BASKETBALLE GORIZIA

29/8/2012: RI...MOSSA

Quando un gruppo di amici si sfalda, resta solo tristezza...

comunque grazie a tutti, è stato bello.

IL BUSO CI RACCONTA

Iniziati i play off, diamo la voce ad uno dei protagonisti della stagione, quel Busolini coach di Fogliano che da new entry della categoria ha raccolto un buon quinto posto e si sbottona, ma non troppo, in vista di gara 2 con la Collinare:

-Primo anno da head coach: scontata la soddisfazione per il play off raggiunto, che non era affatto scontato...c'è anche qualche rammarico?

Salvarci passando per i playoffs era l'obiettivo minimo della stagione, sicuramente dopo un girone e mezzo con i playoff già praticamente acquisiti non mi aspettavo una serie di 4 sconfitte nelle ultime 5 partite. Alla fine ci è mancata una vittoria per arrivare secondi o terzi e quindi il quinto posto (a pari punti con i terzi ma con classifica avulsa avversa) ci sta un po' stretto... al momento in cui siamo sotto 1 - 0 nel quarto di finale di contro Collinare Fagagna, la squadra forse più accreditata per il salto di categoria; ma non ci scoraggiamo, anzi... in gara 1 si sono viste molte cose positive da parte dei miei ragazzi e ti assicuro che faremo di tutto per allungare la serie, ne abbiamo tutte le potenzialità.

-Da giocatore hai giocato in D, C2, c1, hai quasi vinto la coppa d'Italia UISP!!...da allenatore, dopo l'esperienza di vice in C2 cosa pensi del livello di questa D?

Vedendo i rosters di alcune squadre dell'anno scorso mi sembra che il livello della Serie D di quest'anno sia più basso. Il motivo credo stia nel fatto che ormai la pallacanestro (almeno per quanto riguarda le minors) stia andando, com'è giusto che sia in tempi di crisi (ma io credo che dovrebbe essere così a prescindere da questo) nella direzione della "territorialità"; il concetto è molto semplice: soldi non ce ne sono, fai la squadra con i ragazzi che hai in casa e qualche giovane buono che deve crescere e che deve iniziare ad assaggiare il mondo senior; poi, se hai lavorato bene con il settore giovanile, ti potrai permettere di giocare magari campionati più ambiziosi senza dover pagare parametri per i giocatori e il progetto diventa sostenibile.

-Quali sono le cose che ricorderai più e meno volentieri di questa stagione d'esordio? Dal calendario corto agli arbitraggi, dagli avversari alla tua squadra e dirigenza...

I bilanci devono ancora essere fatti vista la stagione ancora in corso; di sicuro la brevità del campionato (18 partite di regular season) è stata una vera rivoluzione negativa, soprattutto per quanto riguarda la programmazione di un campionato che è terminato il 10 marzo (inconcepibile!!!). Ma come ogni sfida, anche questa aveva le sue regole e ci siamo adattati affrontandola con entusiasmo dal primo all'ultimo giorno, che spero arriverà il più tardi possibile!

-Previsioni per questa seconda fase e giudizi a chi si deve fermare (puoi essere spietato con Mossa...:-) )

Previsioni ne faccio solo sulla mia squadra dicendo che per quello che abbiamo lavorato, abbastanza secondo me trattandosi di un campionato di D, dobbiamo ancora raccogliere dei frutti e spero che mercoledì sera sia arrivato il momento di farlo.

-Infine, come da copione, obiettivi per il futuro prossimo e anche più lontano...

Anche qui ti rispondo solo dicendo che il mio futuro è domani sera (gara 2); oltre a questo non vado perchè al momento l'unico obiettivo nella mia testa è quello di vincere una partita, una alla volta.

Grazie a Buso e in bocca al lupo!

IL REGALO DI NATALE

Il regalo di Natale me lo fa superCaio, che piazza sto 2/2 dalla luna e ci manda al riposo invernale con 6 punti e la prima vittoria sul filo di lana dopo aver perso tre volte in questo modo orrendo.

