TUTTI I MIEI COLORI

COLORI SCURI


Quando ho creato questo blog avevo deciso di chiamarlo "tutti i miei colori" perchè volevo sentirmi libera di mettere giù, come su una tela, non solo le emozioni e le sensazioni positive, ma anche quelle dalle tinte più scure, che certamente donano al dipinto più forma, più concretezza, più realismo. A distanza di qualche anno, però, non posso fare a meno di accorgermi, che purtroppo non è così facile come pensavo. C'è da dire che le esperienze di vita più profonde sono praticamente impossibili da trasporre in parole, però non riesco a non provare una leggera frustrazione nel non riuscire a catturare certe sensazioni. Alcune svolazzano via, evanescenti ed impalpabili come piccole farfalle, altre sono talmente intense che minacciano di inghiottirti come vortici spaventosi.A volte vorrei riuscire a descrivere dettagliatamente quel susseguirsi ed alternarsi di dolore, fuga, menzogna, buio pesto, onnipotenza, umiliazione, morte... e poi reazione, visione, incomprensibile speranza... e di nuovo scoraggiamento, sensi di colpa, giustificazione, indecisione, confusione, paura, ossessione, preghiera, pazzia, quel senso di inevitabilità, la mancanza d'aria, la ricerca disperata di un appiglio interiore, i mostri del passato non ancora sconfitti, la nausea, la rabbia, lo sprofondare inesorabile. Le decisioni, il coraggio, la guerra, la perseveranza, le urla, il lento risveglio dei sensi... un'inaspettata serenità, rinnovata fiducia, i primi nuovi passi incerti... il sacrificio, le aspettative, l'arroganza, poi l'arresa, l'attesa... e ancora le rivelazioni, gli idoli da distruggere, l'insicurezza, il voltarsi indietro, l'impazienza, il nervosismo, la ribellione, la strada senza uscita, lo smarrimento, l'ansia ... gli improvvisi ricordi, e le urla di vittoria!!! E come sempre, ad un certo punto realizzi che quella guerriera è esistita davvero, e non si è mai fermata.Ma poi mi accorgo che è praticamente impossibile andare oltre ad una serie di parole sparse, e che in realtà è giusto così. Sono cose troppo sacre, intime, cose che non possono essere nè raccontate, nè del tutto comprese. Nel dipingere la mia tela virtuale, questo è il colore più scuro che possiedo. Mentre scrivo, mi rendo conto che per molte persone queste possano sembrare assurdità, esagerazioni, deliri. Eppure, quest'avventura senza tregua, è reale, è uno scorcio di ciò che avviene tra i banchi di scuola, un piccolo pezzo della mia vita.Bimba_colorata