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Mi presento!

Post n°11 pubblicato il 03 Maggio 2010 da luigi.cardellini
 

 Buongiorno,

mi presento. Mi chiamo Luigi, sono felicemente coniugato.

La natura nel suo complesso mi ha da sempre affascinato. In ogni forma naturale, sia del mondo animale che vegetale vedo un’armonia straordinaria. Ma il mondo animale ed in particolare il mondo dell’avifauna ha sempre esercitato su di me un fortissimo interesse.

Da qualche anno ho focalizzato la mia attenzione verso l’allevamento del cardellino, anche se in realtà non ho un vero allevamento e non ho sufficiente esperienza. È indubitabilmente l’uccello più affascinante tra tutti i fringillidi. Il suo comportamento, la sua livrea, il suo canto esercitano una vera attrazione. È veramente emozionante vederlo svolazzare così grazioso. Non è a caso che fra tutti gli uccellini è stato quello più celebrato nelle arti fin dai tempi più antichi.

A causa della sua bellezza il cardellino è vittima di bracconieri senza scrupoli. Il cardellino è catturato perché c’è gente, che non posso definire allevatori, che lo imprigionano in gabbiette anguste, godendo della sofferenza di questo fantastico animaletto indifeso. Infatti Il cardellino selvatico se costretto in gabbia soffre immensamente perché la sua indole particolare lo rende inadatto alla vita in gabbia. Inoltre è bene sapere che è una pratica illegale, per questo motivo punito dalla legislazione.

Per fortuna gli allevatori degni di quest’appellativo, ospitano nei loro allevamenti esemplari nati in cattività. Gli uccelli nati in cattività se rispettati nelle esigenze specifiche non soffrono il soggiorno in gabbia. Come sostiene un allevatore e grande intenditore di cardellini il sig. Franco Monopoli, gli uccelli nati in allevamento non percepiscono alcun disagio anzi non sono soggetti ai pericoli e alle difficoltà che la vita selvatica comporta. Basta citare alla difficoltà nella ricerca del cibo in periodi di penuria, oppure al pericolo di essere predati. Inoltre la mortalità dei nidiacei in allevamento calano drasticamente rispetto ai nidiacei selvatici. Un indice del loro benessere è che, se adeguatamente allevati, si riproducono regolarmente.

Naturalmente oltre che gli allevatori c’è un'altra categoria di persone che amano gli uccelli, anche se li osservano da un altro punto di vista. Mi riferisco agli ornitologi-ornitofili. Come molti sanno i primi dedicano la loro vita allo studio del comportamento degli uccelli nel loro abitat naturale, i secondi sono appassionati e praticano il birdwatching.

Spesso succede che le diverse categorie di persone che pongono al centro della propria attenzioni i volatili, non dialogano fra esse, anzi si scrutano con sospetto. Infatti gli ornitologi-ornitofili spesso considerano gli allevatori carcerieri di uccelli. A torto pensano che gli animali che vivono in allevamento siano maltrattati perché deprivati della libertà. Questo è vero se fossero animali selvatici, nati liberi, ma essendo ma essendo nati in quel luogo non soffrono perché abituati alla gabbia che considerano il proprio ambiente naturale. Dal canto loro gli allevatori guardano con diffidenza gli ornitologi-ornitofili considerandoli una minaccia per il loro hobby-amore.

Nel passato mi sono occupato concretamente di contrastare il bracconaggio, pratica ignobile per persone ignobili. Conosco le sofferenze gratuite che questi soggetti sono in grado di infliggere ad animali inermi. Per così dire ero dall’altra parte della barricata. Oggi come prima accennato mi dedico ad allevare cardellini e non trovo alcuna contraddizione. Anzi le due esperienze sono come le due facce di un'unica medaglia, lo stupore, la meravigli che suscitano questi splendidi animali.

Mi sono sempre chiesto perché, tra persone che amano gli uccelli, sia pure in modo diverso, ci deve essere quest’ostilità. La mia risposta è che gli allevatori, nel passato in particolare, sono stati spesso coloro che favorivano la cattura degli uccelli selvatici. Sottolineo per lungo tempo e in gran parte è stato nel passato vero. Oggi per fortuna non è più così. Oggi gli allevatori seri denunciano questi atti illegali. I siti internet dedicati all’argomento meritoriamente hanno preso posizioni molto chiare e nette verso la detenzione di uccelli catturati.

 

Questo blog nasce proprio perché desidero far dialogare con reciproco rispetto il mondo degli allevatori con il mondo degli ornitologi – ornitofili.

Solo dialogando si potrà arrivare a comprendersi. Solo dialogando le diverse sensibilità potranno mettere in comune le proprie conoscenze.

Questo è un mio sogno nel cassetto e spero che si realizzi.

 

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: luigi.cardellini
Data di creazione: 26/03/2010
 

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