Romanze da salottoBlog del tenore Giovanni Bresciani |
AREA PERSONALE
TAG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
PRESENTAZIONE AUDIO
AUDIZIONE BRANI CONCERTO POESIA E MUSICA
Clicca qui:
per ascoltare alcune romanze eseguite al concerto per gli Amici del Teatro Regio di Torino
AUDIZIONE BRANI CONCERTO ITALIA - SPAGNA
Clicca qui:
per ascoltare alcune romanze del concerto eseguito al Circolo dei Lettori a Torino
PANORAMI NATURALI...
intorno a Santa Teresa di Gallura
Caletta intorno a S. Teresa di Gallura
Faro Istriano
nell'Ogliastra
Pan di Zucchero" di fronte a Masua
Primavera sulla collina Torinese
ancora in primavera sulla collina Torinese
Un'aiuola in Torino
in una villa sulla collina Torinese
un bocciolo di fiore sardo
altro interessante fiore sardo
un fico d'india "sardo"
PANORAMI, CONTINUA...
Tramonto sull'arco alpino Torinese
Tramonto sull'isola di San Pietro
Primizie della Val di Susa
un mazzolin di fiori, incontaminato
accanto al sentiero, verso la vetta
un incontro montano, non casuale
in Italia ce ne sono tante...
queste, sarde, vocalizzano anche!
Fenicotteri a Carloforte
Fenicotteri al tramonto
PANORAMI DI "PIETRE" SARDE
"La Conca" Isola di San Pietro
"La Conca" Isola di San Pietro
"La Conca" Isola di San Pietro
"La Conca" Isola di San Pietro
Le "Colonne" dell'Isola di San Pietro
All'Isola di San Pietro lo chiamano "Orrido"
Pietre bucate sull'Isola di San Pietro
Altre pietre di forma strana sull'Isola
Queste pietre assomigliano a qualcuno
Un fungo detto il Pulpito dai Carlofortini
« INVITO AL CONCERTO: | Prossimo concerto all'O... » |
Post n°30 pubblicato il 27 Aprile 2010 da giovanni_bresciani
Ieri sera, Lunedì, sono stato all'Auditorium Orpheus qui a Torino. Il titolo era curioso ed invitante “I diavoli nell'opera lirica” con il basso Gabriele Bolletta accompagnato al pianoforte dal M° Michela Varda. Il programma ha affrontato cinque opere di autori diversi quali Gounod, Boito, Verdi, Mayerbeer ed Offenbach nelle rispettive opere Faust, Mefistofele Macbecth, Robert le diable, Les contes d'Hoffman. Il giovane basso, che ho ascoltato e conosciuto nel repertorio comico più volte, ora in questa nuova veste non mi è sembrato il ragazzo e simpatico amico, ma un vero uomo capace delle sue doti espressive ed anche in questa nuova veste, padrone della scena. Ha saputo affrontare le romanze con una buona impostazione sicura ed il colore della sua voce, anche se non eccessivamente profonda, ha perfezionato il rendimento impressionante dell'ascolto. Ha presentato i diversi personaggi con giuste interpretazioni coprendo giustamente gli acuti e facendo ascoltare una voce “rotonda” anche se giovane, solamente in pochissime note acute é parso aprire un po' il suono. Come già detto di persona all'interessato, lascerei ancora lievitare la romanza “Ecco il mondo” dal Mefistofele di Boito che a mio avviso non pare ancora in pieno adatta alle sue potenzialità, la eseguirei più in là con padronanza di altra maturità. Michela Varda é un'ottima pianista ed anche Lei giovine. Oltre ad accompagnare le romanze ha introdotto le diverse opere suonando minuziosamente i preludi. E' stato interessante l'accostamento delle diverse interpretazioni del Faust musicate prima da Gounod ed in seguito da Boito, due interpretazioni ben distinte, ed é stato fatto opportunamente notare dove Boito ha voluto riprendere ed elaborare due temi musicali scritti da Gounod. La serata musicale però si é svolta in un modo particolare, ovvero é stata accompagnata da proiezioni cinematografiche (mute) con film delle opere relative o con altri filmati inerenti agli scrittori dai quali sono stati tratti i libretti delle opere presentate. A questo coinvolgente progetto hanno partecipato Stefania Casarin per la parte tecnica ed il giornalista Walter Baldasso quale conduttore e commentatore. Il dott. Baldasso ha saputo introdurre ogni brano con aneddoti interessanti e descrivendo i rispettivi libretti operistici in modo divertente quasi plateale (le orecchie del dott. Giorgio Gualerzi, avrebbero sorriso) però necessario e giustificato, in quanto il pubblico non sempre é dotto in materia. Quel modo divertente é stato essenziale per affrontare giustamente il tema della serata. Si é chiesto il bis per l'aria “Studia il passo... Come dal ciel precipita” dal Macbeth di Giuseppe Verdi, in quanto, il giovane basso, ha saputo presentarla più che bene - nonostante fosse un po' al di fuori al contesto della serata musicale. A mio modesto giudizio é stato un piacevole programma che giustamente ,così ben assemblato nell'insieme, é degno di essere presentato in teatri di maggior rilievo.
|
https://blog.libero.it/Bresciani/trackback.php?msg=8748463
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
|
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: Vera Zeni
il 09/03/2011 alle 18:57
Inviato da: carlo
il 08/02/2011 alle 13:16
Inviato da: giovanni_bresciani
il 10/11/2010 alle 21:05
Inviato da: Alain
il 10/11/2010 alle 15:56
Inviato da: giovanni_bresciani
il 20/09/2010 alle 22:00