Creato da: giancla56 il 27/11/2004
Una bacheca, appunto. Un posto dove attaccare foglietti, post-it, annotazioni. Dove appendere pensieri, foto, emozioni, immagini, riflessioni, sfoghi, sentimenti,sorrisi, incazzature e pianti. Ma non una bacheca privata, solo mia. Anche di quelli che, se vorranno, potranno usarla.

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

dbemanuelezhuguihuasteve.20avv.italodimarconuovaitalmarmisimo.maurilemiemanicaldegiacomocavuotiGiuseppebruno0Raider32gheglawilaria.micarialexander.40annastormstopmonetaunica
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 
« la donna più bella del m... il Grillo parlante. »

era ora!

Post n°677 pubblicato il 01 Settembre 2005 da giancla56



torna la rosa nel pugno.
per chi, come me, ha conosciuto il Partito Radicale nei primi anni '70, e non ha mai mandato giù il passaggio al transnazionale (da un punto di vista pratico-organizzativo, non teorico) e il susseguirsi di simboli (dal viso - malriuscìto - di Gandhi, all' "onda" delle Liste Pannella) è un'ottima notizia.

e non si tratta, solo, di una questione affettiva, ma anche di tornare a far Politica in questo Paese con strategìe non unicamente referendarie.
e di tornare a farla in quell' area che, bene o male, volenti o nolenti, con qualche mal di pancia, probabilmente con molte rinuncie, è purtuttavìa quella dove posso ritrovare le mie "radici".

l'area laica, nonviolenta, liberalsocialista, riformatrice. blairiana, in sintesi.
un'area che, ad oggi, è piuttosto limitata, e deve convivere col subcomandante Fausto, il neo-teo Rutelli e il vecchio arnese Mastella (che, naturalmente, ha gia posto il suo véto: e come poteva essere altrimenti?): più che una rosa, dunque, un bulbo.
ma il bulbo ha in sé, in potenza, la crescita ed il rigoglio. bisogna piantarlo ed annaffiarlo. ce lo consentiranno? staremo a vedere.

io credo che a parecchi Cittadini farebbe piacere trovare, a primavera 2006, questa piccola area sulla quale investire le proprie speranze.

la cosa, in ogni caso, si fa interessante

:)

la dichiarazione di Turco, Beltrandi e Cappato.




 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
n.d.r
n.d.r il 01/09/05 alle 13:05 via WEB
a parte l'auspicio (sperando che si realizzi), bastava la rosa... l'elencazione dei partecipanti non la condivido. Ciao (( ;
(Rispondi)
 
 
n.d.r
n.d.r il 01/09/05 alle 13:07 via WEB
p.s. in pugno, ovviamente! ... (((( :
(Rispondi)
 
 
 
giancla56
giancla56 il 01/09/05 alle 19:20 via WEB
mah...è solo un'idea grafica. per ora siamo ancora ai prodromi. ciao. :)
(Rispondi)
 
anime.salve
anime.salve il 01/09/05 alle 15:32 via WEB
Tutto vero, però vi rendete conto che mentre 'loro' discutono su alleanze, progetti, visioni comuni, resurrezioni, unioni, federazioni, fusioni, beatificazioni e chi ne ha più ne metta... c'è un manipolo di delinquenti arroganti che distrugge l'italia, che ruba, che volgarizza la società, che mistifica la verità, che rimane impunita dei propri reati. E che, dulcis in fundo, ci prende per il culo. No no... ci sono troppe cose che non tornano più in questo paese cosidetto 'democratico'. Lo dico con amarezza, non con rabbia, credimi. Ciao e grazie dell'ospitalità.
(Rispondi)
 
 
giancla56
giancla56 il 01/09/05 alle 19:27 via WEB
ciao, e benvenuto. mah...sì...credo di rendermi conto di parecchie cose. non vedo però dove il discorso vada a parare. se intendi dire che la nostra è una "cosiddetta" democrazìa, mi spiace ma non mi trovo d'accordo (e, in tutta franchezza, questo schifare la nostra democrazia, che sta prendendo molto piede, mi sembra anche un po' insultante verso chi la democrazia davvero non ce l'ha. è un po' come buttare il grasso del prosciutto in un mondo in cui la gente muore di fame. non so se mi sono spiegato.) se intendi dire che è tutto uno schifo e quindi l'attività politica è inutile, non mi trovi d'accordo ugualmente. vabbeh...magari ho capìto male io. ciao. :)
(Rispondi)
 
 
 
anime.salve
anime.salve il 02/09/05 alle 11:53 via WEB
Beh... sei una persona attiva e intelligente, non puoi non vedere che i 'cosidetti paesi democratici' si stanno trasformando in feudalesimi moderni. Dove ai comandi (politici, economici, finanziari, persino sanitari e in qualsiasi settore vitale della società) ci sono mummie immobili e che i rinnovamenti avvengono per successione familiare. Esattamente come in Arabia Saudita. La si chiama monarchia, qui si chiama democrazia. La sostanza non cambia. La differenza è che qui c'è molta ma molta più ipocrisia e se vuoi combattere il sistema sei considerato, alla meglio un estremista pericoloso, se non addirittura un matto che non capisce la realtà. La realta?
(Rispondi)
 