Ma se il giovane Caio, 45 primavere, fa il suo in attacco, il giovanissimo Vecchio, solo 43, fa sfraceli in difesa, e butta dentro 4 punti nel momento più importante in questa che è stata la sua partita d'esordio.

E' andata insomma, in un modo o nell'altro è andata. Dopo aver buttato la partita con Grado, che peraltro tanto scarsa non sarà se è alla terza vittoria consecutiva con la scoppola rifilata al B4T (faranno mica apposta a metterci in difficoltà con queste sconfitte con le ultime della classe?), ci voleva eccome questo foglio rosa: sembrava l'ennesima partita vinta e poi persa venti volte, e alla fine gettata, e invece una volta tanto è girata nel verso giusto. Ma non per caso. Non è stata la partita dove nessuno segnava per incapacità, ma perchè in effetti tutti hanno difeso bene, loro perchè ne sono capaci sempre, noi perchè con Vecchio abbiamo un'altra intensità. Chiaro, se poi entrambe segnano col 40% ai liberi, difficile andare oltre ai 99 punti totali. Ma a volte vinci se prendi un punto in meno degli altri, piuttosto che segnarne uno in più.

E così posso anche fare un appunto, che se avessi perso non mi sarei permesso di fare: noi ci mettiamo il nostro per rendere spettacolari al contrario ste partite, ma anche i due fischietti ragazzi! Non si pretende niente, per l'amor di dio, ma l'uniformità di giudizio, sta magnifica parolona, cos'è? Il fallo da dietro in contropiede è antisportivo o no? Basta saperlo, e basta che in una partita venga fischiato e nell'altra anche...

C'è un arbitro che farei firma per avere ogni partita, non lo nominerò per ovvii motivi, ma più di qualcuno strabuzzerebbe gli occhi a leggerne il nome, ma soprattutto ce ne sono un paio che, quando leggo la designazione, mi fanno spendere ogni volta centinaia di euro per ceri da portare in chiesa perchè servirà un miracolo per vincere.

Buon Natale anche a loro.

SIAMO VIVI

Non siamo di certo quelli della pubblicità che si presentano in trecento contro undici in campo, o che fanno a braccio di ferro con un ragazzotto di venti chili...insomma non ci piace vincere facile...e poi che spettacolo sarebbe stato per i venti tifosi presenti (probabilmente erano gli unici a non sapere che c'era il derby asar-ardita nello stesso orario) se avessimo subito chiuso la partita?

Partita anche guardabile per certi tratti, e da voltastomaco per altri, ma quando sei ultimo in classifica, anzi quando lo si è entrambi, beh già un primo quarto da 25-19 non è da buttare.

Mossa è viva, questa è la notizia, ma Perteole a me non sembra morta. E' solo molto corta, giocare in sei è difficile, e può bastare per trenta minuti, difficilmente per quaranta: invece a noi deve entrare in testa che proprio perchè siamo in dieci dobbiamo pedalare per tutta la partita, perchè regalare 15 minuti ad altre squadre può essere fatale. In laguna, domenica prossima, per non finire impantanati nelle sabbie mobili, meglio metterselo in testa subito e non rilassarsi al primo vantaggio, perchè poi è difficile tirarsi su.

I gialloblù vistio a Fogliano sono la tipica squadra sottovalutata da tutti solo perchè è stata costruita all'ultimo minuto, ma chi ritiene questo un buon motivo per considerare i vari Lugnan, Prosperi o Dreas dei poveretti che hanno visto ieri per la prima volta una palla arancione per me è da rinchiudere. Sta a noi dimostrare di saper giocare meglio, tutto qui.

Intanto il campionato sta già arrivando al giro di boa, incredibile ma vero, sembra iniziato ieri. E la classifica è corta (strano, dopo sette giornate chi l'avrebbe mai detto??). Insomma, se vuoi che un campionato sia equilibrato, fallo di dieci-dodici giornate e di sicuro ogni giudizio sarà rimandato all'ultima, ecco la formula migliore! Geniale.

Alla prossima.

DAJE SIRO!

Un paio di parole per Siro...

