Certe NottiApprodo Sicuro nelle Notti dopo la Tempesta |
AREA PERSONALE
MENU
I MIEI BLOG AMICI
Post n°6 pubblicato il 07 Settembre 2007 da barbosinho
salgo sulla barca con passo incerto , non ci sono abituato sa di salsedine e di pesci , inadeguato il mio abbigliamento un'attimo e siamo fuori dal porto un pò di onda rende insicuro il mio passo qualcuno mi guarda e sorride la mia goffaggine parole ,tanto per conoscerci ed ingannare il tempo prima... della pesca arriviamo sul posto e vengono calate le lampare piccoli gozzi dalle grandi luci ed inizia l'attesa .. uomini solitari scrutano il mare riflessi di luce nella notte colorano di verdeblu piccoli francobolli d'acqua due mante vengono a giocare vicino gabbiani nella notte aspettano opportunisti poi una voce un grido ed ecco che tutto si anima gesti precisi ed essenziali le due luci che si avvicinano la cala della rete veloce ed accurata ed infine la fatica del recupero si salpa rete in maniera precisa , gesti cronometrati ogni cosa al suo posto ed infine nella morta i pesci piccoli guizzanti sfortunati luci e parole e bestemmie di una notte in un sacco poi in cassette quanti uomini e quanta fatica costa una notte in mare eppure .... per me che domani sarò già lontano mi rimane negli occhi la poesia di gesti antichi di parole scambiate nell'attesa e nei visi duri e salati di chi sta sotto la rete e gli piove sopra acqua di mare tutta la notte .. e nei loro sorrisi quando li lascio domani io sarò lontano loro invece saranno ancora lì a ripetersi .... |
Post n°5 pubblicato il 07 Settembre 2007 da barbosinho
erano anni che non lo vedevo ma l'emozione è ancora la stessa , è un film crudo , lo so ... forse anche un pò retorico . ma... l'inizio .. e soprattutto la fine .. la sequenza finale .. mi colpiscono allo stomaco .. ieri come allora il passo un pò stanco .. il deserto davanti la sua solitudine ed il contorno nero di riflesso all'abbagliante luce fuori a la porta che si chiude su una vita la trovo semplicemente grandiosa |
Post n°4 pubblicato il 07 Settembre 2007 da barbosinho
vivono in te.. le hai dentro in ogni momento della giornata mentre passeggi ozioso mentre guardi la vita attorno a te dentro te mentre ami mentre soffri mentre sorridi hanno un loro piccolo spazio eppure a volte erompono violente , improvvise ,imprevedibili le gridi o le scrivi è lo stesso ed è un peccato a volte perchè nel momento in cui escono non sono più tue ed inizi a dimenticarle ... a dimenticare te stesso ... |
Post n°3 pubblicato il 03 Settembre 2007 da barbosinho
Lisbona è come una canzone di Vecchioni quando arrivi sai che oltre c'è solo il mare bella come solo le città di mare sanno essere triste come poche quando piove con le parole di Pessoa scolpite sulle pietre con il film di Wenders negli occhi con il libro di Saramago in tasca perchè se nasci qui puoi solo essere un uomo di mare per noi di Genova poi sei anche di più nella cadenza della tua lingua che ci somiglia che sa di domestico nelle tue vie nei tuoi balconi dove ci aspettiamo sempre di vedere l'erba persa o sentire odor di basilico per noi europei sei la nostra fine del mondo poi l'ignoto così diversa da quell'idea che hai partorito ..l'idea .....di Brasile. Perchè quando sei qui ... a Lisbona puoi solo guardarti dietro e tornare oppure affrontare le tue paure ... ed affrontare il blu intenso dell'oceano .. Lisboa.... |
Post n°2 pubblicato il 26 Agosto 2007 da barbosinho
perchè Settembre ti entra dentro ... ti fa vibrare dentro... ti colpisce alla bocca dello stomaco.. ti avvolge con il suo silenzio la mattina sulla spiaggia . ma solo un'attimo dopo .. ti scalda con il suo sole .. ormai tiepido .. ormai stanco .. lo stesso che ha bruciato lui e noi tutta l'estate ormai vecchio e velato di malinconia . mentre il tempo passa |
Post n°1 pubblicato il 25 Agosto 2007 da barbosinho
|
Inviato da: mareadentro
il 17/10/2010 alle 11:18
Inviato da: mareadentro
il 13/06/2009 alle 17:17
Inviato da: mareadentro
il 15/10/2008 alle 10:46
Inviato da: bergenia
il 06/10/2008 alle 10:31
Inviato da: barbosinho
il 01/10/2008 alle 09:09