Creato da: giancla56 il 27/11/2004
Una bacheca, appunto. Un posto dove attaccare foglietti, post-it, annotazioni. Dove appendere pensieri, foto, emozioni, immagini, riflessioni, sfoghi, sentimenti,sorrisi, incazzature e pianti. Ma non una bacheca privata, solo mia. Anche di quelli che, se vorranno, potranno usarla.

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« in finale! ancora sul Cittadino Rat... »

la vita è un gamberone.

Post n°715 pubblicato il 25 Settembre 2005 da giancla56


una domenica di fine estate, come oggi.
una bella giornata.
si va al mare.

quando ti vedo, all'area di servizio, la prima cosa che penso è: madonna, se è bella! non è possibile che stia succedendo a me.
poi saliamo in macchina, e la seconda cosa che penso è: madonna, come guida questa! ce n'ha, di palle, sotto.

arriviamo al ristorante, il tavolo è prenotato.
immagino quel che pensa il tizio: "era ora!".
e c'ha ragione: lo penso perfino io...

beviamo, chiacchieriamo, ci guardiamo, ci studiamo (mai più, credo, ci siamo guardati negli occhi così).
poi, arrivano i gamberoni.
è tardi ed io ho fame. tu no, non molto: cincischi.
ed è allora che commetto il primo (tra tanti) tragico errore con te.

"Non li finisci?"
"No"
allungo la mano e "Ti spiace? lo mangio io".
lo mangio - inconsapevole - con gusto.
sono abituato a naturalezze, ad amicizie, a cameratismi: non mi rendo conto di quanto un gamberone rubato possa cambiare la vita.
e invece...

poi, ce ne andiamo in spiaggia.
poca gente, qualche coppia, i cani che corrono appresso al ramo lanciato innanzi, i kitesurfers da guardare, il mare, la luce.
e i tuoi occhi, la tua voce.

il tempo passa in un lampo, dobbiamo rientrare.
torno a casa con la testa leggera ("non è possibile che stia succedendo a me"), fantastico, sogno.
ma non penso a quel gamberone, non lo ricordo nemmeno, non gli do l'importanza che merita.

non avrei mai pensato che un gamberone rubato potesse cambiare la vita.

e invece...

tutto ciò che importa è stato quel gamberone, tutto il resto non ha contato niente.

:)


PS: me l'avevi chiesto, te l'avevo promesso. l'ho fatto.

 
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Commenti al Post:
corsaramora
corsaramora il 25/09/05 alle 17:02 via WEB
perche' un gamberone rubato cambia la vita?:-)
(Rispondi)
 
 
giancla56
giancla56 il 25/09/05 alle 17:15 via WEB
perchè di sì. :)
(Rispondi)
 
 
 
corsaramora
corsaramora il 25/09/05 alle 17:28 via WEB
non avevi letto monsignor della casa?
(Rispondi)
 
 
 
 
giancla56
giancla56 il 25/09/05 alle 17:37 via WEB
no, non l'ho letto. ma tu hai presente il detto "noblesse oblìge"? :)
(Rispondi) (Vedi gli altri 2 commenti )
 
 
 
 
corsaramora
corsaramora il 25/09/05 alle 17:54 via WEB
certamente mon ami..cmq sappi che il monsignore diceva: non mangiate troppo velocemente ma nemmeno troppo lentamente, evitate assaggini dai piatti altrui e il passaggio o la rotazione per aria delle posate: queste, fra una portata e l’altra, si mettono con le punte incrociate sul piatto per non sporcare la tovaglia. Quando finite di mangiare appoggiatele sul piatto (perpendicolari a voi), il coltello a destra della forchetta. Il piatto va lasciato dov’è: non si sposta in avanti per appoggiare i gomiti sul tavolo e inoltre I CROSTACEI si mangiano in questo modo: con le posate (prima vengono spolpati e poi rimessi nei gusci...mi sa che non hai fatto esattamente cosi':-)
(Rispondi)
 
 
 
 
giancla56
giancla56 il 25/09/05 alle 18:10 via WEB
sono un tipo piuttosto elastico. quando sono tra amici, ad esempio, i crostacei li CIUCCIO (silenziosamente, però). ma ti posso assicurare che ho mangiato negli ambienti più diversi, e ho fatto sempre la mia sporca figura. dài, non era una questione di etichetta. il punto era tutt'altro. :)
(Rispondi)
 
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