Quante volte ho sentito questa frase nell’ambito del mondo virtuale delle chat!!! Ma cosa c’e’ dietro un nik, dietro un monitor, dietro un post..?
La chat la descriverei come un mondo misto di virtualità
fantasia e realismo, un buon modo per passare il tempo...
Puoi parlare con gente che può commentare o discutere la
propria vita o il modo di pensare, è sicuramente più facile
farlo
Dietro la tastiera .
I pensieri corrono sulle
ali del virtuale, si incrociano in strade perfette, si scontrano con
veemenza in un turbinio folle di sensazioni.
C’e’ un mondo che a volte sortisce incontri preziosi, amicize virrtuali o reali , dialoghi serrati ma a volte futili.
Il
mondo che percorriamo giornalmente e’ fatto di atomi che corrono veloci
nei fili dei computers e che rappresentano i nostri umori, le nostre
gioie, i nostri dolori.
Ma...
La creazione di sentimenti qui, in
questo mondo virtuale, puo’ a volte creare false aspettaive, falsi
sentimenti, falsi rancori, tranne eccezioni che leggiamo e plaudiamo.
Se la nostra personalità e’ pura, sincera e sensibile si rischia
davvero di soffrire per cose che apparentemente sembrano stupide e
irreali.
L’incontro vero con persone conosciute qui e’ uno
straordinario miracolo quando consente alla gente di aver scoperto
prima, di avere delle cose in comune. Altresì diventa un incubo quando
la persona che avevamo idealizzato e percepito nella nostra testa, non
e’ esattamente come pensavamo. Le sensazioni girano come vortici
interminabili e ci catapultano dal toccare il cielo con un dito, alla
delusione piu’ amara.
Lo stesso miracolo della conoscenza puo’
essere devastante se si creano totem inesistenti, falsi ideali,
pericolose sbandate. In fondo un monitor e una tastiera consentono a
tutti di essere chiunque e di far credere di essere cio’ che siamo
realmente o cio’ che ci piacerebbe essere ma che non saremo mai.
Fidarsi dell’istinto non sempre aiuta.
Ma e’ proprio questo il bello
del gioco, perche’ nella maggior parte dei casi, di gioco si tratta.
Alla fine c’e’ a chi piace tanto giocare e chi al gioco non ci sta
proprio per niente.
...buona la seconda.
Regola principale: non si gioca coi sentimenti delle persone, mai.
il segreto per un rapporto vero in qualunque forma mediatica o fisica
è avere il coraggio di presentarsi per cio che si e’ veramente ,
senza denigrarsi o autocelebrarsi trincerandosi dietro belle e false parole.
Dietro questi nick ci siamo noi, persone reali, con le nostre fragilità,
le nostre storie personali.
e lo sappiamo, per coltivare qualcosa d’importante bisogna dare l’attenzione
e la cura necessaria che una cosa, affinchè sia bella, merita.
Non bisogna avere la smania di incontrarsi...
e soprattutto non pensare che uno perda solo del tempo...
i contatti, quelli veri, non possono che essere pochi...
è molto facile girare per chat e accumulare "amicizie"...
ma a che pro, se puoi sentirle saltuariamente e per pochi minuti...
mi ricordo una donna che mi aveva contattato una volta, alla seconda
domanda mi aveva già chiesto se volevo essere suo amico...
ho guardato nel suo elenco: aveva 7.250 "amici"!! anche a contattarli uno
al giorno avrebbe impiegato più di dieci anni prima di richiamare
la stessa persona... mah!... quando le cose non hanno un senso...
comunque, buona la seconda...
Inviato da: SirenettaLaura
il 15/11/2010 alle 14:49
Inviato da: SirenettaLaura
il 31/10/2010 alle 23:05
Inviato da: rominadigrazia
il 10/10/2010 alle 19:36
Inviato da: susy2m
il 11/10/2009 alle 10:04
Inviato da: triri0
il 04/10/2009 alle 20:03