TUTTI I MIEI COLORI

DIO IL DEMOLITORE


Tra tutti i cosiddetti predicatori, coloro che se ne stanno lì sui pulpiti a divulgare il messaggio divino e le cose alte di lassù che presumibilmente dovrebbero aver visto coi propri stessi occhi spirituali, si sa, alcuni sono palesemente ciarlatani, sparano a destra e a manca cose inconsistenti, di cui nemmeno loro sono del tutto convinti. Ce ne sono poi degli altri, che invece proferiscono insegnamenti di uno spessore diverso, che trasudano esperienza e vita da quasi ogni parola. Si sente in loro un certo profumo di santità, un ego molto meno consistente, e di solito, questo si sente nella misura in cui parlano delle proprie miserie con serenità. Solitamente, lasciano intendere che nella vita dell'uomo quella di Dio sia sostanzialmente un'opera di demolizione, di raffinazione, di purificazione. Presumendo che si possa dunque parlare di diversi livelli, nell'opera di Dio, comincio a domandarmi: a che livello è giunta effettivamente l'opera di Dio nella vita di queste persone? In cosa sono consistite le prove che hanno dovuto affrontare? Quanto ego c'è ancora dentro di loro? Quanta vanità si portano ancora dietro? Quanto si sentono orgogliosi di loro stessi nel momento stesso in cui si mettono a parlare in pubblico delle cose profonde che Dio ha mostrato loro? Che cosa è stato demolito realmente nella loro vita? In cosa consiste la loro miserabilità? Ma soprattutto, in quale modo Dio gliel'ha mostrata? Cosa hanno dovuto vedere i loro occhi interiori? E' possibile che quando Dio li avrà demoliti seriamente, smetteranno anche di predicare? Noi che vogliamo essere demoliti, sappiamo a cosa andiamo incontro? Anni ed anni di prediche ci assisteranno durante la prova? Allieveranno i nostri dolori, ci salveranno dai nostri dubbi? Bimba_colorata