PlasticDoll

[Non aspettare la giusta opportunità:creala! George Bernard Shaw]

Parto,la strada è calda.
Mi soffermo a guardare ogni particolare,ho fame di vita,ho sete di emozioni.
Il viaggio è sereno,vola via tra parole,odore di tabacco e leggerezza che sale piano piano.
Il paesaggio mi lascia sospesa tra la dolcezza e la commozione...il mare ha sempre lo stesso potere su di me.
La meta è raggiunta...entro in quella casa dallo stile orientale e dai colori caldi ed accoglienti.Il legno regna da sovrano
regalando, in ogni angolo, una piccola opera d'arte.
La vetrata in cucina richiama la mia attenzione,esco fuori ed il mio respiro si blocca.
Villette,alberi,costa e mare...profondo mare.Sarò stata immobile per tanto tempo persa in quell'incanto...solo silenzio attorno a me.
Sento entrare la tranquillità nelle mie narici,come non mi succedeva da tempo...troppo tempo.
Riscopro rapporti assopiti,viaggio con la mente,le parole diventano confidenza...ed il tempo trascorre in un
sereno pomeriggio di Gennaio,dove il freddo ed il buio non tardano ad arrivare.
Una cena lenta,accompagnata da sorrisi,scherzi e segreti sussurrati all'ombra di una musica soffusa.
Mi sembra quasi di tornare indietro con il tempo quando ferite e cicatrici non abitavano la mia pelle,quando
la spensieratezza era parte integrante della mia vita.
La nottata è quasi trascorsa completamente quando decidiamo di farci baciare le ciglia da Morfeo...
...tra le calde lenzuola non lascio spazio agli incubi che mi perseguitano.Siamo soli...io ed il mare.
Il sole mi sveglia e a piedi nudi,sul caldo legno raggiungo la cucina,il profumo di caffè non tarda a salire,
mi concedo la mia solita doppia dose ma questa volta in un posto speciale...la terrazza.
Il vento sfiora i miei capelli,il mare inonda i miei occhi,ancora una volta,e l'aria leggermente fredda entra nei
polmoni...respiro me,loro,noi,respiro ogni cosa che mi appartiene,respiro ricordi,sogni,desideri...ma sorrido...
...sorride ciò che più di profondo ho.
Ed un altra giornata passa tra di noi,mi sento bene...ed un velo di dispiacere mi pervade quando arriva il momento di lasciare quel posto magico...ma...
...ho fatto una promessa a me stessa:tornerò...quello sarà il mio rifugio.