Creato da Ancient_Anti_Light il 03/05/2009

FORTRESS of VOID

Destroy everything. Kill everyone.

Squadra Mobile Bar

Post n°29 pubblicato il 16 Gennaio 2010 da Ancient_Anti_Light

Tag: corruzione et malcostume, costumi di stato, decadenze stupide, italia di merda

Dal sito de "L'espresso"

Quanto costa un caffč al banco in un bar del centro di Firenze? Uneuro, se a prenderlo č un cliente qualunque, molto di pių, per icontribuenti, se quel cliente č un alto funzionario dello Stato,che ogni giorno si fa accompagnare dall'autista sulla macchina diservizio a quattro chilometri e mezzo dal suo ufficio. Ma siccome abere il caffč da soli non c'č gusto, al costo di quel caffč vaaggiunto quello dei suoi vice, che lo raggiungono nello stesso bar,sempre con autista e auto di servizio, anche dalla sede perifericadell'ufficio, per un viaggio che, tra andata e ritorno, misura 14chilometri. Questa č l'abitudine pomeridiana del dottorFabio Cilona, primo dirigente della Polizia di Stato e comandantedell'VIII Reparto Mobile di Firenze. Che 'L'espresso' hapotuto sorprendere e documentare nel suo rito, irrinunciabile comeil the delle cinque per gli inglesi.

Praticamente ogni pomeriggio alle 17, l'autista di Cilona,in uniforme, si alza dalla sedia e parte dal comando di PoggioImperiale per andare a prendere a casa il suo dirigente,che abita a otto chilometri di distanza, a bordo di una Alfa Romeo'in borghese'. Destinazione: il Caffč Paskowski,uno dei pių eleganti del centro di Firenze. Un rito che si ripetedal martedė al venerdė, per settimane; perché il lunedė il barosserva il turno di riposo. Alla stessa ora, con militareprecisione, convergono nello stesso bar i suoi vice, tutticommissari o vice questori, che spesso devono attraversare tutto iltraffico dei viali cittadini, perennemente bloccati dai lavori perla tranvia, percorrendo il tragitto dall'autostrada fino al centrocittā. Ovvero 14 chilometri percorsi da un altro autista, stavoltaa bordo di un'auto con i 'colori d'istituto', una Fiat Stilo con leinsegne del Reparto Mobile. All'appuntamento Cilona viene salutatocon la mano alla visiera del berretto, mentre gli autistiparcheggiano negli spazi riservati ai taxi.

Tutto questo in una cittā dove, a fronte di 599 rapine, 114violenze sessuali, sette omicidi, 2.512 furti in casa e 6.500scippi o borseggi, di notte circolano solo cinque volanti dellaquestura e nemmeno un commissariato resta aperto dopo le 20,nonostante gli otto milioni di turisti ogni anno. Ma l'altradistrazione del denaro pubblico documentabile č quella deglistraordinari dei poliziotti. Una circolare del ministerodell'Interno fissa il tetto massimo mensile per ogni agente a 55ore di straordinario. Gli agenti degli uffici operativi, come laSquadra Volanti, la Mobile e la Digos, ovviamente ne effettuanomolte di pių, con la consapevolezza che non verranno mai pagate, matradotte in riposi compensativi, andando cosė ad aggravare lacronica mancanza di personale.

Questa carenza di risorse, che Cilona conosce bene, avendo per annidiretto l'Ufficio Prevenzione Generale e avendo lavorato allaSquadra Mobile della questura fiorentina, non sembra suggerire unamaggiore prudenza nel disporre di quel poco che resta. Il Viminaleha assegnato all'VIII Reparto Mobile 2.200 ore di straordinario almese, ma, a novembre, i 370 agenti della vecchia Celere ne avevanolavorate 12 mila, tra cui vanno contate anche quelle degli autistiche scorrazzano i funzionari a prendere il caffč. 'Zuppone' si dicein polizia, con un termine coniato proprio dagli ex celerini, chesta a significare gonfiare l'orario di servizio per aumentare lapaga con lo straordinario.

