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4 febbraio 1971

Post n°35 pubblicato il 27 Gennaio 2010 da ConfTrInt

il 4 febbraio si avvicina e non so che fare...

il mio migliore amico,

l'unico col quale ho ripreso ad uscire con una certa frequenza

ed a rispondere a quasi tutti i messaggi

sabato notte mi ha detto che non lo meriti...

ma io gli ho spiegato che ho bisogno di farlo...

anche se soffro al solo pensiero di farlo...

perchè so bene che la mia, la tua vita

non torneranno più a quel 2 luglio...

quando ancora mi dicevi

"Ho paura che mi scaricherai presto"

e io ti risposi

"Non voglio più sentirti dire così,

sono io ad avere ogni istante il terrore di perderti".

E tempo una sola settimana ti persi per davvero.

Senza più ritrovarti.

Ma non riesco a non pensare di esserci quel giorno...

Quel giorno in cui ai miei anni ne aggiungerai uno...

Da tempo ho pensato di spedirti un DVD...

con tutti i video che ho inserito su You Tube...

inizialmente volevo spedirtelo per l'Epifania...

ma mi è mancato il coraggio...

l'avevo intitolato

"Mes derniers six mois en absence de toi"...

ma il 4 febbraio saranno quasi sette

e forse lo cambierò in

"Bon Anniversaire B."

poi ho pensato di mandarti anche un film

quell' "In the mood for love"

che ti avevo proposto per la seconda serata

da trascorrere insieme a casa tua...

ma la pizza, i dolci e l'amabile conversazione

ti spinsero a consigliarmi di rinviarne la visione...

vorrei lo vedessi...

non fa nulla se ora mi hai cancellato dalla tua vita...

ma è bello immaginare i tuoi occhi su quelle immagini

meno l'idea che fungano da preliminare

per un amplesso con lui...

ma tant'è, pensare al 4 febbraio...

organizzare questa spedizione...

mi rendono vivo...

sì...

vivo...

ferito...

tramortito...

agonizzante...

ma ancora vivo...

perchè non ho ancora smesso di vivere per te...

perchè non ho ancora smesso di pensare a morire per te...

tu sei tutto per me...

tutto rappresentavi e ancora tutto rappresenti...

e io non ero niente prima di ritrovarti...

ed ho ripreso ad esser niente ora che mi hai cestinato...

nel silenzio...

e con un "rimuovi" da facebook...

una storia reale...

assolutamente reale...

finita nel modo più squallido...

ridotta a virtuale...

passano i minuti...

e il 4 febbraio si avvicina...

e so che quel giorno...

qualunque cosa decida di fare...

mi sentirò a pezzi...

e invecchierò molto più di un anno

come invece farete tu

e il tuo sguardo...

sì...

il tuo sguardo...

quello sguardo...

la più grande emozione che la vita mi abbia mai regalato...

http://video.libero.it/app/play?id=abf28b96f18e09363c8a8fa6ef8dab1e

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Commenti al Post:

4 febbraio 1971

Nues.s il 27/01/10 alle 18:13 via WEB

Sai che a leggerti fa... proprio male? (Tanto lo so che questo lo sapremo solo io e te e...qualche altro cuore, qui.)
Pero' fa male. E non ci sono mica frasi adatte per tamponarla una cosa cos�.
Fa male nella misura in cui non si riesce a definire quel che si prova per davvero in un lasciarsi. E nell'abbandonarsi all'idea dell'abbandono. Poi...ti dici, ok ma questa si supera. Cosa ci vuole. Ti dai tempo, ti dai pazienza, giochi confortandoti con inganni della mente.
Rien da faire...
Non passa.

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ConfTrInt il 27/01/10 alle 23:17 via WEB

s� Nues cara. non passa. invece passa molto pi� in fretta a chi ha giocato con le parole e i nostri sentimenti. � cos�. lo � da sempre.