 
 
 
giancla56
giancla56 il 02/09/05 alle 12:24 via WEB
dunque, avevo capìto bene ("Esattamente come in Arabia Saudita. La si chiama monarchia, qui si chiama democrazia."). tu fai parte di quel folto gruppo di persone per cui la nostra democrazìa sarebbe "cosiddetta", un'ipocrita finzione, insomma. ripeto: questo atteggiamento mi pare irrispettoso nei riguardi di quelle sterminate masse di persone che una "cosiddetta" democrazìa se la sognano di notte. perchè non le andate a raccontare ai sauditi, o agli afghani (che tra qualche giorno voteranno), o agli egiziani, o agli irakeni al tempo di Saddam, o ai ceceni e altri popoli dell' est europeo, o a chi vive in Africa le vostre còlte riflessioni sulla differenza tra una "vera" democrazìa e una "cosiddetta" democrazìa? (l'elenco è carente per motivi di spazio...). sai? forse hanno ragione quelli come Ferrara e Pera. noi abbiamo la pancia troppo piena, siamo abituati da troppo tempo ad andare a votare, a leggere 10 giornali e vedere 15 televisioni, ad avere dei tribunali davanti ai quali portare le nostre cause. troppo tempo: ci siamo talmente abituati ai nostri diritti e al nostro culo caldo che stiamo perdendo il senso delle proporzioni. e quindi riusciamo anche a dire che tra l'Italia e l'Arabia Saudita le differenze sono solo formali. lo stesso, tragico, errore che fece Maria Antonietta quando disse: "Manca il pane? Dategli delle briochés". ciao. :)
(Rispondi) (Vedi gli altri 2 commenti )
 
 
 
 
anime.salve
anime.salve il 02/09/05 alle 12:38 via WEB
Quesi paesi appunto tenuti in povertà e lasciati governare da un dittatore (purchè e/o finchè amico dell'occidente-USA) proprio dall'occidente democratico. Così da essere liberi di riempirsi la pancia e sacchegiare le risorse del mondo. E cmq io volevo solo dire che dal '47 ad oggi la democrazia in italia è degradata fino a liquefarsi in un magma colloso dove tutto sembra libero e vitale ed invece tutto è colluso e corrotto. Dove rubare diventa un peccatuccio da bambini. Una società decadente, al punto da non riuscire più a darsi valori condivisi, che non siano quelli della ricchezza e del potere. Ma è inutile, all'ingranaggio, una volta che ti ha preso, diventa assai difficile ribellarvisi. Un saluto.
(Rispondi)
 
 
 
 
giancla56
giancla56 il 02/09/05 alle 12:52 via WEB
vedi, credo che anche nella comunicazione si stiano perdendo dei cànoni fondamentali. tu volevi dire che "in Italia, dal '47 in poi...ecc". quindi, volevi dire che questa democrazìa andrebbe riformata, rivitalizzata. e, invece, hai detto che tra Italia e Arabia Saudita, in sostanza, non ci sono differenze. e io ne ho tratta una conclusione politica. ecco: forse, anche nella comunicazione dovremmo ritrovare un certo equilibrio. ciao. :)
(Rispondi)
 
streghella16
streghella16 il 01/09/05 alle 15:37 via WEB
In bocca al lupo per la rosa! E speriamo che sia senza spine...(ma non ci conto troppo :-)) )
(Rispondi)
 
 
giancla56
giancla56 il 01/09/05 alle 19:28 via WEB
non c'è rosa senza spine, mi pare...speriamo solo di non pungerci troppo. :)
(Rispondi)
 
72rosalux72
72rosalux72 il 01/09/05 alle 21:18 via WEB
rose e pugni per me vanno d'accordo, ma c'è un sacco da fare, gian...a dirla tutta, penso che potremmo convenire su parecchie cose, proprio tante ( parlo di me e te)ma su qualche questione proprio non ci troviamo, lo sai, questioni fondamentali...ma visto che con mastella non condivido un bel niente, beh...io sono contenta che radicali come te e compagni come me stiano dalla stessa parte.e adesso, al lavoro...
(Rispondi)
 
 
giancla56
giancla56 il 02/09/05 alle 00:20 via WEB
appunto, c'è da lavorarci. ma il problema di cosa condividono le persone come te e me non ha molto senso. probabilmente, con Mastella e Rutelli condividi molto meno che con me e i miei compagni. questo non ti impedirà, probabilmente, di votare per l'Unione. ecco: nel centrosinistra c'è molto spazio. credo proprio che ce ne sia anche per chi è interessato alla laicità dello Stato, ai diritti civili, all'antiproibizionismo. o meglio: lo spero. :)
(Rispondi)
 
anime.salve
anime.salve il 02/09/05 alle 15:11 via WEB
Ma figurati se io e te possiamo capirci in tre battute sul blog, quando i politici di professione o 'prestati' nemmeno dopo estenuanti (Dio mio quanto poi?) trattative a tovole rotonde, quadrate, o pentagonali, riescono a capirsi. E bada bene che parlo anche per chi è dentro lo stesso schieramento. Il vero limite della politica è proprio quello. Cioè che non capisce quello che le viene chiesto di fare. Come tutti gli altri poteri, anche la politica è divenuta ormai autoreferenziale. I risultati sono sotto gli occhi di tutti (almeno di quelli che non si fanno accecare dal bagliore delle monetine che ti lasciano). Caro giancla, tu vuoi lavorare di bisturi quando la corazza è ormai talmente spessa che solo la clava può qualcosa.
(Rispondi)
 
Laconvalescente
Laconvalescente il 02/09/05 alle 18:14 via WEB
Ciao,devo farti una proposta che a me sembra interessante(riguarda il tuo blog)ma ora devo staccare,a presto.P.s.il monosillabo era scritto a caso o si riferiva al quesito?
(Rispondi)
 
 
giancla56
giancla56 il 02/09/05 alle 20:08 via WEB
se ricordo bene, tu ponevi una domanda e chiedevi di risponderti con un monosillabo, senza tante storie. io ti ho risposto con un SI. che è esattamente quel che penso. ciao. :)
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963