Un popolo distrutto - I vantaggi dell'unità d'Italia
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TERRONI INTERNATIONAL

Cos’hanno in comune la Sardegna del 1720 e del 1847; il Regno delle Due Sicilie del 1860-61 e il Mezzogiorno di oggi; la Germania Est del 1989 e di adesso; la Grecia e altri paesi dell’UE, Italia inclusa, sottoposti a cure da cavallo (o eutanasia...) dalla Germania; e persino l’intera Europa rispetto al resto del…
 

DONN’ALBINA, DONNA ROMITA E DONNA REGINA

C’è una leggenda, magistralmente raccontata da Matilde Serao nel suo libro Leggende napoletane, che echeggia ancora nei giardini dei conventi partenopei. Le protagoniste sono tre sorelle: Donn’Albina, Donna Romita e Donna Regina, figlie del barone Toraldo, nobile del Sedile del Nilo. La leggenda narra che alla morte precoce della loro madre, Donna Gaetana Scauro, il…
 

A N A L O G I E

“Ognuno vale non in quanto è ma in quanto produce” (Fenestrelle)"Arbeit macht frei " Il lavoro rende liberi (Auschwitz)
 

INDAGO' INASCOLTATO SULLA "TERRA DEI FUOCHI"

Per l'essersi prodigato, nell'ambito della lotta alle ecomafie, con straordinario senso del dovere ed eccezionale professionalità nell'attività investigativa per l'individuazione, nel territorio campano, di siti inquinati da rifiuti tossici illecitamente smaltiti. L'abnegazione e l'incessante impegno profuso, per molti anni, nello svolgimento delle indagini gli causavano una grave patologia che ne determinava prematuramente la morte. Mirabile…
 

L'UNITA' CHE SI FECE CON 10 ANNI di GUERRA CIVILE !

Una guerra civile feroce durata dieci anni (1860-1870) contro degli occupanti che parlavano francese o il dialetto piemontese e che arrivarono nel Sud, con modi di pensare lontanissimi tali da essere incomprensibili. Terra e libertà aveva promesso Garibaldi per i contadini del Sud senza il cui concorso la folle impresa dei Mille sarebbe naufragata in…
 

I DELUSI DELL'UNITA'

All'indomani dell'unità, molte delle aspettative generate dalla spedizione dei mille furono deluse dallo stato unitario appena formatosi. Nelle Due Sicilie i contadini e gli strati più poveri della popolazione, dopo aver inizialmente creduto che con Garibaldi le condizioni di vita sarebbero migliorate, si ritrovarono, invece, ad affrontare maggiori tasse e la coscrizione (servizio di leva)…
 

Re "Franceschiello" ed il suo esercito: una storia di calunnie!

«Hai fatt’ à fine è ll'esercito è Franceschiello»: modo di dire napoletano per indicare un completo insuccesso. Ma nel verticale crollo borbonico del 1860 fu, al contrario, proprio l'esercito l'unico elemento del regime allora caduto a salvare l'onore della dinastia e del Paese, con un notevole esempio di valor militare e di fedeltà morale e politica.…
 

L'ultimo proclama (1860)

Si riporta di seguito il Proclama di Sua Maestà il Re Francesco II, dato a Napoli il 6 settembre 1860, come pubblicato sotto il numero 149 dalla Collezione delle leggi e de' decreti reali del Regno delle Due Sicilie (con l'avvertenza ivi riportata che, non essendo all'epoca presente l'originale nella Segreteria di Stato, esso fu…
 

Il Demanio e gli Usi Civici.

Il diritto napoletano introdusse una netta distinzione nella "publica civitatum" (proprietà pubblica). Furono chiamati "patrimoniali" i beni che la Pubblica Amministrazione possedeva come propria dotazione (immobili, navi da guerra, ambasciate ecc); "demaniali" i beni pubblici, disponibili all'uso immediato della collettività nazionale (boschi, strade, fiumi, ecc). Il termine "demanium", di derivazione medioevale (indicava i beni posseduti dal…
 

L'ostilità inglese destabilizzò il Regno di Napoli.

Fin da quando salì al trono nel novembre del 1830, Ferdinando II concepì la presenza del Regno delle Due Sicilie sullo scacchiere europeo come quella di un'entità politica in crescita. Benedetto Croce, nella Storia del Regno di Napoli notava che, nelle intenzioni di Ferdinando II, il regno doveva essere un organismo politico «nelle cui faccende…
 

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