ArteNet
ArteNet nasce dal desiderio di condividere l'interesse per l'arte intesa nel suo significato più ampio: dalle arti figurative alla musica, al cinema, al teatro e ai libri, nella convinzione che, come scrive Brecht, “tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere”.
Illustrazione di Davide Bonazzi
Messaggi di Giugno 2009
Nove ville di Stabiae Antica rappresentate, circa novantacinque affreschi, cinque stucchi, venti bronzi e oggetti in marmo, ferro, vetro e terracotta che raccontano l'atmosfera di cui amava circondarsi l'elite romana che possedeva nel golfo di Napoli le proprie ville più belle. In esse, i proprietari occupavano il proprio tempo non svolgendo attività pubbliche, ma rivolgendosi a coltivare le proprie inclinazioni culturali, nelle diverse forme alle quali li spingevano il proprio carattere, la propria formazione, la propria curiosità intellettuale. Le ville di Stabiae, poste sulla collina di Varano, in incantevole posizione panoramica che domina il mare, raggiungono in alcuni casi un'estensione architettonica pari a circa 20.000 metri quadrati. All'interno di esse vi erano ambienti lussuosi quali stanze da pranzo e soggiornicon vista panoramica, terme e biblioteche circondate da giardini, piscine e fontane, oltre ad immensi ed incantevoli peristili.
L'apogeo delle ville di Stabiae, tuttavia, fu poco vissuto: furono costruite subito dopo l'89 a.C., l'anno in cui la piccola città portuale di Stabia fu distrutta nella Guerra Sociale dal legato Lucio Silla. Nel 62 d.C. le ville subirono ingenti danni a causa di un forte terremoto che costrinse i proprietari ad un'accurata ristrutturazione. Infine nel 79 d.C. la terribile eruzione del Vesuvio seppellì definitivamente le ville di Stabiae e le vicine Pompei ed Ercolano. I primi scavi di Stabiae furono promossi dal Re di Napoli Carlo di Borbone nello stesso periodo, dal 1749 al 1782, in cui si cominciò a portare alla luce Pompei ed Ercolano. Dopo aver disegnato piante dettagliate delle strutture esplorate, Stabiae fu nuovamente sepolta e dimenticata fino al 1950 quando Libero D'Orsi, preside di una scuola media di Castellammare di Stabia, riscoprì il sito archeologico e riaprì gli scavi. Solo una piccola parte delle scoperte documentate nel XVIII secolo è stata ora riportata alla luce ed aperta al pubblico. Ancora oggi un'estesa area del sito di Stabiae è inesplorata. La mostra è introdotta dal video "Stabiae, the last night" una ricostruzione virtuale di Villa San Marco e e delle vicende avvenute durante l'eruzione del 79 d.C. L'esperienza del visitatore è inoltre arricchita dalla creazione di un "paesaggio sonoro", che fa da sfondo agli affreschi proponendo una registrazione di suoni di strumenti antichi. Molti degli affreschi esposti in mostra sono stati restaurati grazie all'iniziativa della Fondazione RAS "Adotta un affresco". L'obiettivo di questo programma è di coinvolgere direttamente individui singoli e associazioni nel divenire sostenitori dell'arte di Stabiae. "Adottando" un affresco i donors ne permettono il suo restauro, eseguito dal Laboratorio di Restauro di Stabia della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei. (dal sito della MOSTRA) Mario segnala, in http://www.ov.ingv.it:80/italiano/vesuviostoria79.htm, LA STORIA DEL VESUVIO - L'eruzione del 79 d. C. (approfondimento) "L'eruzione del 79 d.C è senza dubbio la più nota eruzione del Vesuvio e forse la più nota eruzione vulcanica della storia. Questa è stata descritta da Plinio il Giovane in due famose lettere a Tacito, che costituiscono dei preziosi documenti per la vulcanologia. Nelle lettere egli racconta della morte dello zio, Plinio il Vecchio, partito da Miseno con una nave per portare soccorso ad alcuni amici." Nel sito è riportato un sunto delle due lettere a Tacito. In ArteNet BACHECA ho inserito il testo integrale. |
Jules Pierre Van Biesbroeck, Nell'Ottocento nasce il viaggio inteso come desiderio e "scoperta" di nuovi orizzonti, di paesi, di popolazioni e di culture anche artistiche sconosciute. È con Gauguin, sul finire del XIX secolo, che lo sguardo dell'artista europeo diventa fatto creativo ed estetico a tutto tondo: la vita, l'arte, la cultura di popoli lontani, i paesaggi, i corpi, i colori di paesi esotici e primitivi innestano una svolta decisiva all'arte europea. |