...perchè la situazione della Falconstar mi fa sinceramente incazzare, per lui...

per l'amordiddio troverà mille squadre più forti, solide e stimolanti e tutto resterà solo un brutto ricordo (o magari domani il fantomatico ricorso, che chissà a sto punto se esiste davvero, verrà accettato), però vedere abbacchiato così il nostro grande tifoso, che peraltro è il capitano del suo gruppo, mi dà proprio ai nervi...

E' accettabile dover rinunciare ad un campionato perchè non ci sono soldi, è perfino dolorosamente comprensibile se durante una stagione ti trovi a dover fare un passo indietro e ammettere che proprio non ce la fai, ma parlare a centinaia di tifosi di squadra da promozione, di palasport NBA!!!, etc etc, e no eh! E allora grande solidarietà ai vari Laezza, Cantarello, Bellina e compagnia...ma soprattutto un abbraccio al tamburellante e chiassoso Siro, cavaliere della repubblica indipendente di Mossa, che non si meritava sto tapirone d'oro e che vogliamo veder sorridere di nuovo contagiosamente!

(grazie anche per avermi dato modo di glissare così sul -18 di sabato scorso...)

Alè!

LE PRIME VOLTE

La prima volta del Mossa Basket in D...primo foglio rosa, bello dai, era ora sarebbe da dire...però insomma guai non portarla a casa perchè sennò il minimo sindacale era sparire in Messico.

La prima volta è comunque sempre un pò speciale. Soprattutto se magari ce ne sarà una seconda e una terza, perchè adesso l'errore sarebbe pensare di aver fatto qualcosa: beh non è stato fatto niente, o quasi niente, solo un minuscolo passetto verso l'obiettivo minimo della salvezza che ci siamo complicati da soli.

Una prima volta sarà anche domani: la prima volta da coach al CONI, l'amato CONI, calpestato da giocatore, da vice allenatore, da istruttore minibasket. Ma mai da allenatore, perchè l'Arte, l'amata Arte, l'ho allenata quando già era stata sfrattata e cacciata nella palestra di S.Andrea.

E il bello è che sarà la prima volta che perde la Goriziana...

...un pò di arroganza suvvia, coi primi si può, che c'hai da perdere??

E QUATTRO! MA VAFF...

E niente eh, neanche per sbaio!

Stavolta, giuro, sulla bomba del +1, primo e ultimo vantaggio della partita, ci ho creduto davvero...se non altro per la legge dei grandi numeri...

...macchè, figurati, il B4T mette subito dopo la bomba (l'unica, una delle due della partita, boh) che chiude la gara e si porta a casa il match: in un'altra situazione dispiacerebbe ma andresti a vedere che dopo il -12 di giugno in casa loro è stato fatto anche un bel passo avanti, ma vista la posizione in classifica c'è da salvare solo il fatto che nessuno ha mollato, tutti ci hanno provato ma lo smalto di giugno appunto è molto lontano.

Se la squadra gioca male, se la media punti in attacco è la miseria di 59,5 e se di canestri facili ne facciamo 3 o 4 a partita, la colpa di solito è dell'allenatore...quindi Simo datti una mossa, anzi una Mossa, in un modo o nell'altro!

In realtà lo sappiamo tutti che una bella mossa ce la dobbiamo dare dal primo all'ultimo, e così sarà caz.., e così è già da qualche settimana, forse con un pò di colpevole ritardo, ma questo lo vedremo alla fine. Se non fosse che essere alla quarta di campionato vuol dire essere a sole 14 dalla fine, chi si preoccuperebbe?? Ma tant'è, di tempo per recuperare ce n'è poco, meglio esserne consapevoli e cominciare anche noi a prenderci qualche soddisfazione.

Io, che siamo diventati di colpo tutti brocchi, non ci credo, può essere eh, ma non ci credo...

LA PENSO COSI', PERO' INSOMMA NON SO...

Eh, oh...non c'è due senza tre...

Poteva andar meglio però insomma poteva andar peggio dai...

D'altra parte bravo Bevitori...ma anche gli altri.

