DON CAMILLO'S BLOG

CRISTIANI PERSEGUITATI. MERCOLEDI' LA PREGHIERA UNIVERSALE DELLA CHIESA


Di otto per mille rubati allo Stato, di privilegi, di banche vaticane, di ingerenze e altro si è sempre abili a parlare, al giorno d'oggi. E non solo si parla: si straparla. Ma non ci si preoccupa più di tanto dei cristiani perseguitati nel mondo. Quelli no. Perchè il Tibet è una cosa, e le magliettine "Free Tibet" vendute in edicola sono molto chic. Mentre i cristiani che muoiono sono un'altra.E dire che gli episodi eclatanti non mancano. Non si tratta di fenomeni eccezionali, ma di drammatica quotidianità per i discepoli di Cristo sparsi nel mondo. Guardiamo per esempio alla condanna a morte istituita per chi si converte in Iran, oppure alla feroce caccia al cristiano scatenata in India, oppure, ancora, alle violazioni contro le proprietà cattoliche in Vietnam.In India, il terzo importante episodio di violenza nei confronti dei nostri fratelli si è verificato pochi giorni fa con la Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo di Jabalpur data alle fiamme. Questo in seguito all'assalto del 31 agosto al convento del Carmelo e dopo l'incendio di un'altra chiesa.Mentre in Vietnam le amministrazioni comuniste vogliono tirare giù, ad Hanoi, con assalti di bulldozer, le proprietà cattoliche nei pressi della Cattedrale cittadina. Le proteste dei cattolici locali sono valse solamente arresti e un incontro che sapeva molto di beffa comunista: sono stati presentati alla parte cattolica documenti "originali" che dimostravano la cessione, da parte di un precedente prete, alla città dell'intero territorio. Quattro documenti la cui validità è leggermente indifendibile per due motivi: in tre documenti su quattro la data di cessione è diversa dalle altre (24 ottobre, 24 novembre, 30 gennaio), e in più il testo è scritto in font Unicode, cosa un po' strana, dal momento che i computer ancora non c'erano (figurarsi poi in Vietnam!). Ma i comunisti sono comunisti, e ora vogliono agire con i bulldozer perchè la terra appartiene non alla Chiesa cattolica che l'ha acquistata decenni orsono, bensì allo Stato. E perchè? Perchè sì.Due semplici fatti che dimostrano quanto sia difficile la vita per i nostri fratelli in Cristo dispersi in giro per il mondo. Umiliati, vessati, minacciati e perseguitati.In risposta a queste continue e raggelanti notizie, l'associazione Aiuto alla Chiesa che soffre ha lanciato, per il 24 settembre prossimo (questo mercoledì), una giornata universale di preghiera per i cristiani perseguitati in tutto il mondo, guardando con particolare attenzione e preoccupazione ai nostri fratelli dell'India.La preghiera della Chiesa tutta possa far sì che Dio doni ai nostri fratelli nel mondo lo Spirito Santo per continuare a testimoniare la loro e nostra fede in Cristo Gesù, morto e risorto per la nostra salvezza.