BASKETBALLE GORIZIA

SEMPLICEMENTE GRAZIE

E come promesso, un ringraziamento a chi mi sta facendo passare queste ore di gioia incontrollata...

A Marco, che non solo è il nostro massaggiatore dei miracoli, ma è soprattutto un motore senza sosta, sempre acceso, sempre in piena, una spina nel fianco di qualsiasi difesa, un difensore tremendo, il killer di gara2, uno degli acquisti di quest'anno che ci ha fatto fare il salto di qualità. E sempre col sorriso.

Ad Ali: quando ho iniziato a giocare a basket, anzi a minibasket, 26 anni fa!!!, lui era già un senatore, il più bravo, quella che faceva sempre ciuf! Adesso, 26 anni dopo, cogliamo la nostra prima vittoria insieme, basta questo per dire quanta strada abbiamo fatto vicini, con una stima reciproca mai intaccata: le mani più talentuose del campionato, e il rapinatore di palloni più implacabile delle finali, queste sono le sue partite, felice di aver condiviso questa gioia con te!

A Teo, il Caaaaapiiiitaaaaanooooooo: il giocatore più cresciuto in questi miei due anni a Mossa. Dopo una stagione condizionata da infortuni vari, un campionato da protagonista fuori e dentro al campo, l'anima del Mossa, l'anima di Mossa, l'uomo spogliatoio, la parola giusta al momento giusto, il capitano per antonomasia, la mano calda dei tiri ignoranti, la serie D è il minimo che ti meritavi!

A Diego: non saprei neanche da dove cominciare per dire quanto condiviso soprattutto a livello cestistico, ma non solo, con il signor 110%, il top scorer della finale, il play incapace di fare la cosa sbagliata. Abbiamo lasciato la serie D insieme a Pieris tre anni fa, dopo aver giocato insieme all'Arte, a Romans, a Pieris...e ci torniamo insieme dalla porta principale, mantenendo fede al nostro modo di vivere il basket, seriamente ma non troppo, con impegno ma con umiltà. L'anima dello spogliatoio, il vice allenatore non ufficiale che vale mille volte quelli ufficiali, quello sempre pronto ad ascoltare e dirti in faccia che stai facendo una cazzata, ma che lui comunque la condivide fino in fondo!

A Mede, altro compagno di viaggio in quasi tutte le mie squadre, quello che vive di basket, quello che la palestra è la sua seconda casa, quello che non va mai bene niente, quello che con gli arbitri ci parlo io perchè con gli arbitri bisogna parlarci, quello che gli avversari chi cazzo sono? Ma lo sanno chi siamo noi?? Quello che se lo lasci solo dall'angolo 10 volte subisci 11 canestri! Quello che non ha saltato una partita, non sa se è un titolare o no, ma c'è sempre, e non ne puoi fare a meno...vai Paolino, vai Paolino facci un ciuf!!!!!!

A Fede, il nostro slam dunker, che ci ha fatto divertire perchè vive la pallacanestro per quello che è, un gioco. Indimenticabili le sue schiacciate, le sue stoppate, le sue sgroppate...sono ancora tantissimi quelli che si fanno sempre la stessa domanda senza risposta: ma come cazzo fa??? Silenzioso ma sorridente, rispettoso ma mai a orecchie basse, il nostro americano ha dato spettacolo, uno spettacolo che anche in serie C ti sogni...

A Cris. Intramontabile, indescrivibile, irraggiungibile. La serenità con cui, prima di gara2, mi ha detto “non ci sono problemi, sono sicuro che la vinciamo” dice tutto su quello che è: non lo scalfisce una sconfitta, basta giocare come sappiamo...e lui gioca sempre come sa, cioè benissimo. A 39 anni gioca per cercare qualche ragazzino che riesca a tenerlo, e a fine partita resta deluso dal non averlo trovato...strepitoso Cris, il nostro terminale offensivo più incontenibile. Buono e tranquillo, ma non fatelo incazzare...

A Boso, la mia croce e delizia, quello che in Promozione potrebbe far canestro, guardare l'avversario, fumarsi una sigaretta e offrirgli un tiro per non umiliarlo troppo. A lui giocare le partite da scazzo non va, lui è quello di gara2 e gara3, che stimolato quel tanto che basta ti sfodera il partitone, non sente più stanchezza né dolori e decide che si deve vincere, e far festa! Quando, dopo la sconfitta con il Sokol, gli ho promesso calci in faccia se non avesse fatto quello che sa, ho guadagnato tutta la sua stima e si è vestito da Superman, e per i lunghi del B4T non c'è stata storia: troppo Boso per voi!!!

