Le Arabe Felici®

Vorremmo ringraziare devotamente l'amico Djhot, detto anche l'"Imbannabile", visto che al9k, col suo santino di Madre Teresa in pugno come un potente scudo, sta cercando di cancellarlo dal Web sin dal 1978, invano. L'amico djhot in realtà non è un porcellone, come si suole dipingerlo in modo errato ed assolutamente sbrigativo, bensì è un cultore non solo delle bellezze nostrane, di questa Italia mal governata ma comunque paese stupendo e dai paesaggi mozzafiato, ma anche appassionato della corrente verista di un cinema ormai dimenticato.Un cinema fatto di sguardi e di bianco e nero. Di telecamere a spalla ed attori di strada. Ci ha infatti deliziato con l'invito a visionare l'eccellente pellicola "Provincia puttana e bastarda" (cnfr. foto), un film dal sapore pasoliniano, uno spaccato crudo di uno stivale che nasconde realtà polverose e spesso violente, celate nei paesi lontani dalle grandi città. E' un richiamo ai film di Maurizio Merli, come "La provincia spara, la città risponde", ha quei toni in chiaro scuro di sfumature torbide, fatte di marciapiedi, bar fumosi, malavita latente, sordidi accordi. Trame intrise di sparatorie, risse, stolide estorsioni e momenti di avventura. Sulla copertina, una donna timorosa, coperta da una maschera, probabilmente una rapinatrice che vuole mantenere segreta la sua identità, che con aria circospetta si guarda da loschi pedinamenti. In attesa di altre novità da parte del novello De Sica djhot, vi auguriamo una buona visione, noi uomini che viviamo nell' "altra faccia dell'Italia".

Grazie a : http://blog.libero.it/djhot