C'è poco da recriminare stavolta...

Però se giocavamo così le altre volte...

Eh, la coperta è corta eh!

L'importante è continuare a crederci, e a lavorare.

Ci mancavano Cris e Prinz mica monade...

Peccato perchè abbiamo messo anche tante bombe...

Questo tipo di squadre ci fanno soffrire...

Gira e rigira, semo ultimi...

Andrà meglio la prossima dai...

UN MEZZO DISASTRO, SENZA DRAMMI...

...e d'altra parte se inizi 19-1 poi l'è dura...

Chissà se per colpa della tensione, delle aspettative o della troppa voglia di far bene, ma insomma iniziare peggio non si poteva...oddio sì, puoi anche andare sotto 20-1 eh...ma insomma un disastro...

Ma in una serata in cui tutto, ma proprio tutto, va malissimo, devi per forza cercare e trovare quel poco di buono (non nel senso di poco di buono...) che c'è stato: e allora prendiamoci almeno la reazione, più di nervi che altro, che ci ha permesso di perdere in modo onorevole piuttosto che finire sotto le macerie.

Partite così, che finiscono prima di iniziare, succedono ogni tanto (speriamo), ed è meglio che succedano a ottobre che dopo. Non mi voglio dimenticare, tra l'altro, di fare i complimenti alla PM che ha fatto una gran partita, priva di Buttignon, e ha segnato praticamente tutto nel primo quarto approfittando alla grande della nostra pennichella iniziale.

Insomma la prima va archiviata, è andata male, anche peggio, ma che sia una sorpresa non si può dire: dobbiamo adeguarci alla nuova realtà, rifare bene tutte quelle cose che in Promozione non serviva fare, dallo smarcamento al tagliafuori, dal rientro veloce in difesa al giro di palla intenso in attacco. La differenza sta in queste cose, che vanno fatte in un altro modo, tutto lì. Il timore più grande, mio e di tutti, era proprio questo, trovarci pronti subito a queste "novità", e purtroppo ci sono voluti 15 minuti per capirle. La speranza è che adesso il dilemma sia sciolto, ma la soluzione è solo una, lavorare sodo, convinti dei nostri mezzi, consapevoli dei nostri limiti, desiderosi come sempre di far vedere che sappiamo giocare a pallacanestro. Senza drammi.

Alla prossima.

SI LAVORA E SI FATICA...

Si lavora e si fatica..........

A Mossa nessuno si tira indietro (tranne Fabio che se ga messo i 4 turni de lavoro annuali tutti in queste due settimane) e ci si prepara con intensità in vista della prima amichevole, una sgambata tanto per riprendere confidenza col campo contro la Pallacanestro Ronchi e soprattutto in ottica Torneo del Dom il giorno 12 (e speriamo almeno anche il 13).

Intanto, a soli 50 giorni dalla prima palla a due ufficiale, molto silenzio ruota risuona intorno a questo che sarà il torneo più veloce del mondo, soprattutto in quanto a movimenti estivi: a parte la Goriziana che si è accaparrata tutti i lunghi della categoria (sembra anche due della nazionale croata poi scartati perchè era quella della pallavolo), le altre si sfidano a colpi di guardie, per la gioia di noi coach che ci diletteremo a inventarci schemi con 4 esterni, e perchè no, anche 5.

Difficile insomma, anche ora che un pò tutte hanno iniziato la preparazione estiva, stilare una sorta di graduatoria anche solo per gioco. C'è chi, come Grado, deve appena costruire una squadra partendo da Dreas e Prosperi, e chi come noi o Villesse riparte con un solo acquisto ma di sicuro impatto come Prinz e Cabass. E chi invece tiene in serbo gli ultimi colpi, che di sicuro arriveranno, come il B4T o la PM. La maggior parte, vedi Fogliano Kontovel o Perteole, ripartono dai 5/6 che formavano l'ossatura dell'anno scorso con un paio di aggiunte e i giovani dell'under.

Non che in serie C ci siano stati i fuochi d'artificio quest'anno, e d'altronde xè la crisi...