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GRANDE!

ARENA DEL SOLE - Sala Grande

dall'1 al 5 aprile 

Luca Zingaretti

legge

LA SIRENA
dal racconto Lighea di Giuseppe Tomasi di Lampedusa
drammaturgia Luca Zingaretti

Da un celebre racconto di Tomasi di Lampedusa uno spettacolo coinvolgente e appassionato. Luca Zingaretti torna a teatro con un adattamento autografo di Lighea, storia, ambientata nella Torino del 1938, di due siciliani che, apparentemente per caso, si incontrano in un caffè e si raccontano: il giovane giornalista Corbera e il senatore La Ciura, ex professore universitario di letteratura greca. Tra riflessioni erudite e battute cinicamente ironiche si fa strada, al limite tra reale e surreale, il racconto del vecchio La Ciura e del suo amore profondo, arcaico e totalizzante per la Sirena Lighea. Accompagnato dalle musiche di Germano Mazzocchetti, La Sirena stempera la ricchezza della poesia della terra siciliana in un percorso tra la carnalità del Presente e la spiritualità dell'Antichità.

E la poesia di Montale, dedicata da Zingaretti a tutte le donne, è stata recitata in modo davvero toccante!

Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale                       
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono
le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.
Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perchè con quattr'occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perchè sapevo che di noi due
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue.

(Eugenio Montale, Satura, Xenia II)

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