Un CANE per Amico

Ciao mio carissimo Amico BLACKY,
oggi sono tre mesi che te ne sei andato, e quasi due da quando ti ho accompagnato alla tua cuccia eterna.

Spero di aver esaudito appieno il tuo desiderio che mi hai comunicato in sogno: volevo che tu stessi a riposare per sempre tra le nostre montagne, ma tu mi hai indicato un luogo ben preciso e lassù ti ho portato.
Nonostante sappia che stai dove volevi, con la vista su un paesaggio meraviglioso, con la compagnia di tanti Amici, qui il vuoto che hai lasciato è immenso.
Avresti voluto che trovassi un altro Amico come te, con cui condividere quelle cose che solo noi, perché sono per mia fortuna 1/2 umano e 1/2 animale, potevamo intendere e comunicarci, ma ahimè sai che purtroppo non sono solo.
" Lasciamo un po' di tempo, poi troveremo un altro Blacky " ... e intanto i mesi passano e " quel po' di tempo " pare non finire mai: sarà perché non essendoci più tu ci si può muovere più liberamente ?, sarà perché non imponi più vincoli di orari anche per i tuoi pasti e per i tuoi bisogni?, sarà perché .... ?
Non oso pensare che tu possa essere stato considerato " solo un peso " e che tutto l'affetto che hai saputo dare da fedele Amico non sia stato, non sia e non sarà mai compreso! NO! NON LO VOGLIO PENSARE ! Perché anche un semplice umano non può avere un simile atteggiamento e comportamento.
Si ricorda o no, quando tu ti accoccolavi ai suoi piedi? Quando ringraziavi con le tue leccatine? Quando la notte, di soppiatto, ma con delicatezza ti stendevi al suo fianco? Come può aver dimenticato tutto questo?

Dimmi tu, che ora stai sul "ponte arcobaleno", da dove vedi tutti e tutto puoi comprendere, che cosa determina questo comportamento a me incomprensibile.
Ti prego continua ad essermi vicino seppur non di presenza, continua a darmi la forza di andare avanti e ... la forza di sopportare anche questo, che è forse uno dei pesi più grevi e gravi che mi ha scaricato addosso.

Ciao BLACKY, ti sono sempre vicino con il pensiero ed il tuo collare non mi abbandona mai. Riposa in pace sereno sapendo che il tuo ricordo, come tutti i ricordi, resterà immortale sino a quando qualcuno ti ricorderà.
Saluta le nostre montagne e ... tieni il posto in attesa che ti raggiunga: allora torneremo a correre a giocare insieme.
P.S: tranquillo, mi sto riprendendo, seppur con fatica e qualche strascico, dall'incidente occorsomi: sai di che tempra son fatto!
Una carezza ti raggiunga e ci faccia sentire ancora e sempre più uniti.

... già ! Tu ci sei ! Tu ci sei ... nel negli occhi di chi mi sorride !