Solo che con i limiti imposti dal Viminale la zuppa diventa amara,soprattutto per quell'autista del dottor Cilona che ogni mese ne'smarca' pių di cento, al prezzo, per lo Stato, di dieci euro lordiall'ora. L'utilizzo improprio di mezzi e uomini a Firenze č uncostume generalizzato? Secondo Riccardo Ficozzi, segretarioprovinciale generale del Siulp, il maggiore sindacato di polizia acui č iscritto il 65 per cento dei poliziotti fiorentini,fortunatamente no: "Quello che apprendiamo", commenta Ficozzi, "serispondente a realtā, č incommentabile. Ovviamente č contemplata,nel corso del servizio, la sosta per il cosiddetto 'B. F.' (bisognofisiologico), ma mai prima d'oggi ci era capitato di sapere che undirigente, con regolaritā, si rechi in un bar distante qualchechilometro dal proprio ufficio e, circostanza che, se reale,riteniamo ancor pių grave, che il 'rito' venga consumato incompagnia di funzionari della Polizia a lui direttamentesubordinati per funzioni, grado e appartenenza d'ufficio e tuttiutilizzando autisti e mezzi di servizio". Google it in a new tab...

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I'm gonna fuck you with a knife

Post n°28 pubblicato il 11 Gennaio 2010 da Ancient_Anti_Light

Tag: I'm gonna fuck you with a knife

I'll put a Panzerdivision in Your Ass, Bastard.

Ho conosciuto molte persone, che fingevano di essere altro, che si sforzavano di essere uniche, speciali, senza esserlo.
Che si mascheravano, si mimetizzavano in cerca di un posto non loro dove piantare i loro sporchi semi.
Non avevano il coraggio di essere se stessi, e se stesse.
Preferivano torrenti di parole ai fatti, e il loro esistere era, ed č, subordinato allo scaricare i loro problemi sugli altri. Piuttosto che affrontarli, far finta che non esistano, o nascondersi.
Parecchie di queste persone le ho trovate proprio qua, su questa piattaforma in caduta libera, che non estrae petrolio ma liquame.

Non č tutto oro quel che luccica, sappiate distinguere la merda dipinta dal vero, caldo e prezioso minerale.

Diffidate sempre di coloro che appaiono troppo vulnerabili, disponibili, amichevoli, o che scrivono tanto di sč. Cercano di accalappiarvi.
Di fottervi, in poche parole. Di usarvi.

Ma io, la scritta USE ME in fronte non ce l'ho.
Ergo, fuck you all, BASTARDS.
I know who are you. I'm gonna fuck you with a knife. I know where you are.

oooooooooooooooooh yeah!

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1st law

Post n°27 pubblicato il 28 Dicembre 2009 da Ancient_Anti_Light

Tag: 1st law

Qual č la prima regola?

Proteggersi, proteggersi sempre.

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Oh sė, salvami tutta

Post n°26 pubblicato il 29 Novembre 2009 da Ancient_Anti_Light

Tag: Oh sì, salvami tutta

Costui
mi scrive

Ho avuto il piacere di passare per il tuo blog.
Sono persuaso chedietro quella maschera in veritā si nasconde un anumo turbayo edinfelice, arrabbiato con te stessa e con tutti.
Il principe diquesto mondo ci fa credere che noi siamo dio, che la nostra persona čla cosa pių importante. Eppure questo corpo che tanto idolatri, č solopolvere ed un giorno dovrā incontrare il vero e solo unci Dio; allorascoprirai il vero amore, la vera giustizia e purtroppo il vero castigo.Gesų č venuto anche per te, per portarti chella serenitā e pace, perscacciare quello spirito immondo e maligno che ti avvolge e ti comanda.
Gesų oggi ti chiama ad incontrarlo, non sprecare questa occasione.

E io:

Che culo. Chi t'ha chiesto niente oh? Di a gesų-grisų che c'ho da fare,non ho tempo di baciare il culo d'un papa nazista etc etc.
Se dio sa tutto, conosce pure ogni cosa del futuro e ogni nostra reazione, quindi il libero arbitrio si fotte.
Questač un'enorme cazzata, il vostro dio e la vostra religione sono uninsieme di cose copiate e incollate quasi a caso, create da certa gente(tipo MAFIA) ovvero la CHIESA, per dominare i deboli e i mentecatti.