Ballyhara

E alla fine sono arrivati anche i 30. Che poi che avranno di diverso dai 25 o dai 35? E' solo una cifra. E pure corta! E comunque, che siano 30 o siano 60, tu non cambi. Resti sempre e comunque quella bella persona di nome G. che ho conosciuto e alla quale voglio un bene dell'anima da mezza vita. Non ci avevo mai pensato. Me ne sono accorta solo ora. E' da mezza vita che ci conosciamo. Forse anche qualcosina in più. Sempre numeri. Ma sotto i numeri c'è la vera sostanza: noi e i nostri aentimenti, che per fortuna non sono cambiati mai man mano che cambiavano i numeri!
Nella tua prima mezza vita non c'ero, so solo quello che mi hai raccontato tu. Nell'altra mezza non ci sono stata sempre, almeno fisicamente. Ma con il cuore, sì! E ti assicuro che sono davvero felice di aver passato con te tanto tempo.
Le amiche vere sono poche ed è una gran fortuna trovarle. Ma è ancora più difficile trovare persone come te. G., tu non sei solo un'amica. SEI LA MIA MIGLIORE AMICA, la mia confidente, la spalla su cui piango, l'orecchio che mi ascolta, l'occhio che m segue, la vece che mi consola o mi urla dietro per scrollarmi, la mano che mi asciuga le lacrime o che, se è il caso, mi prende a sberle quando comincio con le mie paranoie. Insomma, sei una sorella, anche se con cognome diverso. E per ringraziarti di questo non ci sono nè parole nè gesti nè cose a sufficienza. Nel mio piccolo, quello che posso fare è cercare di ricambiarti nello stesso modo. Anche se io non sono buona quanto te.
Sei una perla rara, di quelle che vanno cercate nei mari più profondi. Hai un cuore grande grande. E mi dispiace per chi non ti conosce, perchè non ha idea di cosa si perde. E vorrei che tu fossi sempre felice. Perchè lo meriti. E tanto! E oggi spero che tu lo sia oltre ogni tua prevedibile aspettativa. Spero che oggi ogni brutto peensiero sparisca. Che ti si riempia la giornata di sorrisi che sgorgano direttamente dal cuore. E, soprattutto, che niente e nessuno cancelli questo stato di grazia per i prossimi 100 anni!
Avrei voluto usare le parole più belle per farti degli auguri davvero speciali. Ma non sono stata abbastanza brava a trovarle nella mia testa. Per questo mi faccio aiutare da Pablo Neruda e oggi ti regalo questa poesia. Perchè se domani avrai meno voglia di ridere, o ti sentirai scoraggiata, o vedrai tutto nero, o qualcuno cercherà di ferirti, rileggendo questi versi sono sicura che ti ricorderai della passione che metti in tutto quello che fai nella vita e che trasmetti anche agli altri!
30 è solo una cifra. Fanne quello che vuoi. Bilancio, punto di partenza, angolo per sederti a pensare... Quello che vuoi. Io spero che ti porti tutto quello che desideri, come se fosse un portafortuna.
Magari sembrerà superfluo e scontato dirlo, ma

TI VOGLIO BENE!

Auguri!