Il mondo di marco

:D

bellissimo questo post..

anche perchè l'erba del vicino è sempre più verde ! ;-)

ben detto....per questo me l'ho tengo stretto.:)) un bacio caro Marco.

Eh già..sarebbe tutto + semplice..

:-) sei sempre la benvenuta nel mio blog e nel mio nick non troverari 10 nuovi messaggi ogni giorno, ma di certo troverai nuovi post ogni qualvolta qualcosa di interessante colpirà la mia attenzione. di parole inutili e fatue se ne dicono gia abbastanza perche anche io mi assoggetti al coro Marco

Invece non è affatto un'affermazione idiota, tutt'altro :-) Solo bisogna guardare dietro ogni singola parola... Buongiorno a te :-) Un saluto ed un sorriso da Enza... Bellissimo il tuo blog, semplice, sentito, rispecchia i pensieri di una persona vera... mi piace... Lo aggiungo ai miei blog amici per ritrovarlo, non ci sono spesso e non sono costante...ma passerò a rileggerti volentieri :-) P.S. Lascia perdere gli insulti di chat, sono di persone che TEMONO la vita perfino nascoste dietro un nick :-) Un sorriso da Enza :-)

Secondo me (e chiedo scusa in anticipo per la mia opinione non richiesta) si tratta di un falso problema. La cultura, o sottocultura se volete, del bello che attira, della ragazza immagine che vende, è anteriore al drive-in, è vecchia quanto la razza umana... Il proverbio "tira più un pelo di ... che un carro di buoi" non lo ha certo inventato la tv. commerciale ma esiste dai tempi di Cleopatra, e sicuramente anche da prima. I tempi sono cambiati, vero, ma la sostanza è la stessa. Le belle donne, ma anche i begli uomini, quando alla loro bellezza hanno saputo affiancare carattere ed intelligenza hanno dominato il mondo, sempre. Ce ne stupiamo? Il livello odierno è intollerabile? Banalità dico io. Non si possono cambiare gli istinti, è più facile dare fiducia a un bello che a un brutto, salvo poi pentirsene, dopo. Quello che vi chiedo di notare è che la recente manifestazione di cui si parla nel post, era popolata, in massima parte da donne brutte, ma proprio brutte, tanto da far pensare che più dei nobili sentimenti di recupero della dignità, le guidasse un magari inconscio sentimento di... invidia. Fa un pò ridere, la Rosi Bindi ad esempio, quando rivendica che lei non si vende, lei non è a disposizione,, ma chi mai se la comprerebbe?

è un discorso molto spinoso questo... sono con le donne che hanno manifestato quando si parla di meritocrazia perchè un posto lo devi occupare per le tue capacità professionali e non perchè ti sei venduta o venduto... che la tv sia invasa da una certa immagine della donna è un fatto che dura da almeno 30 anni (drive-in....). Ma appunto è un discorso spinoso quando si tocca la libertà sessuale che è la conquista del mondo moderno, per cui credo che ora si rischi quasi di passare per bacchettone...

non vedo la tv mai............. finalmente qualcuno che la pensa come me .......... di quello che fanno le starlette non me ne può fregare assolutamente