A Caio, l'uomo prima che il giocatore più corretto e importante per noi, il nostro Professionista, nella mentalità e nel carisma. Mano vellutata, movimenti da pivot vero, che in Promozione non è legale avere, sempre al servizio della squadra, sempre pronto a dare tutto quello che ha (anche da mangiare, mamma mia!). Il compagno ideale, l'Equilibrio con la E maiuscola, dall'alto della sua esperienza, per la terza promozione nella sua carriera! Semplicità Fenomenale.

A Fabio, quello arrivato in extremis e che dal primo giorno ha spiegato a tutti come si fa a vincere: faxemo gruppo e no ne ferma nisun! E lui ha fatto gruppo, un gruppo eccezionale. Come Mede sempre presente, cuore della squadra, e soprattutto uomo play off, il nostro Carl Malone, della serie “chi l'ha detto che a 40 anni non si migliora?” MVP MVP MVP!!!

A Vecchio: si può fare un monumento a un monumento?? Anche con lui ho condiviso la triste ultima esperienza di Pieris, dove giocò con una gamba sola le ultime partite, stavolta ha giocato da leggenda. Ferluga (ottimo giocatore, forte e correttissimo) si sta ancora chiedendo se quello che lo marcava era Matrix: che cazzo, me giro de qua, me giro de là, e xè sempre davanti? Il Manuale di difesa fatto persona, il gigante buono con un cuore grande così, che davanti a giovani crollati a terra con i crampi andava a realizzare l'ultimo canestro della partita in contropiede dopo aver passato tre giorni a far massaggi! Signori giocate il 43 al lotto, è il numero dei suoi anni, e doveva esserci “solo per qualche partita se serve”...inaffondabile!!!!!

A Giobby, il nostro presidente, che ci ha spaccato tutti i giocatori in allenamento per tenerli vivi: questo è il tuo sogno che diventa realtà, in mezzo a sofferenze e delusioni ma affrontate sempre con spensieratezza, e convinzione che sarebbero arrivate le soddisfazioni: eccole!!!!!! serie D Pres!!

A Cesare, il gancio merda del Triveneto, il miglior tiratore con cambio di mano volante della regione, il tenore de noantri, il compagno di spogliatoio ideale. Mai mollare, e lui non molla mai!!

A Fausto, perchè non dimentico di certo chi ha continuato ad aiutarci pur senza giocare, presente tutte le volte che ha potuto, con la sua mano calda dai 5 metri e il suo passo felpato. Questa promozione è anche tua Faustinho!

E un grazie a chi ha fatto parte del gruppo dell'anno scorso, sulle basi del quale abbiamo costruito questo trionfo, a Fabio, a Daniele, a Davide, a Zicco, a Gaggio, a Andy, a Bitte, a Moreno, a Marco “Gigi”, a Gian...sono tutti?

E grazie ai ragazzi della UISP, eccezionali tifosi prima che compagni di avventura, e a proposito di tifosi: ...

...strepitosi!!!!!! a tutto il gruppo di ieri, semplicemente inarrivabili!! quando Siro è arrivato a tutti è venuto un brivido!! a lui, alle mogli e fidanzate tutte, agli amici degli amici, ai Max, Paolo, Gabriele, Lucio, Gianluca, Steve, Andrea, Marco, Prinz, Gaggio, Ciccio, a Pistac (cosa ti sei perso!!), Frank, a Babio e Laura, a Caio Matteo Daniele, a Bilu e Fabio, al mio mitico nipotino e a Serenella, ai miei genitori, alle ragazze della pallavolo, al Bruno, ai genitori, in primis ai miei, ai nostri bimbi, in particolare al mitico Nicola sempre presente e tifoso numero 1!! E poi al mio Amore, a chi ci vuole bene, e anche a chi non ce ne vuole, a tutti quelli che purtroppo avrò dimenticato perchè ero fuso, GRAZIE!! SIETE STATI MERAVIGLIOSI!!!

PERCHE' QUESTA......E'........MOSSAAAAAAAA!!!!!