Nido del Basilisco

Ma tu guarda che norme vogliono far entrare nel nostro ordinamento!


Dopo la votazione sul decreto sicurezza al Senato è successo un putiferio al centro della coalizione di maggioranza e nel centro politico in generale: il Ministro Mastella minaccia la crisi, la senatrice teo-dem del PD, oltre che seguace dell'Opus Dei e portatrice del cilicio (come lei stessa ha affermato), Paola Binetti non vota la fiducia perchè la voce della sua coscienza glielo negava, il quotidiano cattolico L'Avvenire giudica "squassante" una norma del decreto, il segretario della CEI Betori (come, non è un politico? allora perchè si occupa di politica?) fa i complimenti a quanti non hanno votato o hanno minacciato crisi se la legge non verrà cambiata, Monsignor Fisichella elogia la Binetti e Casini lo segue a ruota, Buttiglione ha tentato, a quanto pare, pure di abbracciarla. Ma qual'è il punto del decreto che non sta a cuore a cotanti esponenti cattolici? La norma che prevede l'espulsione degli immigrati? No, in fin dei conti la maggior parte di questi son musulmani, perché preoccuparsi quindi dei pagani?. Le leggi Anti-Ultras? Nemmeno, figurati se ci si occupa di questi giovani senza Dio. Saranno allora le nuove leggi contro la Mafia? Figurarsi...la Mafia non esiste. La norma che invece ha fatto scattare le proteste di tutti è stata questa: "Sarà punito con la reclusione fino a 3 anni chiunque inciti a commettere o commette atti di discriminazione previsti dall'articolo 13 del Trattato di Amsterdam" Cosa dice quindi questo orripilante, squassante, Articolo 13? Beh semplicemente questo: "Il Consiglio può prendere i provvedimenti opportuni per combattere le discriminazioni fondate sul sesso, la razza o l'erigine etica, le religione o le convinzioni personali, gli handicap, l'età o le tendenze sessuali" Volete forse impedire ad una Binetti o ad un Buttiglione di dare del frocio ad un Cecchi Paone qualsiasi? Ma siete davvero illiberali!