Raffaello e Urbino: la formazione giovanile e i rapporti con la città natale
Oltre ai dipinti di Raffaello, Giovanni Santi, Timoteo Viti e Luca Signorelli che sono inseriti nel percorso di mostra, la Galleria Nazionale custodisce opere di altri grandi maestri che hanno lavorato alla corte urbinate: la celebre Città ideale, ancora priva di una sicura attribuzione, il ritratto del Duca Federico del catalano Pedro Berreguete, la Comunione degli Apostoli del fiammingo Giusto di Gand, la predella con la leggenda dell'Ostia profanata di Paolo Uccello e soprattutto la Flagellazione e la Madonna di Senigallia di Piero della Francesca. Le collezioni della Galleria comprendono opere dei maggiori artisti marchigiani come Fra' Carnevale e Federico Barocci, oltre ad altri maestri toscani e veneti come Verrocchio, Giovanni Bellini e Tiziano.
|
Tra le nuvole e il mare si può andare, andare "DOMANI 21/04.2009" è stato registrato in un solo giorno, il 21 aprile 2009, in un solo luogo, le Officine Meccaniche Recording Studios di Milano. Tutti gli artisti e le persone coinvolte hanno partecipato al progetto a titolo gratuito. Il progetto si propone di sostenere gli interventi di ricostruzione, consolidamento e restauro del Conservatorio "Alfredo Casella" e della sede del Teatro Stabile d'Abruzzo dell'Aquila colpiti dal sisma. (dal sito DOMANI 21 APRILE 2009) |
Il cotto dell'Impruneta
Le quattro sezioni della mostra sono dedicate alle sculture rinascimentali in cotto (Brunelleschi, Donatello, Luca Della Robbia...), all'architettura toscana, alla produzione artigiana dal XIV al XIX secolo (orci, vasi, arredi da giardino) e alle fornaci di oggi. Ogni domenica, a partire dal 29 marzo fino al 26 luglio, sarà attivato un servizio gratuito di pullman con partenza e ritorno da Firenze a Impruneta per visitare la mostra. Partenza alle ore 9.00 da Firenze Stazione Centrale Santa Maria Novella, piazza Adua, e rientro previsto attorno alle ore 19.00. Il pullman è riservato agli acquirenti della Cotto Card. Itinerario:
|
Un libro interessante: LA MITOLOGIA NEI CAPOLAVORI DELLA PITTURA di Marc Fumaroli e François Lebrette I miti dell'antichità classica rivivono attraverso brevi racconti, accompagnati da una scelta iconografica varia e raffinata di opere di grandi maestri: da Tiepolo a Luca Giordano, da Pieter Brueghel a Klimt. L'opera - che è insieme libro d'arte e agile saggio divulgativo - mette in scena le gesta dei protagonisti dell'epica greca e romana narrate dai poemi di Omero, Esiodo, Virgilio e Ovidio. I dipinti abbracciano un periodo di oltre cinque secoli: dal '300 al '900. Un viaggio alle radici della cultura occidentale, una visita guidata nel meraviglioso museo della nostra memoria. (da IBS) |
Archivio Zeta Progetto Uomo/Techne Copernico / Galileo / Il Satellite Il Copernico di Giacomo Leopardi drammaturgia e regia di Gianluca Guidotti ed Enrica Sangiovanni dal 23 maggio 2009 ore 17.30 nei fine settimana all'Osservatorio Astronomico di Loiano (BO)
|
Davvero emozionanti le opere in mostra e in alcune chiese di Modena Mappa interattiva nel sito della mostra Antonio Begarelli
Modena,
Luca 10,38-42
Compianto su Cristo morto
Guido Mazzoni chiesa di San Giovanni Battista
Guido Mazzoni Madonna della pappa Modena, Duomo
Antonio Begarelli
|
I giorni dell'abbandono è un film del 2005 di Roberto Faenza, tratto dall' omonimo romanzo di Elena Ferrante. Questo film è riconosciuto come d'interesse culturale nazionale dalla Direzione Generale per il Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali italiano. Margherita Buy: Olga
Una scena indimenticabile con un'intensa Margherita Buy e Goran Bregović interprete di uno splendido brano musicale: "Nel futuro, pensai, sarà tutto così: il passare della morte nel rumore confuso della vita; le gioie insieme alle fitte di dolore, il cuore che invecchia e ringiovanisce all'improvviso. Finalmente mi sembrò che nulla più potesse farmi paura". Video da YouTube |
Post n°365 pubblicato il 02 Giugno 2009 da Margherita2411
|
Benvenuti in ArteNet!
