Blog della Marulli

DDL intercettazioni e lo sciopero dei giornalisti.


 Sono molto stanca stasera, tra il caldo e i muratori a casa per un tubo di scarico rotto, ma qualcosa devo scriverla perchè non sto aderendo allo sciopero, come non ho aderito lo scorso anno per il decreto Levi-Prodi. E per QUESTO motivo sono qui.Trovo raccapricciante il DDL sulle intercettazioni, sono solo d'accordo che gente che non c'entra nulla venga sbattuta in prima pagina. E poi  delle intercettazioni "gossippare" ( a meno che non ci sia utilizzo di denaro pubblico per certi divertimenti) per far aumentare il numero di copie vendute non me ne può fregà de meno.Come non me ne può fregà de meno se qualcuno dovesse asoltare le mie telefonate.Ho apprezzato chi allo sciopero non ha aderito, perchè mi suonano così false queste manifestazioni...A cominciare da quella del 1° luglio scorso, a Piazza Navona dove la D'Addario era presente per tenere (credo) una conferenza stampa. Non ho simpatia per la signora ma trovo ripugnante il fatto che sia stata accolta con "Escort di merda" da parecchi dimostranti, e "Troia di una escort " da parte di una giornalista.  Cioè proprio da quelli che l'hanno cercata come l'ago nel pagliaio, quando ha fatto comodo sia al giornalismo della carta stampata che a quella video, con tirature e share da capogiro: l'ha voluta pure Santoro ad "Annozero". Ripeto, non difendo la D'Addario ma critico duramente la bassezza del giornalismo italiano, tranne qualche rara, rarissima eccezione.C'è molto da dire ma desidero avere un quadro più completo ascoltando i notiziari di domani...