Creato da Le.Arabe.Felici il 03/11/2005
Riteniamo lo scambismo semplice tradimento ad amministrazione controllata e il bang bussing il modo ideale per un viaggio di piacere

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 202
 

Ultime visite al Blog

 

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« I blog (purtroppo) impossibili Messaggio #3226 »

Torna l'antro del piacere

Post n°3225 pubblicato il 17 Febbraio 2007 da Le.Arabe.Felici
 

E' sempre un piacere leggere il tumido Blog  http://blog.libero.it/LantroDelPiacere/    che sempre ci regala scene di patinato erotismo che ci fanno venir voglia di lasciare tutto e segnarci ad ingegneria dei materiali. Tralasciamo i commenti che vengono fatti ai post dell'autrice, tra i quali "Leggendoti il mio pc è venuto". Vi diciamo solo che i nostri pc, dopo aver letto l'ultimo insopportabile scritto, sono scappati di casa ed ora fanno i mercenari in una guerra in Tanzania.

Lei lo guardò dal basso verso l’altro (in che senso verso "l'altro"? strano fenomeno di presbiopia o cataratta?) con uno sguardo da gattina in calore (sarebbe? quante espressioni hanno i gatti? Una: per cui la gattina in calore ha lo stesso sguardo della gattina mentre mangia il Wiskas) , poi, abilmente, sganciò bottoni e cerniera e gli calò i pantaloni fino all’altezza delle ginocchia (Ma de che marca so' i pantaloni che hanno contemporaneamente bottoni e cerniera? Un incrocio tra i Levis 501 ed una muta da palombaro, praticamente). Subito si accorse che doveva avercelo già abbastanza duro e teso sotto il tessuto blu scuro dei suoi boxer elasticizzati (o aveva il classico nuvenia poket infilato dentro per rinvigorire un pacco tediato dalle brutture della vita o un'ernia), e che gli indumenti lo costringevano non poco, aumentando così la sua eccitazione strozzata (Embolia in diretta. Vene roride come in una camera di decompressione di Star Trek. O ottimismo nell'indossare una taglia 42 pur avendo il fisico di una betoniera). Aveva le gambe piuttosto benfatte e slanciate, per essere quelle di un ragazzo (In che senso? a meno che non fosse Juri Chechi, che ha le gambe come due supplì, non è raro che i ragazzi siano longilinei).

“Fammi godere, leccami!” le disse Marco (tirando fuori la sua collezione di francobolli)... La ragazza cominciò a sferrargli delle libidinose leccatine all’altezza dell’ombelico (etti di cotone ombelicale sulla lingua di lei. Ottimi per confezionare un maglione a girocollo); poi prese, successivamente, a lambirlo a piena lingua, come una gatta (Cambiare animale,pare brutto? non ci sono solo i gatti che leccano. Anche i lama, le alpache, gli gnu). Il ragazzo cominciò a godere e a perdere gradualmente il controllo...(o semplicemente era in preda ad un attacco mitralico) la sua “professionalità” (Molto professionale: peccato avesse ancora un contratto Co.CO.Co.) veniva meno in maniera inversamente proporzionale alla sua eccitazione che dilagava sempre più (Questa frase ha una intraducibilità pari alla decifratura  dei vangeli apocrifi sotto effetto del Mycodin). Sospirò dal piacere (asma). Laura prolungò ancora un po’ quella dolce tortura , senza neanche sfiorare il suo pene agonizzante (Pensate che per "il pene agonizzante" Mel Gibson ha già preso i diritti per il suo prossimo film). Quando lui la implorò, in una selva di sospiri (asma a pioggia), di praticargli del sesso orale (si era stufato di quello scritto, evidentemente), solo allora lei cominciò a lambirgli i genitali attraverso la stoffa sottile delle mutande (Le classiche Cagi infeltrite con il triangolo davanti)
L’eccitazione del ragazzo era al culmine (sicuramente). Dopo avergli fatto desiderare a lungo quel contatto, leccandolo attraverso i boxer (dovrebbe essere la stessa sensazione che si prova leccando una lastra di linoleum), Laura infilò una mano dentro l’indumento (tirando fuori svariati etti di ovatta ed una cavia da laboratorio), liberandogli finalmente il pene martoriato dal piacere (martoriato dall'embolia e dal tedio delle stronzate di Laura sarebbe più corretto). Le sue dimensioni erano abbastanza nella media (Laura ha grossa esperienza e gira sempre con il suo prezioso righello di Hollie Hobby), tuttavia Laura si trovò di fronte ad un rispettabile tocco di pene (i "tocchi" di pene si vendono in macelleria. Quella sotto casa mia ne è piena. "Tocco di pene, signò..quanto jene faccio? aggiungo? vicino l'osso, signò? Co' questo ce fa' er brodo pè su marito). Era bello, consistente e flessuoso (ma è un cazzo o un sedano?), con i testicoli pieni e sodi (si chiama orchite bilaterale con sospetto di varicocele), l’asta dritta e lucida e la cappella arrossata e gonfia per l’eccitazione (ma non era flessuoso?Cazzo, Laura, abbandona tutto e portalo al Gemelli a farsi visitare!). A Marco non pareva vero di trovarsi con l’attrezzo di fuori (Come non pareva vero? è un quarto d'ora che quella disperata di Laura sta lottando per tirarglielo fuori ed il deficiente si interroga con sguardo perplesso "Uh, ho il cazzo di fuori!Numi! Chissà come mai!"), e la donna dei suoi sogni a prendersi cura di lui (sostituendo, finalmente dopo lustri, la sua capace mano).... Cercò di guidarla alle mosse giuste per strappargli il massimo del piacere (probabilmente procurandole un Tuttocittà), ma, totalmente sopraffatto dalla goduria, alla fine lasciò prendere l’iniziativa a lei, abbandonandosi alle sue cure (Classica pigrizia maschile). lo leccò per tutta l’asta (Ma lui è Sergei Bubka?) e se lo infilò in bocca solo per metà, la punta che le sfiorava il palato, mentre con la lingua lo leccava al di sotto (In che senso? ma che bocca e che cavo orafaringeo ha, Laura? a meno che Laura non sia un ippopotamo ed allora tutto torna). Marco gemeva come una bestiola ferita (certo: Laura gli ha applicato per vezzo una tagliola sui coglioni); teneva gli occhi chiusi e ogni tanto si leccava lascivamente le labbra (scena di un erotismo insopportabile). Era completamente dominato dal piacere che la fellatrice (fellatrice è bellissimo) decideva di regalargli. E Laura si sentiva completamente padrona della situazione (del resto, è una professionista).

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Rispondi al commento:
FrancescaChiara
FrancescaChiara il 17/02/07 alle 19:43 via WEB
Beh, fa davvero piacere vedere un uomo che finalmente non "gattona" (con relativa bava che cola) al seguito di una "donna"..! E poi: siamo così sicuri che sia una donna ?!?! Il sarcasmo è sempre tra le cose migliori per chi ormai si è un po' stufato delle banalità della vita!!! Hihi..che ridere..d'altronde è fin troppo facile sfotterla/o..!
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963