L'amicizia è sempre una soave
responsabilità, mai un'opportunità.
Il vostro amico è il vostro
bisogno saziato. È il vostro campo che seminate con amore e
mietete con riconoscenza. Ed è la vostra mensa e il vostro
focolare. Perché andate da lui con la vostra fame, e da lui
rivolgete il vostro bisogno di pace.
Quando il vostro amico si
confida con voi, non abbiate timore a dirgli "no", e non
esitate a dirgli "si".
E quando è silenzioso il
vostro cuore non cessi di ascolatre il suo; perché, senza
bisogno di parole, nell'amicizia tutti i pensieri, tutti i desideri,
tutte le speranze nascono e sono condivise, con inesprimibile gioia.
Quando vi separate dal vostro amico, non rattristatevi; perché
ciò che più amate in lui può diventare più
chiaro in sua assenza, come per lo scalatore la montagna è più
nitoda se vista dalla pianura.
E non ci sia altro scopo
nell'amicizia se non l'approfondimento dello spirito.
Perché
l'amore che cerca altro dallo schiudersi del proprio mistero non è
amore, ma una rete lanciata in avanti che cattura solo ciò che
è vano.
E date il meglio di voi stessi per l'amico.
Se
deve conoscere il riflusso della vostra marea, fate che ne conosca
anche la piena.
Poiché che amico è il vostro, per
cercarlo solo nelle ore di morte?
Cercatelo sempre nelle ore di
vita.
Perché lui può colamre il vostro bisogno, ma
non il vostro vuoto.
E che nella dolcezza dell'amicizia ci siano
sempre risate, e piaceri condivisi.
Perché nella rugiada
delle piccole cose il cuore trova il suo mattino, e si ristora.
Inviato da: Un_Knwon
il 22/07/2011 alle 06:32
Inviato da: volanima
il 25/08/2010 alle 19:28
Inviato da: principessa2780
il 03/07/2009 alle 18:26
Inviato da: volanima
il 04/05/2009 alle 18:10
Inviato da: archimedesl
il 04/05/2009 alle 01:45