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Creato da assonexus il 03/06/2009I miei link preferiti
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L’Associazione Nexus, in collaborazione con il Gruppo Giovani della Parrocchia Sacro Cuore di Gesù, nuovamente in scena! L’esordio con il nuovo progetto “I Promessi Sposi”, sabato 8 giugno 2013 (ingresso ore 20.30 e sipario ore 21) presso l’Oratorio della Parrocchia Sacro Cuore di Gesù di Andria, e in replica sabato 15, stessi orari e stessa location. Una scommessa. Dopo le riuscite commedie brillanti napoletane degli anni scorsi (Miseria e Nobiltà nel 2011 e Il medico dei pazzi nel 2012) il regista Savino Troia con i suoi fedelissimi giovani si superano con un musical, parodia del celebre romanzo intitolato “I Promessi Sposi” scritto da Alessandro Manzoni che, rievocato, avrà qualcosa da dire sulla rappresentazione . . . Il progetto patrocinato dalla Parrocchia Sacro Cuore di Gesù, ha visto coinvolti con grande sacrificio oltre al Gruppo Giovani, alcuni giovanissimi, adolescenti, e diversi adulti. L’evento si colloca all’interno delle iniziative promosse per la festa parrocchiale della Comunità del Sacro Cuore di Gesù di Andria. Gli attori, nei panni dei personaggi del romanzo proveranno a raccontare “a modo loro”, tra gag e musiche, la triste vicenda degli sposini Lorenzo o come dicevan tutti Renzo e Lucia, ostacolati nella realizzazione del loro matrimonio, dal cattivo don Rodrigo (uomo scortese dai gesti rozzi) e dai suoi due bravi. L’intervento, talvolta casuale, di tutti gli altri personaggi tenterà di distruggere il male e far vincere l’amore, sopra ogni cosa. Non tutto sarà facile però… A fare da contraltare a tutta la vicenda, ci sarà la peste, annunciata dall’emittente televisiva che proprio durante lo spettacolo coglierà di sorpresa molti degli attori . . . Chissà se ce la faranno a sopravvivere i nostri eroi! Possiamo sperarlo, ma potremo scoprire il finale (triste o lieto) solo alla fine. Uno spettacolo unico nel suo genere, che mescola recitazione, ballo, canto, e musiche “inusuali”. Scenografia e costumi mozzafiato. Nella speranza di far cosa lieta e di farvi trascorrere una serata in allegria, vi invitiamo a partecipare. Per info e acquisto biglietti rivolgersi all’ Ufficio Parrocchiale Sacro Cuore di Gesù (tutti i giorni dalle 19.30 alle 21). Visita la pagina facebook dell’Associazione “Asso Nexus”. |
Altro grande successo per il Gruppo Giovani della Parrocchia Sacro Cuore di Gesù di Andria e L’Associazione teatrale “Nexus” per la seconda volta assieme in una brillante opera teatrale: IL MEDICO DEI PAZZI di Eduardo Scarpetta. Diretta dal regista Savino Troia, la commedia è andata in scena domenica 8 luglio, all’aperto, presso l’Oratorio della Parrocchia Sacro Cuore di Gesù e ha visto il tutto esaurito. Un vero e proprio exploit andato oltre ogni ottimistica previsione, per i giovani che non senza difficoltà, hanno partecipato alla realizzazione dello spettacolo, interpretando ciascuno al meglio il proprio ruolo, dagli attori, agli scenografi, ai tecnici di scena. Il regista e gli attori, dalle ottime doti artistiche e posseduti dalla grande passione per il teatro hanno dimostrato di “saperci fare” e di divertire, mostrando grande naturalezza e alta professionalità su e giù dal palco. Un bell’esempio di partecipazione attiva alla vita della città, a quella della comunità parrocchiale e alla condivisione di obiettivi e principi con l’Associazione. Il copione de “Il medico dei pazzi” (1908) è considerato l’addio alle scene del grande Eduardo Scarpetta. La stessa opera è interpretata magnificamente da Eduardo De Filippo nel 1959. Più vicina al copione teatrale, che al film interpretato da Totò nel 1958, gli attori hanno caratterizzato i personaggi, dalle diverse qualità e problematiche, che ancora oggi oltre al sorriso suscitano la riflessione. Uomini arricchiti o diseredati in cerca di fortuna, che portano con se il proprio fardello di umanità dalla quale lo spettatore non si sente escluso. Una condizione umana, quella dei protagonisti, che invita a ridere e si fa seguire. Il protagonista Felice Sciosciamocca, Sindaco di Roccasecca (Vincenzo Larosa) che con moglie, già vedova di un altro uomo (Natalia Agresti), e figliastra (Daniela Roberto) si recano in città a trovare il nipote Ciccillo (Antonio Lops). Quest'ultimo, grande imbroglione, bevitore e giocatore d’azzardo, per farsi mantenere dagli zii ricchi, fa credere loro di essersi laureato in medicina ed essere diventato medico in una clinica per pazzi grazie alla collaborazione del suo amico Michelino (Giuseppe Sarri). "Lo stabilimento dove cura i pazzi” non è altro che la pensione dove da tempo vive con altre persone caratterizzate da difficoltà, sogni e incertezze, più o meno manifeste. Il protagonista della vicenda avrà a che fare con un Maggiore dell’esercito (Michele Rella), il giornalista di novelle (Giuseppe Caterino), il maestro di musica (Alessandro Caterino), l’attore filodrammatico (Don Adriano Caricati), il