Basket Passignano

Riportiamo l'articolo del Messaggero (Edizione Umbria) del 17 settembre che ci riguarda:

Nella piccola quanto gloriosa storia del Basket Passignano, il 25 settembre 2010, rappresenta un giorno speciale, un momento da immortalare e da ricordare.
In quella data, la formazione lacustre farà il proprio esordio in serie C dilettanti. Le suggestioni legate all’evento sono molteplici, così come la consapevolezza di non fare una semplice comparsata.
“Il ripescaggio in C Nazionale è per noi un passaggio fondamentale di un progetto più ampio finalizzato al consolidamento della nostra realtà quale punto di riferimento per tutti gli amanti del Basket del bacino lacustre ed anche della vicina Val di Chiana” spiegano in società. Il progetto Passignano infatti va avanti, tanto dal punto di vista tecnico, quanto da quello prettamente sportivo: “A livello di prima squadra, quest’anno abbiamo consolidato i nostri rapporti con società da sempre molto attente e vicine alla nostra crescita quali il Perugia Basket e la Virtus Siena, inserendo nel nostro roster un perugino doc quale Bernardo Bruschi (Pivot, 205 cm, classe 1980) e Samuele Farnetani, play senese di sicura esperienza ed affidabilità. La sostanziale conferma del gruppo storico, arricchito del rientro da Foligno del nostro totem, Matteo Fumanti e l’inserimento di un paio di giovani guardie (una, Ferretti, proveniente dal vivace movimento cestistico marchigiano) hanno completato un gruppo su cui nutriamo discrete speranze per quest’anno nonostante si sia finiti in un girone con squadre storiche per la pallacanestro italiana quali Livorno, Firenze e Montecatini” spiegano i dirigenti della squadra lacustre. L’obiettivo, resta naturalmente quello di ottenere una salvezza che, considerata la prima esperienza nella categoria, rappresenterebbe un traguardo di indiscutibile valore. Sulla panchina è stato confermato coach Garroni, uno degli artefici della splendida cavalcata dello scorso anno conclusa con la sconfitta in gara cinque contro l’Assisi. Il successivo ripescaggio, ha consentito al Passignano di coronare il sogno promozione, accarezzato fino alla fine della serie contro Assisi. La sinergia con Siena costituisce un punto di partenza, gli arrivi di Bernardo Bruschi e di Farnetani, due colpi importanti, ma è certo che per poter centrare l’obiettivo auspicato, servirà qualcosa di più, eppure, a Passignano sono abituati alle grandi imprese. A testare le velleità del team di Garroni sarà, ironia della sorte, una formazione senese (Cus Siena) che ospiterà la squadra lacustre nel primo match di campionato.
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