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lsobelGowdie il 27/01/10 alle 23:02 via WEB

Potrei dire tanto sulle tue parole, ma voglio rispettarle. Dir� invece ci� che mi ha lasciato il film da te citato. L'ho visto diverse volte, e sono rimasta affascinata da quella lentezza che accompagna tutto il film. Un amore che sfugge ed un altro che vorrebbe prenderne il posto, ma che il pensiero delle chiacchiere, e dell'esser fedele ad un unione in cui l'amore � solo un ricordo ,a costo della propria felicit�, si mette da parte. Mi ha incantato il rituale della zuppa, il suo scendere le scale, l'aprire quel contenitore..ogni cosa ti prende. Alle volte basta poco per riprendere a credere in qualcosa.

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ConfTrInt il 27/01/10 alle 23:15 via WEB

intanto grazie per essere passata... in seconda istanza, In the mood for love � assolutamente magnifico e mi fa piacere tu l'abbia gradito... terzo, ma forse l'aspetto pi� importante: se pensi di poter dire tanto sulle mie parole, ti invito a farlo. dubito che in quello che diresti, verrebbe a cadere il rispetto... e in pi�, chiss�, potrei imparare qualcosa... da tutti si pu� imparare, a tutti si pu� potenzialmente anche insegnare...

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lsobelGowdie il 28/01/10 alle 00:10 via WEB

commento poco, o niente, ma passo spesso e mi fermo a leggere, a guardare o ascoltare. Probabilmente non tocco le tue parole perch� le sento troppo intime. S'impara sempre,ognuno di noi ha qualcosa da dare, ed � una bellezza no?

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ConfTrInt il 28/01/10 alle 00:12 via WEB

:-) un sorriso sar� banale ma esprime nel miglior modo possibile la mia reazione a questo tuo commento.

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lsobelGowdie il 28/01/10 alle 00:22 via WEB

Niente � banale se vero e sentito, e sono felice per il sorriso, sorriso che contraccambio.

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margheritagautier2 il 27/01/10 alle 23:24 via WEB

Non ho voglia di alzarmi, di uscire, mi sto trascinando la vita, sento un dolore dentro che mi sta spezzando in due, e' lacerante, guizza viscido e colpevole, mi attraversa e non vuole lasciarmi. Conto i giorni da quando mi ha lasciato, ed ognuno e' uguale all'altro. Dovrei uscire, ma perche'? non sarei divertente, sarei una barba e poi non voglio che mi stiano a trattare quasi fossi una malata, ma in fondo forse lo sono, una malata, non ho forse un'anima da curare? Gia', mi chiedo ogni momento perche' e successo, analizzo, studio, ricordo ogni parola, il mio cervello si sta lentamente dando alla follia, a momenti mi viene voglia, una voglia grande di morire. Per non sentire piu' questo dolore. Che sensazione di sollievo, morire, non sentire piu' questo bruciore che mi tortura. Ma se muoio, non solo non sentiro' piu' il bruciore, non sentiro' piu' l'estasi, quell'estasi che travolge, che incanta, che stordisce. Forse ci vuole solo tempo, forse devo solo aspettare che la fiamma lentamente si spenga, quando non avra' di che alimentarsi, si spegnera', tutte le fiamme prima o poi si spengono. Poco a poco il bruciore si fa sopportabile, dovevo solo aspettare. Che meravigliosa sensazione, l'essersi salvati, mi sono salvata e sono viva, riprovero' stavolta, meglio di prima, perche' ho subito un danno, e sono spravvissuta, nessuno mi puo' piu' far del male, nessuno potra' piu' andare oltre nell'uccidermi, perche' sono morta e sono resuscitata. Pronta solo ad amare ancora, e pronta anche a sentire da lontano chi potrebbe dimostrarsi un pericolo per me. Ormai lo riconosco subito. Dentro di me tutto e' cambiato, adesso, che meraviglia la vita!

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ConfTrInt il 28/01/10 alle 00:11 via WEB

grazie. di cuore. queste parole mi fanno sentire meno solo e mi insegnano che, chiss�, non � ancora troppo tardi per risorgere... il tempo mi dar� le risposte... M.

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