Cinque anni fa, il 24 febbraio 2003, moriva Alberto Sordi, uno dei più grandi attori italiani, forse quello che più di tutti è riuscito a rappresentare l'Italia e gli italiani, con i nostri vizi e le nostre virtù!
Per me resta una figura indimenticabile, un attore che nei suoi film è passato dal comico al drammatico, dalla risata al pianto, in ruoli e personaggi che resteranno nella storia del cinema.
Ripenso al freddo e alla lunga attesa per poter visitare la camera ardente, allestita nell'Aula Giulio Cesare del Campidoglio, un onore che Roma ha riservato solo a due grandi sindaci del secolo scorso...ma ne è valsa la pena.
Voglio ricordare Albertone con il sonetto che gli dedicò Gigi Proietti il giorno dei funerali.
«Io sò sicuro che nun sei arrivato ancora da San Pietro in ginocchione, fra mezza strada te sarai fermato a guardà sta fiumana de persone.
Te rendi conto sì ch'hai combinato, questo è amore sincero, è commozione, rimprovero perchè te ne sei annato, rispetto vero tutto per Albertone.
Starai dicenno: ma che state a fà, ve vedo tutti tristi nel dolore e c'hiai ragione, tutta la città sbrilluccica de lacrime e ricordi.
Chè tu non sei sortanto un granne attore, tu sei tanto di più, sei Alberto Sordi».
Inviato da: niedda
il 26/11/2008 alle 01:19
Inviato da: Artide78
il 03/11/2008 alle 09:23
Inviato da: Kimberlykiss
il 03/11/2008 alle 09:08
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il 30/10/2008 alle 10:11
Inviato da: Artide78
il 15/09/2008 alle 11:54