L' Unisono

Reale illusione

Regalami un’ alba,

un nuovo sole,

un giorno che sia

per me, inizio

di primavera.

Donami un raggio

che illumini

senza scaldare,

un cielo senza nuvole

e un’aria leggera

che mi dia l’illusione

di poter volare,

la linea di un orizzonte

che non sia

l’antro di un abisso.

Raccontami una favola

che abbia un lieto fine

illudimi che sia realtà

fammi credere

che sia possibile.

Mostrami qualcosa

di meraviglioso

e dimmi che è vero,

che è raggiungibile

anche per me,

e se dovessi tentare

di toccare quel sogno

prendi la mia mano,

accompagnala,

perché se dovessi

sfioralo da sola

allora lo distruggerei.

Meraviglioso Il silenzio

Meraviglioso Il silenzio
E nel silenzio ascoltare e perdersi
in un convulso battito
Un frullare agitato come di ali d’uccelli
come di gabbiano Intrappolato in una rete
Questo pare ora Il mio respiro
Bevo l’aria a piccoli sorsi affrettati
come assetata in un deserto

E nel silenzio ascoltare e perdersi ancora
E sentire la risacca del Mare
Uno sciabordio ritmico e calmo
Come di grandi onde lente
In una notte calda d’estate
Questo pare ora il Tuo respiro
Sorseggi lentamente l’aria assaporandola
come vino forte e rosso

Allora chiudo gli occhi
e l’Oceano è così grande
E la sua forza così immensa
Che non posso non sentirla

E’ stato Mare ingrossato
Notte di tempesta e
onde alte e travolgenti
e ci son stati voli d’uccelli
ad altitudini impressionanti
in traiettorie ardite

Ma ecco che
il convulso battere d’ali si ferma
Come d’incanto rallenta e si calma
Resta solo un lieve tremore
ad increspare le spettinate piume
Metto la testa sul Tuo petto
E divento un tutt’ Uno con Te
E’ così meraviglioso il silenzio
Di un solo grande, unico, respiro sereno

hanae

AI TUOI PIEDI

La mia mente si contorce,
fa salti e capriole
si illumina e pulsa

Il mio corpo si scalda
trasuda, trema e freme
si elettrizza e brucia

Il mio cuore
accelera i battiti
si emoziona e galoppa
la mia anima vola
si veste di nuovi colori
si cristallizza e risplende

quando posso stare
ai Tuoi piedi
mio Signore

quando sono
al Tuo cospetto
mio Signore

quando Ti aspetto
quando Ti parlo
quando Ti ascolto
quando Ti vedo
quando mi guardi
quando mi rimescoli
quando mi plasmi
e mi dai forma
come se 
io fossi morbida creta
Tu 
mi modelli
mi manipoli
mi forgi 
col ferro e con le dita

la mia essenza
prende vita
tra le Tue mani grandi

hanae

Abnegazione

Ti aspetto,
lascerò scivolare
sulla mia pelle
età e storie,
nascite e morti,
senza abbandonare
il mio posto,
senza fuggire
dal mio dolore.
La mia attesa:
devota battaglia
con l'insito istinto
d'andar via,
strenua lotta contro
l'implacabile e ardita azione.
Sottomesso dono
sarà la vittoria,
dura, sudata,
preziosa.
Strali aguzzi
intinti nella sconfitta paura,
offrirò a Te Signore;
in ginocchio
Ti porgerò
cristalli di lacrime,
e felice bacerò la Tua mano,
orgogliosa del Tuo orgoglio:
vitale soffio
per quest’anima che è Tua.

SEI TU