IO SONO INTERISTA

Appiano si ripopola

E' iniziata ufficialmente oggi la stagione 2010-2011 dell'Inter. Una stagione che incomincia con tante novità, soprattutto con l'arrivo del nuovo allenatore, ovvero Rafa Benitez. Tante novità, ma sempre il solito obiettivo: Vincere!
Leggiamo le prime impressioni di Rafa, intervistato questo pomeriggio alla Pinetina.

Come sarà l'Inter di Benitez?
"Avrà una mentalità vincente, come quella del mio Liverpool, abbiamo lottato sempre, tutti insieme perché l'Inter è una grande squadra e tutti vorrebbero vincere contro di noi. L'anno scorso fatto vari moduli, dipende dai giocatori, ho già un'idea ma dipende molto dagli elementi che ho a disposizione. Proveremo a giocare con possesso palla, se non ci riusciremo cambieremo ma l'importante è la mentalità e che tutti sappiano cosa vogliono fare".

La mentalità sarà quella dell'Inter di Mourinho?
"Ho parlato con alcuni elementi della squadra e tutti hanno questa mentalità, il presidente in primis. Lui vuole vincere, non vuole aspettare o rilassarsi perché ha già vinto, vuole ancora vincere e io voglio fare lo stesso. Idem Marco Branca. Ho parlato con Zanetti, Milito, Cambiasso, Sneijder e tutti docono una sola cosa: vincere".

Balotelli
"Ci ho parlato oggi, voglio conoscere tutti i giocatori personalmente. Lui è importante, di livello, voglio conoscerlo di persona e valutarlo perché penso sia un giocatore di qualità. Per me sono tutti importanti e se uno ha qualità devo vederlo in campo, capire come si comporta, parlare con loro e poi valutare".

Sneijder da Pallone d'oro?
"Sono spagnolo (ride, ndr), mi dispiace per Sneijder, quando l'ho sentito ero fiducioso per vincere il Mondiale, ho tanti amici in Spagna ma è vero che Sneijder ha fatto una grande annata, non posso dire di più perché ho tanti amici in Spagna!
In Inghilterra ero un manager, qui un allenatore, ognuno ha una sua opinione dei giocatori, presidente e Ds hanno la responsabilità del mercato, io devo solo allenarli".

L'Inter come punto più alto della sua carriera
"Questa è una sfida perchè è una squadra che ha vinto tre titoli, per me è una squadra forte, ho allenato il Real al settore giovanile e il Liverpool, la mia idea è che il liverpool è una grande squadra, qui siamo a un livello simile la differenza è che arrivo nel miglior momento della squadra, sono contento ma è una sfida".

L'Italia e le possibili rivali
"Il mercato acquisti per ora è un po' lento, dobbiamo aspettare per valutare. Parlo italiano perché con i settori giovanili ho giocato il Viareggio, penso che il calcio giovanile in Italia sia importante, abbiamo fatto vari tornei e ho imparato italiano parlando con addetti al settore e giornalisti. Mi devo abituare un po' alle abitudini italiane, oggi per esempio ho avuto problemi con la macchina perché ero abituato alla guida a sinistra".

E a fine conferenza, ecco la prima cosa da cambiare secondo Rafa..
"La prima cosa da cambiare è l'aria condizionata. Lasciamo la sauna!"