Sei il mondo che Voglio conquistare scoscese rocce dove risuona il tumulto delle acque una valle che del tormento è la tua fonte Bianche colline a stagliarsi su una pianura un campo da arare con colori decisi Solcandola di caldo peccato preceduto da sibili trasportati dal vento

  "...era diversa. Per sentirsi veramente viva aveva bisogno di qualcosa simile a una poesia squisitamente erotica. Un concetto il più vicino possibile a una sensazione carnale. Non un'idea che si trasforma in sensazione carnale, bensì una sensazione carnale che si trasforma in idea, che prende a rifulgere come un gioiello di carne..." (Mishima Yukio)

  In un tramontorosso Fuocoattenderòquegli occhi colati nella pecein cui l'Immensonon tocco mai fondoSono i tuoie sonoPromessa

 Nutrendomi di quel Fuocoche Ardenel Rosso delle tue LabbraAnnegheròogni Mia Passione

Appesoa questo UltimoFlebile  sospiroinizierò a Cercartiladdove non mi sono mai recatoChe tu sia per MeCasa o Morte

In questa nottedi orgiastico Delirioho Vinto la tua Animastrappando via l'ultimo suo brandello di CandoreOragiaci qui accanto a MeSfinitaStremataImpudica e pur cosi Bella

Varcando i cancelli del Desiderio sei arrivata a Me Ora non più veli a coprirti l' Anima Sei nudo pasto da gustare coi Sensi

Strali iridescentiall'orizontedi questa nottesenza tempoFiammea stagliarsi sull'Acquae tuNuda  Animaa Vestire i Miei Colori