Tra minacce poco velate, imposizioni, smentite e dietrofront, la Lega Araba ha fatto trasparire il suo veto sulla possibile nomina di Roberto Calderoli a ministro. Robe da matti.Non bastavano i bacchettoni dell'Unione Europea, la stampa internazionale (per non nominare quella britannica...), il Fondo monetario internazionale e gli altri. No. C'era giusto bisogno delle imposizioni degli arabi, che pretendono pure delle autostrade.Ma non ci faremo intimidire dai guidatori di cammelli, dai beduini che ci minacciano. Proprio no. Non saremo "equidistanti".
IL VETO ARABO A CALDEROLI
Tra minacce poco velate, imposizioni, smentite e dietrofront, la Lega Araba ha fatto trasparire il suo veto sulla possibile nomina di Roberto Calderoli a ministro. Robe da matti.Non bastavano i bacchettoni dell'Unione Europea, la stampa internazionale (per non nominare quella britannica...), il Fondo monetario internazionale e gli altri. No. C'era giusto bisogno delle imposizioni degli arabi, che pretendono pure delle autostrade.Ma non ci faremo intimidire dai guidatori di cammelli, dai beduini che ci minacciano. Proprio no. Non saremo "equidistanti".