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Blog sulle rovine di Bisceglie

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Lucignolo

Post n°68 pubblicato il 22 Luglio 2010 da bisceglie.ba
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Se non sbaglio si chiama cosi, il locale che sulla panoramica Paternostro, difronte all'anfiteatro, svolge la sua attività commerciale. Parte della sua attività. però, la svolge su una strada pubblica, che, invece, dovrebbe essere lasciata libera per essere utilizzata dai veicoli.
Forse avrà un permesso straordinario. Io non credo. Se qualcuno però è a conoscenza di questo permesso è pregato di riferirmelo. Grazie.

 
 
 

Via Paternostro

Post n°67 pubblicato il 02 Luglio 2010 da bisceglie.ba

Dopo molto tempo, almeno un anno, ho deciso di ripercorrere la litoranea in quel tratto che consente i due sensi di marcia. Sto parlando del tragitto che dall'"anfiteatro" (dovrebbe essere chiamato "teatro romano" per la sua forma) giunge all'incrocio successivo, poco prima del camping.

Ho percorsso questo tratto alle 22. Non è cambiato nulla rispetto allo scorso anno. Auto e scooter parcheggiate sul mio senso di marcia con tanto di divieto di sosta e fermata, "bella" gente sulla strada con drink in mano a ritmo di musica. Risultato: non si poteva accedere, non si poteva percorrere. Ma io ho la testa dura e se sono certo che un mio diritto viene calpestato pretendo avvantaggiarmene. Così, rischiando il linciaggio, mi sono immerso in questo bagno di folla ed ho percorso questo tratto di strada. Forse la prossima volta non sarò cosi fortunato, forse arriverò alla collutazione o, forse, mi scontrerò frontalmente con qualche ubriaco alla guida della sua lambretta. Pazienza, forse qusto sarà l'unico modo per far capire all'amministrazione che ci sono delle regole che devono essere rispettate.

 
 
 

Grotte di Ripalta

Post n°66 pubblicato il 03 Maggio 2010 da bisceglie.ba
Foto di bisceglie.ba

Un angolo naturale ancora intatto nel nostro territorio. Quanto durerà? Perché nessun politico promuove e ottiene un'area protetta da custodire gelosamente per ricordare come è fatta la natura? Perché i governanti non istituiscono aree di campeggio per promuovere un turismo sostenibile?

Sto parlando delle Grotte di Ripalta e del territorio a sud di Bisceglie, dove si può  ancora vedere  la macchia mediterranea, flora e fauna autoctona rara.

Speriamo di non veder sorgere, almeno in questa oasi, altri scempi come grattacieli e agglomerati cementizi chiamati ville, che poi di villa hanno solo il nome.

 
 
 

Indovinello

Post n°65 pubblicato il 27 Dicembre 2009 da bisceglie.ba
Foto di bisceglie.ba

Chi indovina cosa rappresenta questa foto?

 
 
 

La fine dei valori

Post n°64 pubblicato il 22 Novembre 2009 da bisceglie.ba

Sabato 6 Giugno 2009, il Divinae Follie compie 19 anni. E come non celebrare questo evento con un grande testimonial? Direttamente da Parigi, torna il gradito guest Martin Solveig, il dj-producer ...  

Dopo aver visto questo video sono ormai certo che l'età post-contemporanea è ormai giunta a compimento, al non senso dell'eistenza, alla disgregazione dei valori universali che per millenni hanno guidato i popoli delle varie parti del mondo.
In un recente film comico-demenziale, post-futuristico, l'astronauta che si sveglia nel futuro si accorge come gli umani si siano rintrucilliti e abbiano perso l'intelligenza che li ha sempre guidati nel corso della storia a causa delle macchine che decidono per loro. Il cervello delega sempre più alla macchine la sua attività e all'uomo non resta che godersi i momenti di relax che aumentano sempre più in una società ricca in cui il lavoro è sempre più delegato ai robot. L'uomo, però, si rende incapace di pensare e accetta passivamente quelle che sono le regole delle macchine.
Le feste, i rituali di una volta, sempre esistiti nel corso della storia avevano un senso, avevano dei valori.
La guerra vinta, il raccolto abbondante, il manifestarsi di eventi naturali rari,  venivano festeggiati con riunioni tribali in cui si danzava e si ringraziavano i totem, gli astri, gli dei per la fortuna ricevuta.
Danze propiziatorie segnavano lo scorrere del tempo, ordinavano la vita, ne scandivano le stagioni.
Ma il video in oggetto ci dice che tutto questo è stato superato. Siamo in un'era diversa. Ogni fine settimana i giovani si riuniscono e trascorrono le loro serate non senso nella capitale del divertimento: Bisceglie. E' proprio nella nostra città che si manifesta il primo cambiamento dalla società di senso a quella del non senso. Noi siamo l'anello di congiunzione tra il passato sensato e il futuro anonimo Come interpretare le danzatrici dai lunghi peli bianchi? E i ragazzi con i bicchieri in mano che sembrano brindare all'infinita notte?  Seguono forse riti orgiastici dopo i balli monotoni e assordanti  della discoteca? Non credo. Il post-contemporaneo è l'assenza di valori, è desiderio di ignoranza, è volersi liberare dal fardello della conoscenza, della saggezza, è un subdolo tentativo di annientare la società. La società che annienta se stessa, forse perché stanca di dover subire l'inferiorità con la natura, sempre combattuta e mai vinta.

 
 
 
 
 

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