilizzare tutti i cani o i gatti del pianeta se poi non sapete nemmeno fare una siringa o raggiungere un veterinario!!

Detto questo, mi scuserete l'impeto ma oggi è stata davvero dura  (e meno male che mia madre mi ha tenuto Giulietta altrimenti avrei dovuta portarla in giro per napoli insieme a me..)!!

Prima di lanciarmi delle braccia di Morfeo, peraltro meritatamente, volevo dirvi che dopo un certo numero di attacchi al mio gatto Romeo e quando avevo quasi gettato la spugna, Amy ha capito che sarebbe stato veramente da cane scemo perdere una casa come la mia..., quindi sebbene continui a fissare Romeo con sguardo schifato almeno ha smesso di tentare di morderlo....

Non mi sono voluta rassegnare all'idea che questa cagnetta dopo tutto quello che aveva passato doveva rinunciare ad un'occasione come questa di essere felice!!

Lei è stata sottratta ad un gruppo di mentecatti minorenni che allegramente la prendevano a calci.. Saranno anche ragazzi ed io sarò anche una bastarda ma a persone del genere auguro tutto il male possibile..!!!!

Stasera dopo aver detto tutte queste cattiverie dovrò recitare una  doppia dose di preghiere...!!

Questa che vedete in foto è la gattina Penelope a cui altre simpatiche persone come quelle di cui sopra hanno pensato bene di tagliare un'orecchio per gioco... Sapeste io cosa taglierei loro, s'intende per gioco..!!!

Un abbraccio anche da Amy che per la prima volta dorme in una cuccia vera su una calda coperta.

Basta poco per rendermi felice!

Irene

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Un blog di: Bofolotta
Data di creazione: 08/12/2007
 

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LE 10 PREGHIERE DEL CANE



1.  La mia vita dura circa 10-15 anni al massimo, ogni volta che mi separo da te per me è una sofferenza. Pensaci prima di adottarmi!

2.  Sii paziente con me, dammi il tempo di capire cosa vuoi che faccia, la maggioranza delle persone capisce soltanto una lingua, mentre da me si pretende che io ne capisca 2: quella canina e quella umana

3. Fidati di me perché tu sei la mia unica ragione di vita

4. Non restare arrabbiata/o con me a lungo: tu hai il tuo lavoro, i tuoi  amici, i tuoi divertimenti, ma io ho soltanto te

5. Parla con me. Anche se io non capisco le tue parole, mi piace ascoltarti e riconoscerei tra mille la tua voce!

6. Sappi che comunque mi tratti, ti perdonerò sempre, ma non potrò mai dimenticare e quel che mi fai mi segnerà per sempre

7. Prima di picchiarmi, ricordati che anche se io potrei difendermi, non sceglierei mai di morderti

8. Prima di sgridarmi perché sono testardo, stanco, o svogliato, chiediti se c'è qualcosa che non va, forse il cibo che mi dai non mi fa bene, oppure sono rimasto per troppo tempo al sole o il mio cuore si sta indebolendo o sta invecchiando 

9. Per favore prenditi cura di me quando sarò vecchio, anche tu invecchierai e avrai bisogno di qualcuno che si prenda cura di te e che non ti abbandoni.
 
10. Quando arriverà il giorno del mio ultimo viaggio, per favore, resta accanto a me. Non dire che non puoi sopportare di vedermi morire, non lasciare che io affronti quel terribile momento da solo. Se sarai al mio fianco sarà più facile per me lasciarti, perché saprò che mi vuoi bene e che stai facendo quel che è più giusto per me.

