Strange World

A chi piace viaggiare ?Beh sicuramente a tutti ;essere liberi da impegni e soddisfare i propri desideri del corpo e dell'anima è una cosa che nessuno rinuncerebbe.Ma il  viaggio di cui vi voglio parlare non appartiene ne al corpo e neppure all'anima ma a una cosa per me molto importante : la mente.La vostra mente in quali viaggi vi trasporta ?Per voi è una cosa gradevole o vi intristisce.I viaggi della mia mente non hanno mete,non vanno al mare e ne in montagna.

E da un pò di tempo che spesso ,forse per mezzo del mio lavoro o perchè sto diventando più saggio per l'età che ho ,nel trascorrere delle mie giornate e a secondo dei posti in cui mi trovo ,la mia mente inizia a viaggiare e sempre è dovuto perchè ho incontrato o conosciuto una persona per me interessante.Quindi in questo viaggio non sono solo.La mia mente inizia a cercare di capire,comprendere,riflettere agli attegiamenti, ai pensieri ed alle parole che ho vissuto in quei minuti che sono trascorsi insieme a qualcuno.Tutto questo,cari amici ed amiche,è per dirvi che per me è una cosa molto importante essere attento,attivo,presente e vero con chiunque sono in rapporto durante questi momenti della quotidianità.Viaggiare nella mente di chi è davanti a voi, non vuol dire essere presuntuosi di capire,non vuol dire struprare i pensieri altrui, ma significa cercare di aggradare,conciliare e dimostrare di essere fusi in una sola persona e quindi, per me, il riassunto della conoscenza dell'individuo.

Spero che il nesso del mio racconto sia stato chiaro a tutti voi;non ci sarebbe viaggio più bello per me, se non quello di viaggiare insieme alle vostre menti per cercare di apprendere, conoscere,imparare ed amare tutto quello che la mia mente fino ad oggi non ha vissuto.

Oh care amiche vi sono molto grato dei pensieri che avete pubblicato nel mio blog e già questo è un tassello importante alla base dello sviluppo dell'arte di Amare.

Studiosi, filosofi hanno chiarito che non esiste un manuale dell'amore ma sicuramente amare è un'arte; e come ogni arte va prima studiata e poi praticata.Studiare non significa aprire un libro e capire come si fa ad amare, ma significa che quella piccola parte di amore che è innata in ognuno di noi deve essere sviluppata, potenziata, amplificata.Non si può dare per scontato che la dose d’amore che abbiamo ricevuto alla nascita sia in grado di aprirci le sublimi porte della felicità.

L’amore è un sentimento attivo e non passivo; questo è lo sbaglio quotidiano che fa la maggior parte di noi: facciamo di tutto per essere amati e poco nell'amare.Amare attivamente vuol dire che dobbiamo "dare".E dare non significa come nel senso commerciale privarsi di qualcosa per poi ricevere altro in cambio.Amore non significa misurare quello che ti ho dato ed essere attenti a quello che si riceve.Dare è la più alta espressione di potenza. Nello stesso atto di dare, io provo la mia forza, la mia ricchezza, il mio potere. Questa sensazione di vitalità e di potenza mi riempie di gioia. Mi sento traboccante di vita e di felicità. Dare dà più gioia che ricevere, non perché è privazione, ma perché in quell'atto mi sento vivo.  

Oh care amiche, se è tutto giusto quello che abbiamo detto, secondo voi ci siamo arricchiti di altre conoscenze?

Da parte mia vi dico che allo studio di queste ho imparato, sviluppato, potenziato ad amare in un modo diverso che mi ha portato a essere un uomo più felice, nei miei confronti e in quello degli altri.

"La maggior conoscenza è indissolubilmente congiunta all'amore".

Chi non a letto queste parole di Erich Fromm?Io l'ho fatto venticinque anni or sono.

Prima di esprimermi sarei molto curioso di conoscere un vostro pensiero a riguardo.

Secondo voi chi sa di più, ama di più?

Forse mi accorgo di aver mandato un messaggio solo d'immagine.

Ma vorrei,innanzitutto,dire che quando scrivo cerco di fare arrivare il mio messaggio al soggetto del tema,che in questo caso sarebbe dovuto essere l'uomo e non la donna.Ebbene si;avevo studiato di mettere una bella foto di  donna, in modo tale da attirare il maschio ricercatore ,di farlo entrare nel blog con la speranza che leggesse anche il post.Difficile vero?Forse avrei dovuto mettere una donna nuda.

Care signore sappiamo bene che la bellezza non è la sola cosa importante e questo non era il mio intento.

Conosco molto bene la sofferenza di una donna,che a differenza dell'uomo, quando è da sola o in un gruppo,e nota di non essere attraente, e che avolte nessuno la considera.Il mio viaggio comunicativo parte da questo punto e spero che ci saranno successivi argomenti per fare breccia nel cervello degli uomini e nel cuore delle donne.

Provate a immaginare un numero di donne in fila per essere giudicate della loro bellezza............uhm....molto facile.In quel momento fai delle differenze tra la prima con la seconda,con la terza e così via fino a decidere delle più belle.La tua scelta è stata giusta?In quel momento hai sbagliato perchè hai fatto solo delle differenze e, magari,molte erano anche loro belle.Provate invece ad immaginare che si presenti davanti a voi una sola donna che in quel momento a un aspetto semplice,senza trucco,senza doveri di apparenza,spettacolo e magari in una tuta da lavoro,probabilmente in quel momento abbassate lo sguardo o guardate altrove.

Non sono sicuro se esiste la bellezza,ma posso dire che se ti fermi un attimo e guardi una donna  prima nei suoi occhi,poi nel suo sguardo e nel suo volto,sono sicuro che ti accorga che qualsiasi donna ha il suo fascino.

A te uomo molto superficiale,dotato solo di attrazioni,desideri e di eiaculazione,scopri che ogni donna è degna delle tue attenzioni......sempre.