Guai ad emettere Anidride Carbonica; parlo di Ecologia, di sostenibilità dell'Ecosistema.
Il comune mi ha fornito bidoncini marroni, azzurri, bianchi e verdi per la raccolta differenziata.
Fin che c'era, poteva mica fornirmi anche palloncini di plastica ?
Che ne so… arancioni ?
Io mi impegnerei ad espirarvi dentro.
Camminerei per strada sorridente e sereno, inspirando con sommo piacere, mi farei un minutino e mezzo di sana apnea e poi espirerei nel palloncino.
Facile no? Eviterei così di disperdere nell'ambiente la CO2 che, per poter vivere, son costretto, come voi del resto, a produrre.
Anidride Carbonica.
Un atomo di Carbonio bigamo; sposato a due atomi di ossigeno. CO2 appunto. Il 2 dovrebbe essere piccolo ed ai piedi di O ma l'editor, o la mia ignoranza sullo stesso, non mi consentono di farvelo apparire per come dovrebbe essere.
Torniamo al palloncino.
Una volta che fosse bello pieno, lo annoderei e lo riporrei da qualche parte in casa; passando al successivo per deporvi le mie seguenti espirazioni.
Tutti i mercoledì mattina poi, metterei fuori casa i palloncini assieme al bidoncino Blu, quello della carta e del cartone.
Perché la questione è poi semplice.
La carta va con la carta, il vetro con il vetro, l'umido con l'umido.
Sicché, a me, pare ovvio che l'anidride carbonica vada con l'anidride carbonica.
Se abbiamo da fare la raccolta differenziata, facciamola per bene no?
Che a me, le cose fatte male, mi han sempre dato fastidio.
Sì perché non so voi, ma io, a dir la verità, inizio a vergognarmi di respirare in pubblico.
Figurarsi.
Son disposto a far chilometri e chilometri a piedi a cercar cestini, pur di non gettare a terra alcunché...
Facile quindi immaginare i sensi di colpa che mi assalgono ad ogni espirazione.
Vivo il mio espirare, come se facessi pipi in piscina.
Stesso senso di colpa; logica conseguenza della comprensione delle reali dinamiche, dei reali danni, provocati dai nostri comportamenti.
Tra pochi anni, quando vi sarà coscienza maggiore delle cose, non sarò uno dei pochi ad esser così; vedrai!
Sarà meno imbarazzante lasciar la cacca del tuo cane in mezzo a piazza Duomo che far due passi lì d'attorno semplicemente respirando.
E sarà sempre peggio, sin che continueremo a segare foreste e spillare energia da ogni dove.
La conseguenza è che la Natura inizia a far fatica a riconvertire in Ossigeno tutta l'Anidride Carbonica che produciamo.
Sicché questa si accumula.
Si scioglie negli oceani e nell'aria dove fa rispettivamente da "accumulatore" e da "serra" al calore che ci fornisce il sole.
La risultante è che il termometro va su. Sempre più su. Ancora più su.
Sino ad oggi, ammettiamolo, ce ne siamo fregati di brutto.
Ma tra un po', ce lo stanno spiegando in tutti i modi, se non cambiamo registro saranno guai.
E stato così che mi son guardato con attenzione un bel documentario sul tema l'altra sera.
Mi ha preoccupato.
Se continuiamo a non frenarci si scioglieranno per buona parte pure le calotte polari.
Lo sapevate ?
E, se se ciò avvenisse, alla fine il livello del mare salirebbe.
Di svariati metri. Tante coste sarebbero seppellite dalle acque.
Una catastrofe. Un danno inestimabile.
Io mi son preoccupato. Ho cercato di immaginare questa sciagurata evenienza.
Perché, per chi non ci vive, va ricordato che la pianura padana è ampia ed assai piatta.
Non è difficile rendersi conto che, per ogni piccolo innalzamento del livello del mare, questo avanzerà conquistando terraferma con un rapporto sorprendente.
Chilometri e Chilometri divorati in cambio di pochissimi centimetri di innalzamento.
Una sciagura immane.
Ho cercato dati, ho raccolto informazioni.
Dovreste farlo pure voi.
Tutti dovremmo esser coscienti e coscienziosi sui temi ambientali.
Mi son fatto un idea di quanto si innalzerebbe l'acqua del mare se tanta neve si sciogliesse.
Ho visitato Siti. Ho consultato Atlanti.
Lo ammetto; non era solo curiosità, era squallido interesse personale.
Volevo capire se sarei finito sott'acqua. Meschino egoismo.
Era questo che, in realtà, mi preoccupava.
Aver l'abitazione seppellita sotto 50 metri di mare, insomma lo capite, è scomodo.
Per questo ho investigato. Per questo ho studiato a fondo la questione.
Dopo aver raccolto ciò che cercavo ho chiuso gli occhi.
Con tutti i dati a mia disposizione mi son fatto il film della tragedia. Su solida base scientifica stavolta.
Perché non mi piace parlare a vanvera, le cose o le sai, oppure è meglio che te ne stai zitto.
Che zitto, inquini pure di meno!
Domani ve lo proietto questo film; questo scenario che mi sono fatto. Domani sera, scommettici pure ciò che vuoi, sarò qui, ti spiegherò.
Voglio farti capire che succede se continuiamo a riempire, come incoscienti, il pianeta di CO2.
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Inviato da: mi.descrivo.bckstg
il 15/05/2015 alle 18:50
Inviato da: mi.descrivo.bckstg
il 15/05/2015 alle 18:49