IO SONO INTERISTA

L'oggettività? Un optional

"Il rigore per l'Inter si poteva non dare"

Non sto qua a farvi il discorsino di introduzione, perchè lo scarso livello di oggettività che si è palesato domenica sera si ripeterà nuovamente settimana prossima, e a poco serve vestire i panni del "moralizzatore" di turno. Peraltro (stavolta) non si può gridare al complotto mediatico nè generalizzare, ma non si può neanche restare impassibili davanti ad un altro, l'ennesimo, episodio di prostituzione intellectuale. Un noto programma mediaset, incline ad usare due pesi e due misure quando si parla di Inter, domenica sera ha inscenato uno spettacolo a cui l'hollywoodiano De Laurentiis concederebbe l'Oscar.

In studio si è parlato di un Napoli che ha dominato, e fin qui non c'è niente di strano perchè, anche se il termine usato è un pò forzato, sono stati i partenopei a fare la partita. Poi si è parlato di un Milito che si è lasciato cadere da solo in area di rigore, senza aver subìto alcuna trattenuta, ma è commentando l'episodio del calcio di rigore negato all'Inter che si è raggiunto il ridicolo e lo si è largamente superato. I fenomeni del giornalismo sono stati concordi nel dire che il penalty si poteva anche non dare, e che Rosetti a Bari ha concesso il rigore perchè il cross di Meggiorini era buono mentre quello di Maicon era un traversone da "due soldi".

Non voglio passare per patetico nè per un tifoso che soffre di vittimismo, anzi, ma in un canale nazionale mi aspetto di trovare persone oneste e dignitose, non degli pseudo-giornalisti qualunque. Un sistema mediatico denunciato in tempi non sospetti da Hernan Crespo.