Briciole d'inferno
...SONO SOLTANTO BRICIOLE, O CHILI DI COSE...E FANNO MALE...
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« Messaggio #171 | ... » |
E' gia...in una maniera o nell'altra si ritorna sempre...da dove si è partiti, da dove si è cominciato, dal punto in cui più in basso non potevi andare, dal punto in cui tu ti immedesimi nel migliore dei modi...si ritorna, e spesso non se ne comprende nemmeno il perchè. Come me. A volte ritorno su questo mio blog, aperto in quel periodo in cui tutto e tutti per me rappresentavano praticamente niente, e quando ci ritorno lo faccio sempre perchè sto demoralizzata, mi sento sola, sto male...con le cuffie e della musica che mi riporta a tanti momenti vissuti fisso il pc con troppe lacrime che non mi permettono di vederlo limpido...così come ora come ora non vedo limpida la mia vita. E digito questo indirizzo, quello del mio blog, e puntualmente lo rileggo dalla prima all'ultima parola...e ne valuto i cambiamenti, le sensazioni, riaffiorano i ricordi che magari tenevo nascosti anche a me stessa. Perchè sto così male, in questo periodo? No, la malattia non c'entra niente questa volta. Ora c'entra il mio ragazzo, o meglio, l'amore che provo verso di lui. Perchè per una serie di situazini ci siamo ritrovati a dover vivere a casa con i miei, ad un'ora di strada dal suo lavoro, e tutto questo mi fa soffrire. Mi fa soffrire perchè anche se in questo periodo a volte l'ho sentito più vicino a me di quanto non lo sia mai stato, la maggior parte delle volte lo sento distante anni luce da me. Sono in cerca di lavoro, e per questo passo le mie intere giornate a casa, da sola con le mie due cagnoline, da sola con la mia tristezza, sola con la mia solitudine, sola con i miei pensieri. E non la reggo davvero più questa situazione, fa troppo male. Fa male vederlo addormentarsi poco dopo aver cenato senza scambiare tutte quelle parole che io vorrei dire, tutte quelle parole accomulate in una giornata amorfa, tacita...fa male ancor di più sapendo che se ne tornerà al suo paese per due interminabili giorni, al termine dei quali ritornerà da me ma sarà tutto come prima, perchè il lavoro chiama, non si vive di solo amore. e ritorneranno con lui i silenzi, le mie lacrime solitarie...ma lo amo sempre di più, anche con i silenzi e gli occhi chiusi in un letto caldo anche se silenzioso... |
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...RICORDI...
E TUTTO QUELLO CHE DEVI FARE E’METTERTI LE CUFFIE, SDRAIARTI PER TERRA, E ASCOLTARE IL CD DELLA TUA VITA, TRACCIA DOPO TRACCIA, NESSUNA E’ ANDATA PERSA, TUTTE SONO STATE VISSUTE E TUTTE IN UN MODO O NELL’ALTRO SERVONO AD ANDARE AVANTI.
NON PENTIRTI, NON GIUDICARTI, SEI QUELLO CHE SEI, E NON C’E NIENTE DI MEGLIO AL MONDO.
PAUSE, REWIND, PLAY E ANCORA, ANCORA, ANCORA. NON SPEGNERE MAI IL TUO CAMPIONATORE, CONTINUA A REGISTRARE, A METTERE INSIEME I SUONI PER RIEMPIRE IL CAOS CHE HAI DENTRO.
E SE SCENDERÀ UNA LACRIMA QUANDO LO RIASCOLTI NON AVERE PAURA, E’ COME LA LACRIMA DI UN FAN CHE ASCOLTA LA SUA CANZONE PREFERITA
HO IMPARATO AD AMARE,
HO IMPARATO CHE NELLA VITA NON IMPORTA DOVE ARRIVI, MA LA STRADA CHE PERCORRI.
HO IMPARATO CHE LA PARTE MIGLIORE CHE PUOI RECITARE E’ QUELLA DI TE STESSO.
NAZIM HIKMET
Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non l'i abbiamo ancora vissuti.
E quello
che vorrei dirti di più bello
non te l'ho ancora detto.
Kemper Boyd