TUTTI I MIEI COLORI

FELICITA'


E' come se nel corso della vita ci attaccassimo progressivamente a diverse cose, persone, situazioni, condizioni che ci legano in maniera inevitabile all'infelicità, o comunque all'eventualità dell'infelicità.E' pazzesco, ci viene consegnata una vita felice, è nostra, è stupenda, nasconde bellezza dietro ad ogni angolo, ma noi senza nemmeno rendercene conto ci ostiniamo a viverla in maniera malata, ponendole continuamente condizioni, in assenza delle quali ci rifiutiamo di essere felici.E in questo modo sperperiamo ore, giorni, mesi, anni. Regaliamo felicità in cambio di cosa? Quali sono i meccanismi che stanno dietro ai nostri attaccamenti? Ci attacchiamo a quelle cose che pensiamo possano renderci più felici di quanto già saremmo senza avere nessun vincolo!!Desideriamo sempre più di quel che abbiamo, poco importa se si tratta di emozioni momentanee, noi le vogliamo lo stesso, senza capire che questa bramosia ha un prezzo elevatissimo. Cibarsi di qualcosa che non è necessario non è mai un buon affare, ma una truffa. E' come sostituire parte della nostra immortalità con qualcosa di mortale e deteriorabile, e fino a quando non ce ne rendiamo conto vagheremo come miserabili senza nemmeno riuscire a capire come abbiamo fatto a perdere la nostra felicità. Ma se la nostra condizione naturale è quella di una pienezza di nulla mancante, per quale motivo ad un certo punto cominciamo a desiderare dell'altro? Credo sia una questione di consapevolezza. Non possiamo essere consapevoli della nostra ricchezza fino a quando non la perdiamo. E una volta perduta, possiamo recuperarla soltanto spezzando i legami che nel frattempo abbiamo creato. Ecco il vero significato della storia di Adamo ed Eva, della caduta, e della morte quale unico mezzo di ritorno alle origini. 
Bimba_colorata