Direttore della pensione (Nico Porro), la padrona della pensione (Daniela Tota), la figlia Rosina (Brigida Merra), la cameriera (Vanna Troia), la cameriera del villino De Rosa (Mariagrazia Leonetti), il barista (Vincenzo Pizzolorusso), il venditore ambulante (Domenico Buonomo), i teppistelli che importunano la famiglia Sciosciammoca (Francesco Cassetta, Saverio Addario, Domenico Porro, i più piccoli del gruppo). Ciascuno alla ricerca di una realizzazione personale, a discapito di Don Felice che li crede assolutamente pazzi per colpa dell’imbroglio perpetuato dal nipote Ciccillo. La scenografia, elemento portante dell’intera commedia, è stato realizzato dalla giovane artista Roberta D’Avanzo, che con passione ha curato i dettagli di tutti e tre gli atti: il Caffè della Torretta, La Pensione Stella “stabilimento dei pazzi”, il Villino De Rosa. Elementi caratterizzanti i personaggi, in stile Anni Cinquanta, i costumi (preziosa la collaborazione di diverse sarte) e il trucco e acconciature a cura dell’estetista Nunzia Merra e della acconciatrice Angela Tesse. Un ringraziamento va a Marialisa Gammarrota, ottima aiutante di scena, e a tutti i giovani che hanno collaborato alla buona riuscita dello spettacolo, dai tecnici alle maschere. Un plauso e un sincero grazie vanno alla Parrocchia Sacro Cuore di Gesù, don Adriano Caricati, tra gli attori della commedia e don Sergio Di Nanni e “giù il cappello” al regista Savino Troia - esempio di dedizione e passione per il teatro e soprattutto per i giovani - che in maniera magistrale ha diretto in questa commedia e nelle altre già andate in scena a partire da Luglio 2011 ( tra cui “Miseria e Nobiltà”) lo stesso gruppo di attori. Nella speranza possa essere solo l’inizio . . . La Commedia sarà trasmessa in prima serata domenica 15 luglio 2012 a partire dalle ore 21.30 sulla emittente televisiva locale Telesveva.
“una buona porzione di pazzi” |
Sacro Sacro Cuore di Gesù: applausi a “Miseria e nobiltà” I giovani della parrocchia hanno interpretato con successo la commedia di Eduardo ScarpettaUna scenografia curata nei dettagli, un gruppo di giovani che si mette in gioco sulle battute
di “Miseria e nobiltà”. Nell’oratorio della parrocchia Sacro Cuore di Gesù, sabato 9 e domenica 10 luglio, è andata in scena l’omonima commedia di Eduardo Scarpetta. Nel primo atto è stata svelata l’identità del personaggio d’eccezione che i giovani avevano battezzato “Remo la Barca”. Ebbene, è don Adriano Caricati sacerdote della parrocchia che, a suon di applausi, ha simpaticamente interpretato il ruolo del proprietario di casa che richiede il fitto alle due povere famiglie, costrette a convivere tra litigi quotidiani. I cinque mesi d’impegno della compagnia “Teatriamo”, questo è il nome con cui i giovani si sono presentati al pubblico, hanno permesso un riscontro positivo nel pubblico, che ha seguito con attenzione la commedia interpretata diversi anni prima dal grande Totò. Le due famiglie, rappresentate da Felice Sciosciamocca e Pasquale il fotografo, per un’occasione irripetibile, si ritrovano a vivere in una nuova condizione di nobiltà. A causa di una serie di equivoci, torneranno poi nella loro condizione iniziale. Tra risate prorompenti del pubblico, improvvisazioni degli attori, lavoro costante dei giovani, aiuto prezioso di alcuni adulti della parrocchia tra i quali la regia di Savino Troia, in collaborazione con l’associazione “Nexus”, la commedia è riuscita. Al termine della rappresentazione, don Adriano ha ricordato che “La commedia è stato un ulteriore strumento che ha permesso al gruppo giovani di unirsi in un’avventura che sia solo l’inizio di una lunga serie”. Al divertente richiamo: “Pizza, pizza!” da parte dei giovani al parroco don Adriano, cala il sipario su “Miseria e nobiltà” con i dovuti ringraziamenti a tutti coloro che hanno impiegato parte del loro tempo a questo impegno dietro le quinte e agli attori saliti sul palco: Alberto Buonomo, Giuseppe Pomarico, Antonio Tota, Domenico Buonomo, Daniela Tota, Brigida Merra, Valerio Guglielmi, Michele Rella, Giuseppe Sarri, Vanna Troia, Nico Porro, Daniela Roberto, Natalia Agresti, Vincenzo Larosa, Antonio Lops, il piccolo Vincenzo de Nigris, Don Adriano Caricati e Savino Troia
Tiziana Coratella
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Esilerante commedia in vernacolo andriese dal titolo U' Sfratt è stata messa in scena dalla compagnia teatrale "Attori... per caso"con la collaborazione dell'associazione Nexus, presso il teatro la Stalla dei becchi" dell'Oratorio Salesiano di Andria. La rappresentazione teatrale andata in scena il 25 maggio rientra nei festeggiamenti della festa di Maria Ausiliatrice, don Bosco e Domenico Savio. La commedia sarà replicata domenica 5 giugno sempre presso il teatro dell'oratorio salesiano di Andria.
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Inviato da: raf1570
il 18/05/2011 alle 12:34
Inviato da: tezzuia75
il 27/11/2009 alle 20:49
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il 16/10/2009 alle 20:16