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Post n°16 pubblicato il 19 Marzo 2010 da Artemide.75
 

"Il capo del Governo si macchiò ripetutamente durante la sua carriera di delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli avrebbero meritato la condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di governo. Perché il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini? Una parte per insensibilità morale, una parte per astuzia, una parte per interesse e tornaconto personale. La maggioranza si rendeva naturalmente conto delle sue attività criminali, ma preferiva dare il suo voto al forte piuttosto che al giusto. Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie sempre il tornaconto.
Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei. Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt'al più il leader di un partito di modesto seguito, un personaggio un po' ridicolo per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della gente e causa del suo stile enfatico e impudico. In Italia è diventato il capo del governo. Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano.
Ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimo abile, e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare.
"

Qualunque cosa abbiate pensato, il testo, del 1945, si riferisce a Mussolini

 
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Commenti al Post:
a_horse_with_no_name
a_horse_with_no_name il 19/03/10 alle 16:09 via WEB
Ehm.. si, io ho pensato subito a Mussolini. Davvero..
(Rispondi)
 
ilvate2008
ilvate2008 il 19/03/10 alle 18:20 via WEB
In verità non aveva nemmeno le "qualità",se così vogliamo chiamarle,che dovrebbe possedere un Dittatore.Non era un Hitler,un Mao,un Stalin.In Mussolini c'erano bagliori di umanità,negli altri No.Poi si puo' assolutamente essere d'accordo con la Morante.
(Rispondi)
 
mizarchessengine
mizarchessengine il 20/03/10 alle 11:45 via WEB
Il testo originale era anche più severo con gli italiani. Credo fosse Kissinger che disse che la fortuna dell'Italia è che i suoi cittadini si alzano ogni giorno per andare a lavorare indipendentemente dai propri politici! Nicola
(Rispondi)
 
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