 
 

ARAGOSTE SU GHIACCIO

NATALE/ LAV: ARAGOSTE SU GHIACCIO, GIA' PRESENTATE 34 DENUNCE Codice penale punisce maltrattamenti con fino un anno reclusione

Roma, 22 dic. (Apcom) - A Natale, oltre ai regali sotto l'albero per figli, fidanzati e amici, se ne può fare uno anche alle aragoste, spesso regine della tavola della vigilia o del cenone di Capodanno, smettendo di venderle esponendole vive sul ghiaccio o con le chele legate. E' partita oggi la campagna della Lav che ha organizzato, con i suoi attivisti, verifiche presso supermercati e punti vendita in più di 40 città italiane. Nella sola giornata di oggi sono state presentate 34 denunce nei confronti di ristoranti e della grande distribuzione di Bolzano, Venezia, Firenze, Napoli e Bari per violazione dell'articolo 544 ter del Codice penale, che punisce il maltrattamento di animali con una sanzione fino a un anno di reclusione o con una multa fino a 15mila euro. La Lega anti vivisezione ricorda anche come ora il ministero della Salute sostenga questa tesi in un documento medico-scientifico, redatto dal Centro di referenza nazionale per il benessere degli animali.

Il documento del ministero, spiega la Lav, parla di "posizionamento degli animali sul ghiaccio" come "assolutamente inappropriato sia come metodo anestetico che come metodi di stoccaggio, in quanto il contatto diretto con il ghiaccio determina asimmetria della perfrigerazione, sbalzo improvviso di temperatura, shock ipoosmotico da acqua di scioglimento o da condensa, ipossia e stress anaerobico". La legatura prolungata delle chele, sottolinea la Lav sulla base del documento ministeriale, determina "atrofia muscolare e inibizione dell'alimentazione se naturale e causa la ben più importante interferenza con i comportamenti di minaccia/difesa".

Gianluca Felicetti, presidente Lav, sottolinea come dal 2000 ad oggi il mercato delle aragoste in Italia sia cresciuto nonostante il prezzo proibitivo: a fronte delle 123 tonnellate pescate in Italia nel 2000, si è passati alle 311 tonnellate del 2005, mentre le importazioni sono passate dalle 1.272 tonnellate del 2000 alle 1.589 tonnellate del 2006. Due le recenti sentenze di condanna per maltrattamento delle aragoste o di astici. A Vicenza (24 aprile 2006) e a Milano (6 novembre 2006) entrambe ai danni di due ristoratori.

 

PREGHIERA

PREGHIERA DEL CANE RANDAGIO

Con passo vacillante
e con il corpo stremato
giungo alla fine dei miei giorni.
Forse stasera morirò
e da sotto questa quercia
con l’ultimo respiro, che mi resta in gola,
vorrei ringraziare il Signore
per il pane che mi ha fatto trovare
nella spazzatura,
per l’acqua che ha fatto scendere dal cielo per
dissetarmi,
per i sacrati delle chiese
dove ho potuto ripararmi.
Si, Signore,
io sono uno di quelli
uno fra i tanti che non sa
cos’è il calore di una cuccia,
il sapore di un osso,
la carezza di un padrone.
Conosco solo
il dolore dei calci sul dorso,
le sassate sulla fronte,
le gomme di quella macchina
che mi hanno spinto nel burrone.
Ricordo, poi
quella mano,grande, pesante,
che ancora cucciolo mi ha
abbandonato nella strada,
dove vissi tutto il mio calvario.
Ho attraversato monti,boschi e paesi
nessuno mai,mi ha tenuto con sé,
nessuno,mai,mi ha dato un nome.
Dalla nascita ho sempre portato il tuo
“ Cane.”
Signore,
tante sono le cose che vorrei dirti;
ma…..
il cuore ha rallentato il battito
e il respiro si affievola sempre più.
Perdonami! E ti supplico:
fà che la mano dell’uomo
non abbandoni più
un cucciolo nella strada.
E’ triste vivere da vagabondi,
è penoso essere soli,
ed essere soprattutto semplicemente
solo un cane.
Abbracciami almeno tu
in quest ‘attimo.
Perché?
Perché anch’io ti appartengo!
immagine

tratto dal libro "Voci di canili"
Autrice:
D.ssa Anna Mazziotti

 
 

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