Timidamente, mi affaccio alla rete con un blog creato per scambiare quattro chiacchiere con altri malati d'arte come me!
Mi auguro che ArteNet offra a tutti l'occasione per esprimere pensieri e opinioni e si configuri come un luogo virtuale in cui trovare informazioni e segnalazioni.
Grazie ai visitatori e a coloro che vorranno dare significato ad ArteNet con i loro contributi personali.
Bologna, 27 luglio 2008
Margherita
UN GIOVANE ILLUSTRATORE
UN'ECCEZIONALE PIANISTA
UN GRANDE PIANISTA
UNA BRAVISSIMA CANTANTE
UN GIOVANE CREATIVO
UNO SCRITTORE EMERGENTE
IN PRIMO PIANO
TAGLI ALLA CULTURA
ULTIMI COMMENTI
Le cose che il bambino ama rimangono nel regno del cuore fino alla vecchiaia.
La cosa più bella della vita è che la nostra anima rimanga ad
aleggiare nei luoghi dove una volta giocavamo.
Kahlil Gibran
VIA CON ME
... non perderti per niente al mondo lo spettacolo d'arte varia di uno innamorato di te
... entra e fatti un bagno caldo c'è un accappatoio azzurro, fuori piove un mondo freddo...
UN RACCONTO DI ERRI DE LUCA
Da Lampedusa uno splendido racconto dello scrittore napoletano sul tema dell'immigrazione.
PRIMA PARTE
SECONDA PARTE
Il testo del racconto è in
ArteNet bacheca
Le musiche di Gianmaria Testa
RITALS
SEMINATORI DI GRANO
CERCA IN QUESTO BLOG
Peccato che,
chissà perché,
il CERCA IN QUESTO BLOG non sempre funzioni!!!
PER CERCARE IN QUESTO BLOG...
POESIE inserite in
AGOSTO 2009
I PARTE II PARTE
ANCORA POESIE
BRANI MUSICALI
inseriti in AGOSTO 2009
TAG
LINK UTILI
- Servizio Bibliotecario Nazionale
- Arena del Sole
- Teatro Duse
- Teatro Comunale
- MUSICANDO
- Archivio Zeta
- Passepartout
- Il grande pittore Wolfango
- TRENITALIA
- Radio Oltre
- Liber Liber
- BIBLIOTECA LAME
- I VIAGGI di Repubblica
- PER ESTRARRE FILE MUSICALI
- PER SALVARE DA YOUTUBE
- Mostre in questo blog
- Musica in questo blog
- BELL'ITALIA (rivista)
- ART E DOSSIER (rivista)
- BELL'ITALIA (rai 3)
- MEDITERRANEO (rai 3)
- ART NEWS
- LE STORIE (Augias)
BLOG AMICI
Gatti fatti e misfatti di Paola
Un paio di uova fritte di Marco
Mariselene di Marialuisa
Acta Diurna di Mario
Inviato da: flappy bird
il 21/03/2014 alle 21:56
Inviato da: Ravecca Masssimo
il 31/12/2013 alle 15:20
Inviato da: saveraptors
il 01/05/2013 alle 19:10
Inviato da: mariselene
il 01/05/2013 alle 14:00
Inviato da: Margherita
il 30/03/2013 alle 11:21