Le Arabe Felici®

Ci sono delle cose, nella vita, che non avrete mai modo di vedere.

La faccenda non vi mette ansia? Non vi avvolge in uno spietato abbraccio di impotenza? Non vi fa sentire comunque deboli, piccoli, irrisolti?

Nella vita ci affanniamo a raggiungere dei traguardi che riteniamo concreti, reali, ed una volta raggiunti ci congratuliamo con noi stessi perché ci sentiamo scioccamente completi: in realtà ci sfugge la consapevolezza di prendere coscienza del fatto che ci sono cose che i nostri occhi non vedranno mai. Volenti o nolenti. Potenzialmente, potremmo viaggiare nello spazio: nulla ci vieta di sognare di diventare assai ricchi per poterci permettere un viaggio sulla luna, pagando profumatamente. Di contraltare, tuttavia, c’è da accettare, seppur con mestizia, che non basteranno mai soldi, speranze, determinazione, sforzi per poter almeno sperare di vedere qualcosa che assume i connotati dell’irrealizzabile, in quanto intrinsecamente impossibile.

E noi, uniti in un ipotetico abbraccio con voi, lettori fedeli, un abbraccio fatto di consapevolezza di impossibilità, vorremmo elencare le cose che, in questa vita, non vedremo mai. Mai. 

·          Non riusciremo mai a vedere un film di Ferzan Orzpetek in cui tra i protagonisti non figuri almeno un culattone e quell’attrice turca grassa che compare in tutte le sue pellicole e che assomiglia ad un ferrotranviere di Sondrio

·          Non riusciremo mai a vedere in televisione la De Filippi senza un alone di sudore sotto le ascelle del diametro di un vinile di Sergio Endrigo e dalle fattezze del lago di Bolsena

·          Non riusciremo mai a vedere una puntata di Striscia la Notizia in cui non partano automaticamente le risate registrate ad ogni battuta del cazzo dei conduttori o del Gabibbo

·          Non potremmo mai ascoltare un oroscopo redatto e letto da un astrologo che non abbia dato via il culo almeno ad un quintetto base di basket

·          Non vedremo mai Bobo Vieri sorpreso a limonare con una ragazza che non abbia fatto, nel passato, la velina e con un calendario all'attivo

·          Non sentiremo mai la voce reale di Luca Laurenti, che sono 20 anni che ci prende per il culo facendo finta di parlare con il naso

·          Non vedremo mai Berlusconi e Valeria Marini senza tacchi

·          Non vedremo mai un ragazzino di 13 anni usare una cabina telefonica, a meno che non abbia una cam a 3mila pixel incorporata

·          Non vedremo mai un film con Massimo Boldi in cui non ci sia almeno un rutto, due scorregge ed un dialogo filato di dodici frasi senza almeno quattro parolacce e tre doppi sensi

·          Non vedremo mai Klaus Davi che non riceve un compenso in televisione per dare delle opinioni delle quali non frega un cazzo a nessuno e che sono delle trite banalità

·          Non vedremo mai una piazza gremita di gente che manda a fare in culo Grillo che sono venti anni che ci trapana le palle con le notizie che scarica da internet (facendosele pagare ai comizi che chiama spettacoli) e poi non fa mai nulla di concreto per cambiare le cose         

·          Non vedremo mai una vera invasione di extraterrestri sulla terra sconfitti rigorosamente dall’esercito statunitense capeggiato dal Presidente USA (clamorosamente non riformato durante il servizio militare) a bordo di un caccia