Antonella Cimaglia

ESISTERE


ESISTEREE lasciò che ogni giorno scorresse l’uno uguale all’altro; i giorni si trasformarono in mesi e i mesi in anni. Credette di essere il più scaltro,E lasciò appesi fuori i suoi panni.E si dimenticò ogni giorno di essere felice...Ma mangiava ogni tipo di prelibatezze, e tutte erano sue le certezze.Aveva un bel lavoro, una bella casa e beveva sempre del buon vino.Accettò tutto quello che gli capitasse sul suo cammino.Dormiva quanto ne aveva bisogno,Ma senza fare mai un sogno.Esistette semplicemente,E si dimenticò di vivere veramente.I giorni si trasformarono in mesi, e i mesi in anni.A Gianna gli voleva bene,era lei a ritirare i suoi panni.Ma si dimenticò ogni giorno di essere felice...E che il suo amore si chiamava Alice.