Le Arabe Felici®

Stimabili lettrici, svilinquiti lettori, questo è il post che giammai avremmo voluto scrivere ma che siamo costretti ineluttabilmente a redigere per condividere con Voi, imbolsiti fruitori delle nostre sapide penne, i cambiamenti che a breve coinvolgeranno questo Blog. Premettiamo che ogni scelta fatta è dipesa dal fatto che, nostro malgrado, il successo ci arride ed i contatti quotidiani aumentano vieppiù, con la stessa rapidità con cui i comedoni purulenti sbocciano tronfi sul volto di Bruno Vespa.
Per questo i capo redattori di questo spazio, da sempre uomini bellissimi ma nel contempo assai stronzi, hanno deciso di cambiare la composizione della stessa, esautorando alcuni vecchi scrittori e riaccogliendone altri sotto la loro ascella protettiva. Usama ha ormai fatto perdere le sue tracce: ci dispiace per lui, dal momento che ha donato carisma e stilettate di inchiostro notevoli in questi lidi, ma dopo tre settimane di assenza , previe partecipazioni a singhiozzo, possiamo ufficialmente dire che è sfanculizzato ufficialmente. Lo ricordiamo con le lagrime agli occhi e con rispetto ma , visti i precedenti in altri spazi con lui condivisi, riteniamo opportuno farlo definitivamente evaporare. Stesso dicasi per Diego Rex: ivi giunto con tutti i crismi e gli onori del caso non si è mai affacciato da queste parti, se non per ruttare: è stato bello, ma non poteva durare. Bruno, malgrado il suo stile spesso fastidioso, rimarrà, a meno che non affondi il panfilo su cui si trova in viaggio di Nozze, nel qual caso renderebbe un favore a noi , a lui ed all'umanità. Per due persone e mezzo fanculizzate rispondiamo con un ritorno non sappiamo se gradito: in cambio di una scatola di Ringo del '74 e di un anello per scroto in oro bianco, rientra Paolo il Silenzioso, precedentemente allontanatosi da qui per problemi con Usama e per invidia del pene con Camomilla. Molte lettrici ne saranno liete, malgrado per i puristi questo comporterà un crollo inevitabile dell'uso elementare della lingua italiana. Ma , dopo i post strazianti dell'Uomo del Monte (ancora ho i brividi per la bellezza insopportabile della "Lettera all'egagro ministro"), siamo sicuri che sopporterete anche Paolo. Mario è ormai un punto fermo e saldo, per cui attendiamo con formicolio testicolare i suoi nuovi articoli, di solito scritti dopo un chilum ed otto sbronze.  Stesso discorso per il nostro free lance l'ottimo Marco, sebbene più avvezzo a distribuire al mondo il suo amore sotto forma di fertile seme piuttosto che in forma di tronfi scritti. Su Camomilla non ci pronunciamo, per il semplice fatto che abbiamo rispetto per i geni, e per loro, si sa, solo un devoto silenzio è un segno ed un attestato di ammirazione. Chiediamo scusa se ci siamo dilungati, pur sperando che vi sia scoppiato un embolo ascellare durante la lettura del post, e Vi auguriamo una fine settimana ebbra di gioie e scambi di umori.

La Redazione delle Arabe Felici