Creato da c.massimo1962 il 27/04/2010
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PICCOLA BACHATERA

Post n°1 pubblicato il 27 Aprile 2010 da c.massimo1962

pubblicato la prima volta il 10 gennaio 2008

Voglio raccontarvi di una "Piccola Bachatera"

Tu ke leggerai qst post ti riconoscerai e potrai capire le emozioni e le sensazioni ke sono passati nel mio corpo alla tua vista e al ns. contatto
Eravamo lì, stessa sala, stessa solitudine nonostante ci fossero un mondo di persone intorno a noi, io principiante in tutti i sensi x qnt riguarda la salsa x cui faccio tapezzeria, tu esperta, io uno ke se la cava con la bachata, tu una ke la balla, passo davanti a te e i ns okki si incontrano, venire verso di te e invitarti a ballare è stata una cosa spontanea, ovviamente ti ho avvisato ke non ero ai tuoi livelli ma, dal prenderti la mano x portarti in pista ho sentito scorrere in me una fortissima scarica di energia, la tua, messi uno di fronte all'altro x iniziare a ballare sentivo la musica ma, più forte dentivo l'energia che scorreva in modo continuo nei ns corpi...e tutto è successo, la musica è sparita e le gambe mi si sono letteralmente pietrificate, i ns okki erano incollati gli uni negli altri, non ci sono state parole..abbiamo tentato un paio di bachate
bachata1ma non riuscivamo aprendere il tempo, l'unico tempo ke riuscivo a sentire era quello del tuo cuore accellerato, ci siamo fermati e abbiamo kiakkierato, tu una kaipirosca, io un moito, non so x qnt abbiamo conversato so soltanto ke a un certo punto sento la tua voce ke mi dice, vieni a ballare, qst mi piace proprio e siamo ritornati in pista, le gambe di nuovo di ghiaccio ma un tuo sguardo con quegl'okki da cerbiatta le ha sgelate e abbiamo iniziato a ballare, le figure venivano da sole, incroci, careze, vuelte, prese e abbiamo ballato tutta la sera, ti ho accompagnato alla macchina e come un timido 16enne ti ho dato un bacio e tu sei andata via.

Ci siamo rivisti 2 giorni dopo, stessa sala, stessa gente ma, una solitudine di meno, la nostra, cosa sia successo dopo nella serata ancora lo devo capire ma, l'apparizione di una persona, ke doveva essere ormai ex, ha sgRetolato il muro di energia ke ci atorniava e oggi sono nuovamente quì con la mia solitudine

PICCOLA BACHATERA voglio solo lasciarti qst mia piccola riflessione

Il mondo è come una spiaggia, composta da miglioni di granelli di sabbia, ognuno importante x la spiaggia e importante nel suo ruolo, se ogni granello non fosse convinto della sua importanza e del suo ruolo all'interno della spiaggia non ci sarebbero spiaggie, volersi bene è amarsi è la prima regola di vità, solo così nessuno potrà permettersi di metterti i piedi in testa a meno ke non sia tuo volere ma, se è così non starai mai male

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Commenti al Post:
sunty67
sunty67 il 27/04/10 alle 15:59 via WEB
complimenti, stupendo racconto...Anche a me piace il ballo; stò imparando da 1 anno e mezzo. Sottolineo, quando hai un ottimo insegnante, riesci a ballare bene anche se sei uno scarso principiante. Ti auguro un sereno pomeriggio
 
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